SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E al ritorno da Mosca giunsero le scuse. Giovanni Gaspari si pente del tweet di lunedì scorso, quando comunicò agli internauti di aver goduto di sauna e piscina prima della colazione al Metropol: “Un errore di gioventù, nonostante di anni ne abbia 54”, esordisce il sindaco. “Quando si sbaglia si deve avere il coraggio di ammetterlo, mi sono fatto prendere la mano, dimenticandomi di essere primo cittadino ventiquattrore su ventiquattro”.

Lo scivolone prevedeva in realtà altri intenti: “Pensavo di comunicare ai miei followers in modo scherzoso che mentre loro dovevano ancora svegliarsi, io avevo già fatto diverse cose. Temo di aver oltraggiato la sensibilità dei cittadini e di aver fatto loro del male. Mi dispiace, il mio tenore era diverso, non volevo alterare nessuno”.

L’episodio era stato stigmatizzato in terra russa anche dall’assessore al Turismo, Margherita Sorge. Gaspari incassa, ma al contempo si toglie qualche sassolino dalle scarpe: “Sui social gli amici sono tanti, tuttavia si spacciano per tali pure chi amico non è. Da oggi riporterò solamente comunicazioni ufficiali, per la gioia di qualcuno”.