Consiglio Comunale aperto, una seduta che lascia tutti scontenti
Doveva essere un momento di condivisione, una seduta di lavoro costruttiva e di ampio respiro. Così non è stato e l'incontro tanto atteso è diventato scontro tra le parti
Doveva essere un momento di condivisione, una seduta di lavoro costruttiva e di ampio respiro. Così non è stato e l'incontro tanto atteso è diventato scontro tra le parti
Rispettati i tempi previsti per la realizzazione dell'importante opera pubblica che è già usufruibile. Presenti al taglio del nastro, oltre all'attuale primo cittadino Paolo Camaioni, tanti ex sindaci della città
Nell’opera che sta per essere realizzata non sarebbero previsti spazi a servizio di abitazioni ed attività commerciali, ma l’assessore all’Urbanistica rassicura: “Faremo delle variazioni in corso d’opera”
Puntare su turismo e sviluppo ecosostenibile. Più viabilità e meno edilizia residenziale. Una piscina, un polo scolastico e un sovrappasso. Gli interventi che il gruppo di opposizione vorrebbe nella Variante al Piano Regolatore in fase di elaborazione.
Il gruppo di opposizione dà battaglia sull’approvazione di un comparto turistico sul lungomare e lancia accuse non solo alla maggioranza ma anche nei confronti dei colleghi di minoranza del Pd e Città Attiva.
Una serie di posti auto nel centro cittadino prima aboliti e poi ripristinati: il gruppo di opposizione degli ex An critica il “modus operandi” del primo cittadino e dell’assessore all’urbanistica nella gestione della viabilità cittadina.
Il tema, proposto dal Partito Democratico nel corso del Consiglio comunale, ha suscitato interesse e dato origine al confronto tra maggioranza e opposizione.
E’ l’invito di Città Attiva all’amministrazione Di Salvatore per consentire una maggiore partecipazione di pubblico alle sedute consiliari, che per il gruppo di opposizione dovrebbero essere «brevi ma frequenti, e fissate in orario serale».
Recepita la legge regionale a sostegno del settore edilizio. La maggioranza Di Salvatore individua le zone in cui abitazioni fatiscenti potranno essere demolite per fare posto ad opere pubbliche di riqualificazione urbana.
Rinviata l’approvazione del provvedimento che consentirebbe in alcune zone di Martinsicuro la demolizione di edifici da parte dei privati – che ricostruirebbero altrove con una superficie maggiorata – e la relativa acquisizione dei terreni da parte del Comune, per realizzare opere pubbliche. Sull’argomento bagarre tra maggioranza e minoranza
Ad un mese dalla scadenza del bando per l’assegnazione dei box, fonte di attrito tra i pescatori e l’amministrazione comunale, le associazioni di categoria reclamano un confronto «risolutivo» per arrivare ad una soluzione condivisa sulla vicenda. «Perché vogliamo essere messi in condizione di lavorare in maniera dignitosa».
Troppo alto il prezzo per i singoli box, i pescatori non rispondono al bando. Previsto intanto dal Comune lo sgombero dalle attrezzature dalla spiaggia adiacente, per la pulizia dell’area prima dell’estate. Il gruppo di opposizione di Città Attiva: «L’amministrazione ci ripensi e venga incontro alle esigenze della marineria».
La proprietà impugna il provvedimento di parziale sequestro del centro affari di Villa Rosa. Il gruppo di opposizione degli ex An: «Si preannuncia una stagione di veleni per i ricorsi delle parti in causa. Il Comune rischia di dover pagare risarcimenti pesanti per gli errori del passato». E suggerisce una possibile soluzione per arrivare ad un accordo con il privato e chiudere il contenzioso.
FOTOGALLERY Apposti i sigilli su una serie di immobili nel complesso commerciale di Villa Rosa, nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità dovute alla cubatura realizzata. Il Comune è stato nominato custode delle aree sequestrate
Il gruppo di opposizione degli ex An risponde al consigliere delegato all’ambiente Massimo Vagnoni sull’area di via Segantini e sul ruolo dei gruppi di minoranza «che in diversi casi hanno dovuto dire come procedere all’amministrazione comunale».
La Giunta regionale abruzzese con una delibera chiede al Ministero dell’Ambiente di riportare i confini dell’area protetta della Sentina nei soli confini marchigiani, escludendo quindi l’ultimo tratto della città truentina. «Nell’istituzione della zps in questione non è mai stata interessata in nessuna fase la partecipazione della Regione, come invece previsto per legge».
L’assessore all’Urbanistica di Martinsicuro risponde alle accuse del Pd sulla mancanza di interventi alla rete di smaltimento delle acque bianche. «Su tutto il territorio sono stati effettuati lavori di pulizia e manutenzione».
Gli ex An di Martinsicuro accusano un portale che utilizzerebbe il logo del Popolo delle Libertà essendo invece a rappresentanza della sola compagine politica degli ex Forza Italia. «Diffidiamo ad eliminare simbolo e diciture riferite al Pdl, altrimenti ci rivolgeremo alle sedi opportune per una denuncia».
I vertici della sezione di Martinsicuro si chiedono se l’attuale assessore all’Urbanistica avesse alle amministrative del 2007 i requisiti necessari a candidarsi e ad essere eletto come consigliere comunale, alla luce del contenzioso legale che aveva in corso.
«Concedere in locazione abitazioni a extracomunitari irregolari dediti ad attività illecite contribuisce ad arrecare danno all’immagine della città»: il gruppo di opposizione degli ex An chiede al sindaco Di Salvatore interventi efficaci nei confronti di quei cittadini che non rispettando la legge fomentano gli episodi di illeglità a Martinsicuro.