corriere della sera
Cossignano è “Il Bello dell’Italia” in una pagina del “Corriere della Sera”
Il principale quotidiano italiano dedica un approfondimento alle bellezze del piccolo comune piceno
Il principale quotidiano italiano dedica un approfondimento alle bellezze del piccolo comune piceno
A cento giorni dall’inizio del Giro d’Italia, le città protagoniste di uno degli eventi più importanti del ciclismo mondiale “colorano di rosa” i loro monumenti più importanti nell’ambito dell’iniziativa organizzata dalla Gazzetta dello Sport
L'articolo è stato pubblicato nell'edizione romana del giornale
Il tennista sambenedettese immortalato da un eccezionale articolo apparso sul giornale milanese e su "Il Tennis italiano". Un ritratto da maledetto che ha dissipato il suo talento perché troppo innamorato della vita. Il pezzo ha avuto un successo strepitoso. Da leggere
Dai "panegirici di Panebianco" al pathos politico di due giuristi del calibro dell'ex Presidente della Corte Costituzionale e del procuratore aggiunto alla Corte d'Appello di Palermo Roberto Scarpinato. Giunge l'ora di una scelta storica per le generazioni dei quarantenni, reduci da un ventennio di vuoto politico sostituito dal tecnicismo di Monti e poi Renzi, e per i più giovani, umiliati dalla crisi economica provocata proprio dal modello sociale che da sempre ha attaccato la nostra Carta al fine di ridurre il potere e la partecipazione dei cittadini. Due video da imparare a memoria
Un guazzabuglio burocratico e pieno di vincoli per sperare in un po' di svalutazione. Ma la mossa di Draghi è l'ennesima dimostrazione che la quantità di denaro che può essere creata è infinita ma questa viene "regalata" soltanto all'1% più ricco mentre il popolo deve sopperire con le austerità e le tasse fino all'ultimo centesimo
Niente. La "ripresa" negli Stati Uniti è avvenuta prima con massicci dosi di deficit pubblico (in un anno 5 volte e più quello concesso a Renzi da Merkel e Draghi) e poi, ripresa l'economia privata, di nuovo con pericoloso debito privato. Come prima del 2008. Ma coloro che 10 anni fa non potevano prevedere quel crack, continuano nelle analisi prive di approfondimento. Il tempo della propaganda è finito: la realtà è troppo dura per credere alle favolette di un tempo.
Non è che essere brillanti, simpatici e tifosi dell'Inter consenta di scrivere qualsiasi nefandezza sul principale giornale italiano. Sembra che quella cosa brutta chiamata democrazia crei troppa prurigine agli ovattati dell'alta borghesia nostrana. Che invece smania per l'algida tecnocrazia, al riparo dalla pressione della "plebe"
Fino a poche settimane fa osannato come salvatore della Patria nonostante l'inconsistenza programmatica, nel giro di un mese i trombettisti come il fondatore di Repubblica, Roberto Napoletano, Galli Della Loggia e De Benedetti hanno avviato un'azione di demolizione continua e feroce. C'è un solo obiettivo: cinesizzare l'Italia e affidarne il destino alle potenze d'Oltralpe
Alla prima uscita internazionale Renzi sfodera una serie di luoghi comuni da bar: "Dobbiamo adempiere ai nostri compiti e mettere a posto il bilancio per i nostri figli". Un disastro culturale le giovani generazioni del Pd prive di qualsiasi risposta critica
Min.Cul.Pop a tutto spiano. L'articolo di Maria Teresa Meli su Renzi: "non è abituato a tanti giri di parole", "lui i problemi li prende di petto, così li sbriga prima", "non vuole deflettere dal suo obiettivo", "vuole arrivare fino in fondo", "ha due obiettivi chiari in mente, "nella mente tante le rivoluzioni da fare, per dirla alla Renzi"
L'applicazione delle "letterine" della Ue, seguite prima da Berlusconi e poi da Monti, sta portando risultati tremendi: dopo il -2,7% previsto quest'anno per il Pil, le stime parlano di -1,2% nel 2013 e -1,5% nel 2014. Dal Corsera pessima propaganda. Ecco chi sono gli azionisti del giornale
La tenuta rinnovata è stata presentata al pubblico il 26 maggio scorso. Una giornata di visite guidate alla cantina e un viaggio nella sua storia tra un sorso di vino e l'altro, hanno caratterizzato la giornata di festa. Un riconoscimento arriva direttamente da via Soferino
Il presidente della Regione Marche: "Per l'insieme di interventi pubblicitari spesi 25 mila euro più Iva. Mai avremmo potuto conoscerne il contenuto"
Dall'11 ottobre il Presidente della Regione non trova il tempo di rispondere alle nostre undici domande. L'ultimo contatto la scorsa settimana. Ma noi aspettiamo, aspettiamo...
L'assessore regionale risponde a Gaspari sciorinando una serie dettagliata di numeri che testimonierebbero l'attenzione per il Piceno. E giustifica Spacca: "Può capitare nella foga di un'intervista di dimenticare qualcosa..."
Non direttamente ma attraverso il profilo Facebook dei suoi sostenitori arriva una sarcastica comunicazione: "Appena due settimane fa si congratularono con me"
Il sindaco di San Benedetto risponde al Presidente della Regione: "Ho espresso rammarico in riferimento al fatto che nell'intervista al Corriere della Sera né tu né l'assessore Luigi Viventi citavate nemmeno una volta la nostra città e il nostro territorio"