Buoni spesa
Emergenza Ucraina, dal Comune di San Benedetto buoni spesa per chi ospita i rifugiati
In attesa delle decisioni nazionali, approvato un contributo per sostenere lo sforzo economico delle famiglie
In attesa delle decisioni nazionali, approvato un contributo per sostenere lo sforzo economico delle famiglie
L’85% dei beneficiari è composto da giovani famiglie. Erogati 450 mila euro da inizio pandemia.
Beneficio variabile tra i 50 e i 300 euro, richiedibile fino al 23 ottobre
L'ex consigliera comunale analizza la situazione di crisi originata dalla pandemia del Covid-19 in relazione all'alto numero di coloro che hanno chiesto aiuto
Il contributo va dai 200 ai 500 euro, in base al numero dei componenti della famiglia. L’accesso al beneficio è riservato anche ai nuclei familiari monoparentali
Per ulteriori informazioni: 0735776707 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13.
Qui le info per farne richiesta. Sono finanziati nell’ambito del fondo SOSteniamoci, con risorse governative che il Comune ha raddoppiato, creando un budget di oltre 230 mila euro
Qui tutte le info circa i requisiti e le modalità di presentazione della richiesta
Al secondo bando hanno partecipato un totale di 109 famiglie per un totale di buoni pari a 15 mila euro
Delle 545 domande presentate per i tagliandi, 38 sono state escluse per dichiarazione del nucleo familiare difforme da quanto registrato in Anagrafe e 51 hanno conseguito un punteggio minore al minimo ammissibile
"Il Comune aderisce alla piattaforma gratuitamente e s’incarica di creare una rete di esercenti che aderiscono in città e “ricaricano” le tessere sanitarie degli aventi diritto, che saranno usate al posto dei buoni spesa"
"Vengono da me famiglie che non hanno da dare da mangiare ai propri figli perché non lavorano da un mese, come è possibile ritardare da dare i buoni. Non si possono umiliare i poveri in questo modo" dice il parroco della Sacra Famiglia
Tra le richieste, anche quelle di tenere conto delle famiglie con figli all'università e di consegnare un kit di mascherina e guanti. Inoltre, si chiede al Comune di attingere le risorse da altri fondi, come la quota capitale del mutuo per l'anno 2019 da pagare alla Cassa Depositi e Prestiti, 60 mila euro di ecotassa regionale e 20 mila ero di demanio. Si chiede poi che nessun assessore o consigliere faccia richiesta