In consiglio comunale le opposizioni criticano le linee programmatiche di mandato, mentre la maggioranza non si pronuncia sui due grandi temi di Martinsicuro. Scontro tra D’Ambrosio e Vagnoni.
Il Pd mette sotto accusa i lavori da poco conclusi e chiede di ritardare la chiusura di via Colombo, mentre il Pdl attacca sugli interventi poco tempestivi di ripristino della viabilità.
I Democratici attaccano l’amministrazione Camaioni sulle aliquote da fissare per la prima casa e sul bilancio partecipato. Rispondono inoltre al Pdl sull’erogazione dei tre milioni di euro previsti per i lavori a Martinsicuro
Il consigliere del Pdl risponde ai Democratici che chiedevano alla Regione di anticipare con un mutuo i fondi Fas per le scogliere. "Il mutuo non serve, predisposti tutti gli atti affinchè i lavori a Martinsicuro diventino realtà". Invita quindi a concentrare l'attenzione sul tratto di Villa Rosa sud
Lavorare nel Pdl per andare oltre il Pdl, con un nuovo progetto politico. Il consigliere di centrodestra analizza il risultato delle amministrative a Martinsicuro, fa il punto della situazione sul circolo locale del partito e sulla linea che seguirà il suo gruppo di opposizione
L’ex “cittattivista” Alduino con il suo gruppo “Martin Rosa” appoggia Vagnoni, mentre l’ex assessore ai Lavori Pubblici Francesco abbandona il Pdl ed entra nella Lega Nord, di cui sarà il candidato sindaco. Futuro e Libertà candida Lattanzi, mentre la lista civica Martinus un altro Tommolini, Gianfranco
Ancora pochi giorni per definire le alleanze. Sabato probabilmente la presentazione ufficiale della coalizione di centrodestra. Fli vuole Lattanzi candidato sindaco.
Andrea Buonaspeme sarebbe il candidato sindaco del centrosinistra, ma dai vertici del Pd non arrivano né conferme né smentite. L’Udc, ancora in balia delle correnti interne, vira da Città Attiva al Pdl. Fli potrebbe confluire nel centrosinistra. Decisivi gli incontri delle prossime ore.
Il giovane avvocato accetta la nomina del coordinamento provinciale: “Faremo tesoro degli errori passati e andremo avanti con un progetto condiviso, aprendo anche a chi non ha tessere di partito”. Udc ancora titubante sull’alleanza con il centrodestra, mentre si fanno avanti i Liberal-socialisti
Alla serata presente il senatore Tancredi che caldeggia la candidatura a sindaco di Massimo Vagnoni e lancia stoccate al centrosinistra e a Città Attiva. Il gruppo civico non fa attendere la risposta.
Il Pdl che non si pronuncia sul candidato sindaco indicato dal coordinamento provinciale, l’Udc costretto a convivere con più anime contrastanti, l’incognita della Lega Nord, Fli che vuole il Terzo Polo, il Pd che confronta i propri candidati con quelli di Sum e Sel. A due mesi dalle elezioni, è ancora nebbia fitta per la politica truentina.
Il giovane avvocato indicato dal senatore Tancredi alla guida del centrodestra nelle elezioni di primavera. Ma il diretto interessato mette le mani avanti e bacchetta la sua squadra. “Accetto solo a determinate condizioni”
Gli ex An di Martinsicuro accusano un portale che utilizzerebbe il logo del Popolo delle Libertà essendo invece a rappresentanza della sola compagine politica degli ex Forza Italia. «Diffidiamo ad eliminare simbolo e diciture riferite al Pdl, altrimenti ci rivolgeremo alle sedi opportune per una denuncia».
La proposta del segretario dell’Udc Di Francesco continua a suscitare reazioni a Martinsicuro. Davide Cecchini, dell’Idv, a tal proposito ribadisce la cultura teramana e abruzzese della città. «Non possiamo cancellare secoli di storia solo per un capriccio politico».
Il gruppo di opposizione di Martinsicuro risponde alle accuse della maggioranza: «Abbiamo osato non condividere delle scelte ritenute troppo avventate».
Nella tornata elettorale appena conclusa, a Martinsicuro tra i quattro candidati alle provinciali i due con meno esperienza hanno offuscato i veterani della politica, facendo incetta di voti.
Il primo cittadino di Martinsicuro era stato indicato dal Pdl come candidato presidente per il rinnovo del consiglio provinciale di Teramo. L’avvocato di Villa Rosa ha però deciso di fare un passo indietro per motivi professionali.
Il portavoce locale di An è stato scelto dai vertici provinciali per rappresentare la Val Vibrata a Roma nel Congresso del 21 e 22 marzo in cui verrà decretato lo scioglimento di Alleanza Nazionale, in vista della riunione con Forza Italia sotto un unico Popolo delle Libertà. «Ma a Martinsicuro restiamo all’opposizione».
A Martinsicuro in vista delle regionali affissioni selvagge e abusive, manifesti con i candidati strappati o coperti di notte con fogli bianchi, volantini anonimi con insulti indirizzati a Città Attiva e al suo candidato consigliere, fino all’ultima manifestazione di sciatta contestazione politica: alcuni manifesti con il volto di un candidato coperto dall’immagine di un fondoschiena
Paolo Gatti, candidato consigliere alle regionali per il Pdl e l’associazione di Martinsicuro hanno incontrato i cittadini giovedì 20 ottobre all’Hotel Leucò. Camaioni: «Siamo un gruppo civico ma ciò non ci impedisce di guardarci attorno e fare delle riflessioni».
