
Il vento che cambia verso è già finito: ha perso l’unica partita fin qui disputata, quella del ministro dell’Economia, che ha dovuto scegliere su indicazione del trio Merkel-Draghi-Napolitano; in pochi giorni è tutto un ossequio di “rispetteremo le regole“; e nel momento in cui doveva iniziare, non dico a “battere i pugni sul tavolo”, ma a rullare un poco i suoi 39 anni, s’è già calato braghe e mutande e, ignudo, ha tirato fuori una sequela di luoghi comuni che ormai non ti crede neppure il pubblico televisivo più amorfo.
Matteo Renzi: «Cercheremo di utilizzare il semestre di presidenza per un nuovo modello ma prima l’Italia deve adempiere ai propri compiti, mettere a posto il bilancio non perché ce lo chiedono le istituzioni ma per i nostri figli. I conti a posto non sono una richiesta di qualcuno fuori ma un impegno verso le nuove generazioni», ha aggiunto il premier. Fonte: Corriere.it
Ma davvero non si capisce se prima di dire queste cose il rottamatore deche si vada a leggere il sito satirico http://facciamocome.org/, oppure voglia contribuire con le “supercazzole” alle tante diffuse in quel portale.
Avevo dato all’ambizioso fiorentino il 2% di possibilità di dare uno strappo vero, non quelli del bla bla bla in cui può gareggiare con Grillo ma non con Monti e compagnia. Già me lo riprendo.
E a vedere le giovani generazioni che lo seguono senza essere capaci di uno straccio di coscienza critica se non per lo strapuntino di potere di periferia o di circoscrizione, non si capisce a cosa servano e come facciano a rinfacciare la non democrazia di Movimento Cinque Stelle o Forza Italia. Non c’è differenza, animebelle. Anzi, ce n’è una: voi avete il potere.
Ps, ps, ps. I “compiti a casa”, che non dovremmo fare, li abbiamo fatti. Basta andare su uno dei siti di consultazione più cliccati al mondo e leggere i dati del rapporto tra deficit e Pil nel 2013: Italia -3%, Francia -4,8%, Spagna -10,6%, Gran Bretagna -6,1%, Olanda -4,1%, Irlanda -8,2%, Belgio -4%. Ma che volete, il sangue?
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qualcuno dica ad esempio a Rampini di riscrivere il suo libro, le sue ottimistiche previsioni sono già state tradite http://video.repubblica.it/dossier/crisi-euro-merkozy/rampini-la-trappola-dell-austerity-e-il-disastro-sociale/157536/156029?ref=HRER2-1
Matteo Renzi Fonzarelli ci sta prendendo in giro come i suoi precedenti premier. Solo chiacchiere da venditore porta a porta. Tanti slogan ma nulla di concreto per il popolo reale. Dite.è arrivato da poco, lasciatelo lavorare. Vabbè, ma dov’è il rottamatore? Quello che voleva dare una svolta epocale alla politica? E’ solo un annuncio continuo e poi nei fatti si comporta al contrario di quello che dice! Mai al governo con Alfano. Mai premier senza essere eletto.Squadra di governo con gran parte dei ministri di prima. Letta si deve fidare, non gli farò le scarpe. Poltrone assegnate a personaggi dubbi… Leggi il resto »
Onnipresente sfrinca, attendiamo da lei, dopo tante geremiadi su tutto e tutti, una qualche pur minima proposta costruttiva che migliori non dico le cose in Italia (impresa impossibile, considerando che molti sono come lei), ma almeno lo stato della sua vita, così inacidita.
Le dà fastidio che si dica la verità dei fatti? Può contestare quello che ho scritto?
Non si preoccupi la mia vita è tranquilla, per nulla acidita, l’unica cosa che mi indispone è che non mi piace che qualcuno voglia prendermi in giro con le chiacchiere. Se a lei fa piacere, contento lei contenti tutti! Proposta costruttiva? Che si faccia quello che si dice non predicare bene e razzolare male!
La ricerca della verità è impresa così alta e ardua che non può essere sempre unidirezionale come la sua. Ricorda quando approfittò pure di quel fatterello di carattere sessuale alla stazione di Porto d’Ascoli per buttarla in politica o quando – si parlava dell’apertura dei lavori di via Pasubio – non ha perso occasione per dare la solita stoccata polemica, inutile in quel caso, contro l’amministrazione Gaspari? Di esempi se ne potrebbero citare a iosa. La sua indisposizione, quindi, è anche la mia quando – leggendo un articolo e i commenti in coda – debbo, per forza di cose, imbattermi… Leggi il resto »
Caro Prof. Galiè, per quanto riguarda il mio commento ai fatti della stazione di Porto d’Ascoli mi meraviglia che una persona come Lei, della sua capacità intellettiva, non abbia colto il senso provocatorio in risposta al comunicato fatto da più esponenti della sinistra che strumentalizzavano una rissa in centro, tra giovani dementi e ubriachi, riconducendola a questioni politiche inesistenti addirittura negato all’inizio del loro comunicato!Lo ricorda? Pur non avendo connotati politici….. Tant’è che molti si chiedevano:ma che stanno a dì? Provocavo,chiedevo come mai non strumentalizzavano anche il fatto della stazione di Porto d’Ascoli. Per quanto riguarda il sottopasso in Via… Leggi il resto »