FORLI’- Le interviste del dopo gara alla fine di Forlì-Samb, finita 1 a 0 per gli ospiti. Qui le impressioni dei protagonisti.

Ottavio Palladini:”Primo tempo davvero molto bene fino al 40′ poi gli ultimi 5 minuti abbiamo sofferto un po’ troppo. In concomitanza del m cambio di modulo e il passaggio al 4-4-2. Nel secondo tempo abbiamo sofferto tanto perché abbiamo sciupato almeno 4 occasioni per raddoppiare, abbiamo rischiato, ci siamo abbassati troppo e abbiamo sinceramente rischiato. Certe partite quando ne hai la possibilità vanno chiuse. Nel finale ho inserito Damonte per arginare le palle lunghe che loro buttavano in avanti. Non ho potuto fare molto per sostituire Sorrentino o Sabatino, boccheggianti. Purtroppo, avendo dovuto sostituire Ferrario nella prima parte,  ci siamo giocati un cambio.”

Franco Fedeli: “Ero già stato qui con la Ternana nel 94′, ci torno volentieri e con una classifica che inizia a piacermi. Abbiamo sofferto un po’ troppo ma ormai ci ho fatto il callo. Nel secondo tempo loro sono usciti fuori mettendoci in difficoltà e ho temuto che potessero pareggiare. Mi è piaciuto molto il primo tempo fino al 40′, non mi è piaciuto per nulla il secondo tempo in cui ci siamo abbassati troppo.”

Cammaroto (Forlì):“60 minuti di buon calcio e parte di secondo tempo all’arma bianca per tentare di riprenderla. Nel primo tempo c’è stato un momento di blackout e dobbiamo capire cos’è successo. Nel primo quarto d’ora probabilmente non eravamo messi bene, loro ci hanno anche graziato un paio di volte prima di segnare. Siamo tornati a soffrire negli ultimi dieci minuti ma ci può stare.”

Massimo Gadda: “Siamo partiti col freno a mano tirato, rischiando molto durante 8 minuti di blackout in cui abbiamo concesso altre due o tre occasioni prima di prendere il gol. Abbiamo fatto molti errori nel secondo tempo e potevamo pareggiarla, certo anche la Samb ha rischiato di fare il raddoppio ma quando concedi tanto campo ci sta di subire qualcosa. Classifica brutta? Abbiamo scelto di fare questa categoria, sono felice della scelta nonostante questa squadra sia stata fatta con poche risorse. Sapevamo che questo è il nostro campionato, rimaniamo qui e lottiamo in trincea, non ci tiriamo indietro.”

Daniele Mori: “Siamo stati bravi ad andare in vantaggio nel primo tempo, quando giochi in certi campi sai che nel secondo tempo la squadra di casa tornerà in campo per dare il massimo. Bisogna essere più bravi nel chiudere la partita perché il calcio ci insegna che gli avversari un gol possono sempre fartela. Loro hanno avuto un po’ di sfortuna ma anche noi siamo stati bravi a non prendere gol.”

Loris Damonte: “Felice per l’esordio, è andata bene, esordire con una vittoria in trasferta è il massimo. Forse la partita potevamo chiuderla prima e quando succede questo spesso si rischia il pareggio. Fisicamente sto bene, sono qui da 3 settimane piene e al lavoro con i compagni, mi sto inserendo. Siamo già pronti per sabato quando arriverà una corazzata come il Parma. Speriamo che il pubblico di casa ci dia una mano.”