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Da mesi la nuova gestione, che ha fatto ripartire il ramo d’azienda con nuove commesse e il riassorbimento di 150 dipendenti, vive momenti di incertezza legate alla compagine societaria e alla sentenza della Cassazione che ha annullato la procedura di Amministrazione straordinaria
Appuntamento il 19 aprile in Provincia di Teramo. Sarà presente il commissario straordinario del Ministero, Gennaro Terracciano, l'assessore regionale al Lavoro, Paolo Gatti, i sindacati, il sindaco di Colonnella e gli imprenditori Massi e Proietti
Fra un mese presso l'azienda di Colonnella scadrà anche la cassa integrazione. L'Unione Sindacale di Base chiede chiarezza sulle trattative di cessione in corso e sulla scadenza della cassa integrazione
Per l’Ugl non si prospetterebbero tempi brevi per l’acquisizione da parte di terzi del Polo del Carbonio di Colonnella e la sua conseguente ripresa economica.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato l’ok per l’erogazione dell’ammortizzatore sociale anche ai lavoratori Fiat e Lamborghini impiegati nei due rami d’azienda che saranno dismessi a fine marzo e fine aprile.
I lavoratori dell’azienda di Colonnella hanno organizzato una mobilitazione a Teramo in concomitanza del tavolo a cui hanno partecipato istituzioni, sindacati e i rappresentanti di Mml e Itca, la cui retrocessione dal polo del carbonio vibratiano porterà al taglio di circa 200 posti di lavoro. Il Commissario Straordinario: «Ci sono debiti per 180 milioni di euro».
I dipendenti dell’azienda di Colonnella organizzano una mobilitazione davanti alla sede in cui si svolge l’incontro per la discussione del futuro del Polo del carbonio. L’Ugl: «invitiamo le istituzioni che parteciperanno al tavolo a fare fronte comune su una battaglia delicata e difficile».
Mentre prosegue lo smantellamento della Lamborghini dal polo di Colonnella, si cercano soluzioni concrete per far ripartire l’azienda che produce componenti in fibra di carbonio. Al tavolo voluto dal presidente Catarra siederanno le organizzazioni sindacali, i rappresentanti di Mml e Itca, e le istituzioni, tra cui i presidenti delle Regioni Abruzzo e Marche.
Si profila la cassa integrazione fino a marzo per gli oltre 200 dipendenti, fino allo scadere del termine d’affitto del ramo d’azienda. L’Ugl: «indispensabile tentare fino all’ultimo soluzioni per far restare la Mml nel polo produttivo di Colonnella».
Nuovo incontro tra le parti previsto per il primo febbraio. L’Ugl: «La partita non è ancora definitivamente chiusa, e ci batteremo per fare in modo che la Mml non lasci definitivamente il polo produttivo di Colonnella».
La Lamborghini, che sta per smantellare il sito produttivo nell’azienda di Colonnella, a breve si confronterà con le parti sociali per rendere note le prospettive future e per discutere della sorte dei 230 lavoratori.
Saranno pubblicati entro la fine del mese i bandi per la vendita del polo produttivo, sia in blocco che in singoli cespiti. E’ quanto ha annunciato il commissario Terracciano nell’incontro tenutosi al Ministero tra sindacati e Provincia di Teramo per discutere della sorte dei lavoratori dopo l’uscita della Lamborghini. L’assessore al Lavoro Guardiani: «Vogliamo fortemente una soluzione che mantenga in attività il sito di Colonnella».
Si procederà con una gara ad evidenza pubblica “a doppio ciclo” in cui potrebbero essere messi all’asta contemporaneamente sia l'intero gruppo che i singoli cespiti. Il Piano ha la durata di un anno e per questo periodo i lavoratori sono coperti dalla cassa integrazione guadagni straordinaria. L'assessore provinciale al Lavoro Guardiani: «Si apre una nuova fase».
L’Ugl di Ascoli Piceno ritiene che anche la Mml spa non rinnoverà il contratto d’affitto di un ramo d’azienda nel polo industriale di Colonnella. Chiede pertanto un urgente incontro con Regione Abruzzo, Provincia di Teramo e con il commissario Terracciano al fine di scongiurare tale scenario e salvaguardare i posti di lavoro.
Nell’incontro avuto in Provincia la società del gruppo Fiat che ha in affitto un ramo dell’azienda di Colonnella ha ribadito che non rinnoverà il contratto in scadenza ad aprile 2010. Ora il presidente Catarra chiederà un incontro anche con la Lamborghini, anch’essa presente negli stabilimenti Atr e con un contratto in essere. «Una svolta si potrebbe avere con il coinvolgimento di Finmeccanica».
E’ la strada che il Ministero del Lavoro sarebbe intenzionato a percorrere accogliendo la proposta della Provincia di Teramo, nell’ambito dell’incontro tra le parti sociali tenutosi a Roma.
Il tribunale di Teramo ha ammesso l’azienda di Colonnella all’amministrazione giudiziale: ora ci sono due mesi di tempo per individuare le strategie e passare ad un’eventuale amministrazione straordinaria. Il commissario Terracciano: «Ci sono le condizioni per evitare il fallimento».
L’azienda di Colonnella ha avviato una collaborazione con Oma Sud Skye Technologies, specializzata nella realizzazione di componenti per aerei commerciali.
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