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La progettazione è stata inviata al Comune di San Benedetto dall’indirizzo Pec della Cube Srl, anche se tale impresa non risulta tra quelle ufficialmente coinvolte. Legale rappresentante di questa società è l’architetto Mirco Assenti, cugino di primo grado dell’attuale vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici
Documenti, dichiarazioni, archivi, approfondimenti: un numero da conservare per capire cosa sta succedendo attorno alla vendita della ex scuola Curzi di via Golgi
Ne va della necessità che il Comune sia una casa di cristallo, dove quel che avviene non si occulti come polvere sotto il tappeto. Perché il rischio è che il tappeto, diventato troppo gibboso, faccia inciampare malamente chi ha tentato di nascondere quello che invece andava raccolto e buttato
Nella mattinata del 12 novembre, infatti, i militari delle Fiamme Gialle si sono presentati in municipio per acquisire probabilmente dei documenti
Dopo quanto accaduto nell'ultimo Consiglio Comunale l'esponente di Articolo Uno Flavia Mandrelli ha segnalato ai giudici il conflitto di interessi tra il vicesindaco Andrea Assenti e il cugino Mirco Assenti, socio e legale rappresentante della Cube Srl
La crew satirica di "C'era una volta San Benedetto" ha colto il capogruppo di cug... ops Fratelli d'Italia nell'atto di una meditazione profonda. Leggi cosa ha risposto
Dal primo cittadino riceviamo e pubblichiamo una nota che ci corre l'obbligo di chiarire in alcuni dei suoi punti, nell'interesse generale dei cittadini di San Benedetto del Tronto
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa emesso dal gruppo consiliare comunale in cui – dopo almeno tre lustri consecutivi in Forza Italia – è da poco confluito il vicesindaco coinvolto nella vicenda del conflitto di interessi con il cugino Mirco Assenti della Cube Srl, società tra le aggiudicatrici della ex Scuola Curzi.
Alle sei già pubblicate occorre aggiungerne un'altra dopo le parole di Giorgio De Vecchis sul project piscina. Un silenzio troppo pesante nonostante proprio le nostre domande sul conflitto di interessi tra vicesindaco Andrea Assenti e architetto Mirco Assenti della Cube Srl siano un assist d'oro per uscire dalle sabbie mobili
L'esponente sambenedettese del Pd interviene sulla vicenda del conflitto di interessi tra il vicesindaco Andrea e suo cugino, l'architetto Mirco. Ci sentiamo però di fare delle precisazioni per evitare di confondere i piani politico e penale
Invece di rispondere nel merito e magari scusarsi, si sta cercando di colpevolizzare chi ha messo in luce irregolarità amministrative con fatti concreti e non con semplici chiacchiere. Tra lo strano mutismo del primo cittadino
La società che annovera tra i soci Vincenzo Lupi e la Cube Srl, rappresentata dall'architetto e socio Mirco Assenti, cugino del vicesindaco Andrea, minaccia "querele e azioni civili per il risarcimento dei danni cagionati"
Conferenza stampa dell'opposizione, che parla di "reato" con rischio di "reiterazione" e che, se almeno non sanato con un annullamento dell'intero procedimento, si allargherebbe anche ai dirigenti e responsabili amministrativi
Domenico Pellei, Tonino Capriotti, Flavia Mandrelli, Rosaria Falco, Marco Curzi e Giorgio De Vecchis convocano la stampa sul caso dei cugini Andrea e Mirco Assenti e dell'alienazione dell'edificio di via Golgi: "Non solo la ex scuola. Ci sono collegamenti fra la Cube Srl di Mirco Assenti, il project piscina e Picenambiente. Denunceremo alle autorità"
La stretta parentela tra l'assessore ai Lavori pubblici Andrea Assenti e suo cugino Mirco Assenti della Cube Srl, pubblicamente ammessa, avrebbe manifestato un conflitto di interessi in diversi atti di giunta. Proprio quella giunta presieduta da Pasqualino Piunti. Il quale ha dunque il dovere di chiarire cosa sia accaduto. E perché
Il grave conflitto di interessi tra l'assessore ai Lavori pubblici e suo cugino Mirco Assenti esisterebbe almeno dal 7 febbraio 2019, data del primo atto di giunta sulla vendita dell'edificio di Via Golgi. Un pasticcio che non finisce lì
Una risata con la crew di simpatici mattacchioni di "C'era una volta San Benedetto"
La vicenda dell'ex Scuola Curzi merita ulteriori approfondimenti affinché il Comune di San Benedetto non diventi una barzelletta di provincia alla stregua delle "nipoti di Mubarak" o delle "case regalate a propria insaputa" delle cronache nazionali
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