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Quattro puntate, una al mese, per raccontare da un blog la sua storia iniziata con l’arresto nel 2002 per tentata concussione e abuso d’ufficio e conclusasi con l'assoluzione e il risarcimento nei suoi confronti da parte dello Stato
A tanto ammonta la somma per le vicende giudiziarie subite in dieci anni dall’ex amministratore di Martinsicuro. “Questo è per lo Stato il valore della libertà negata ad un innocente. Sono amareggiato”
“Ridurre gli chalet e voler incentivare posti di lavoro è una contraddizione. Con gli ombreggi messi a bando si creano false aspettative. Il rischio è di un’offerta turistica di bassa qualità”
Con la conclusione della vicenda giudiziaria e la sentenza definitiva di assoluzione, l’ex Fli avvia una causa per ingiusta detenzione contro lo Stato e contro le persone che lo accusarono. “Non perdonerò nessuno, e renderò noti nomi e situazioni”. In arrivo anche un libro
Con la sentenza d’appello dell’11 maggio 2012 si chiude una vicenda giudiziaria cominciata con quattro arresti dieci anni fa. Ora il politico martinsicurese annuncia azioni in sede civile e penale e spiega le sue dimissioni da coordinatore provinciale di Fli
Si chiude, con la sentenza di venerdì 11 maggio, la vicenda che aveva portato nel 2002 l’allora assessore ai Lavori Pubblici di Martinsicuro in carcere con l’accusa di tentata concussione e abuso d’ufficio. Ora vuole procedere in sede civile e penale per i risarcimenti
Toni Lattanzi: “Andando al voto il rischio sarebbe stato di non riuscire ad ottenere un consigliere, condizionando comunque il risultato elettorale”
La decisione del partito arriva dopo una serie di valutazioni che hanno fatto propendere per lo stop in questa tornata elettorale
Da uno sportivo Buonaspeme in maglia rosa ad un preoccupato e solitario Toni Lattanzi, da un serafico Camaioni in abito talare ad un grintoso Gianfranco Tommolini nei muscoli di Rambo. La corsa alle amministrative vista dagli autori di “Martin Satira”
E’ andato deserto l’appuntamento organizzato dall’associazione “Difendiamo il territorio”, con le autorità invitate che non si sono presentate. La rabbia dei cittadini : “Siamo lasciati soli”.
Dopo i precedenti incontri andati a vuoto, il coordinamento provinciale di Fli intende nuovamente sondare il terreno con un ultimo tentativo: a breve è previsto un confronto con Udc e Api. E nel frattempo tiene in conto una propria lista con relativo candidato sindaco.
Molti gli argomenti trattati nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma elettorale. Il gruppo si dice disposto ad “una coalizione quanto più ampia possibile” ma, all’occorrenza, “pronto a correre con una propria lista”.
Il circolo locale parla di “cinque o sei progetti realizzabili” mettendo al primo posto la sicurezza. E assicura la propria corsa alle amministrative anche in solitaria: “se non si concretizzano le alleanze, presenteremo una nostra lista”
Il geometra 55enne guiderà la lista civica dell’associazione colonnellese. Intanto spunta anche una possibile quarta lista: quella di Futuro e Libertà per l’Italia.
L’alleanza tra Fli, Udc e Api porta alla costituzione del Terzo Polo anche in provincia di Teramo. Il coordinatore Fli Lattanzi: “Lavoreremo in vista delle prossime amministrative, ma l’alleanza non andrà ad interferire sulle realtà locali dove ci sono accordi pregressi”.
Il vicepresidente di Futuro e Libertà parteciperà con le dirigenze provinciali e regionali del partito ad un incontro pubblico che si terrà venerdì 18 marzo presso il ristorante Fortino della Specola.
Il coordinatore provinciale Tony Lattanzi riconfermato nell’incarico nell’ambito dell'Assemblea Costituente di Milano. “Proseguiamo nel lavoro di rafforzamento del partito a livello provinciale e locale”. Nelle prossime settimane saranno resi noti i nomi dei referenti di partito nei vari Comuni teramani.
La proposta del coordinatore provinciale del Fli Lattanzi, per la costituzione a Martinsicuro di un’alleanza delle forze centriste, viene accolta in maniera tiepida tra le fila dell’Udc: il segretario locale non lo considera una progetto realizzabile a breve, e parla anzi di “un processo lungo e non privo di difficoltà”.
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