spaccio di droga
Famiglia rom arrestata per spaccio di droga
Padre, madre e figlio residenti a Martinsicuro rifornivano di eroina e cocaina spacciatori e tossicodipendenti provenienti dalla Val Vibrata e dalle vicine Marche.
Padre, madre e figlio residenti a Martinsicuro rifornivano di eroina e cocaina spacciatori e tossicodipendenti provenienti dalla Val Vibrata e dalle vicine Marche.
Sono sei le persone coinvolte nel vasto traffico di droga che ha portato a 13 ordinanze di custodia cautelare in carcere in varie province d’Italia. Lo stupefacente, proveniente dal Ghana e smistato a Castel Volturno, veniva poi spacciato dai pusher anche nell’ascolano e nel teramano.
Un teramano si accorge di loschi traffici che avvengono sabato sera in piazza Garibaldi a Teramo e avverte le Forze dell’Ordine. Gli agenti accorsi sul posto rintracciano un marocchino che aveva addosso 100 grammi di hashish.
A seconda se l’illuminazione davanti casa fosse accesa o spenta i tossicodipendenti bussavano alla porta di una 53enne di Sant’Egidio alla Vibrata. Nel corso del blitz dei Carabinieri sono stati trovati nell’abitazione 10 grammi di cocaina.
L’uomo è stato trovato con 36 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e destinata ad essere spacciata agli assuntori del sabato sera.
In manette è finito un 26enne di Martinsicuro che aveva già suddiviso lo stupefacente in dosi pronte ad essere smerciate.
I Carabinieri del Nucleo Operativo di Alba Adriatica fingendo di fare manutenzione al teatro tenda in Piazza Cavour a Martinsicuro hanno atteso l’arrivo di un marocchino che aveva con sé dosi di stupefacente. L’uomo puntuale si è presentato, con un ovulo di eroina da consegnare nascosto in bocca.
Un ventenne clandestino, con numerosi precedenti alle spalle e coinvolto in un’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua a Vetere, gestiva il mercato di eroina e cocaina in Val Vibrata servendosi di piccoli spacciatori extracomunitari.
Una 31enne di Martinsicuro, considerata un punto di riferimento dello spaccio tra la Val Vibrata e San Benedetto, quando non poteva recarsi di persona a consegnare l’eroina o la cocaina, si serviva di giovani appartenenti al clan familiare.
In manette a Martinsicuro un giovane ritenuto uno dei principali canali di rifornimento di sostanze stupefacenti nel teramano. Otto persone iscritte nel registro degli indagati.
Un 31enne di Martinsicuro riforniva numerosi tossicodipendenti della Val Vibrata e di San Benedetto. Scattate le manette ai polsi dopo quattro mesi di indagine.
In ginocchio nella posa tradizionale della preghiera musulmana, non tralasciava di dedicarsi, tra un verso e l'altro, all’eroina che stava preparando per lo spaccio. Ma è stato notato dai Carabinieri che gli sono piombati in casa dalla finestra.
La droga ritrovata nel corso di una perquisizione in un’abitazione a Tortoreto.
Aveva tolto le pagine del grosso volume al posto delle quali aveva sistemato lo stupefacente. Ma sul libro sono caduti gli occhi dei Carabinieri nel corso della perquisizione domiciliare.
I provvedimenti emessi nei confronti di un algerino ventenne trovato in possesso di 5 grammi di hashish e di una tunisina ai domiciliari che si era allontanata dalla propria abitazione.
Ben 150 grammi di eroina occultati in un panno arrotolato e gettato fra le piante di basilico in giardino. L’operazione effettuata a Martinsicuro della Polizia di Teramo ha portato alla denuncia di una trentenne in avanzato stato di gravidanza
In manette un 21enne di Martinsicuro fermato per strada dai Carabinieri. Arrestato anche l’algerino che lo accompagnava perchè irregolare e già raggiunto da un decreto di espulsione.
Un extracomunitario di Grottammare che lavorava come marittimo presso alcune imbarcazioni marchigiane e abruzzesi è stato arrestato dai Carabinieri di Alba Adriatica poiché sorpreso a Martinsicuro a vendere stupefacenti.