Sprechi e non solo. Il sempre attento lettore e commentatore Emidio Girolami, dopo aver letto il nostro articolo sulla Sea card (http://www.rivieraoggi.it/2012/06/08/145431/arriva-la-sea-card-la-carta-di-credito-del-turista/), ha scritto: “Stranamente un articolo dimesso“. Tanto è e non posso dargli torto. La cronaca in questi casi non basta. Stavolta il Corriere Adriatico ci ha dato i punti perchè il servizio sulla Sea Card non meritava un semplice articolo di informazione ma un giusto contorno con gli approfondimenti del caso. Così hanno fatto Luciano Sgambetterra e Alessandra Clementi firmatari di “Sea card, il Comune non bada a spese“. Chapeau. Disappunti importantissimi i loro, ne cito uno emblematico “Una cifra importante (200 mila euro ndr) accreditata sul conto del Consorzio turistico Riviera delle Palme. Un ente di fronte al quale le difficoltà finanziare del Comune vengono meno. E’ il caso di dirlo se si considera che il Comune sambenedettese è il solo tra quelli consorziati a sborsare la cifra“.
Tralasciando il fatto che…
1-il Consorzio turistico è destinato a scomparire
2- la cifra è spalmata in 4 anni. Cosa forse incostituzionale e assolutamente assurda se è nata per compensare la Tassa di soggiorno e senza conoscere il bilancio del prossimo anno
3-il costo è da Prima Repubblica, vista la sproporzione tra erogato e servizio concesso
4-i nostri turisti si sbudelleranno dalle risate quando capiranno che la tessera serve per entrare gratis nei luoghi d’arte (musei) tra i quali è esclusa la città di Ascoli (E pensare che Greco si è spesso fatto bello con la frase “Il Piceno s’ha da fare“. Roba da matti. Turisti che penseranno di stare a Firenze o in posti simili. Non mi soffermo sugli sconti nei negozi convenzionati perché di card simili ne esistono a bizzeffe e gratis.
5-i nostri turisti si metteranno a piangere quando capiranno che hanno i mezzi pubblici gratis in cambio della tassa di soggiorno. Immagineranno di stare in una grande metropoli dove ovunque si girano trovano ingressi di metropiltane e autobus ogni cinque minuti.Poi, vista la penuria nostrana, penseranno: ci hanno scambiati per morti di fame!
6-l’opposizione è sicuramente complice (io dò una cosa a te, tu dai una cosa a me) ma questa non è una notizia. Lo è però una dichiarazione, dopo che è stato fatto un contratto per quattro stagioni a 50 mila euro circa annui eccola: “Solo in autunno potremmo dire se ha funzionato“. Credo proprio che Bruno Gabrielli o scherzava o non si è fatto capire o non so che…
7- gli albergatori sicuramente si ribelleranno a questa “strana” notizia perché i turisti sono principalmente loro ospiti a pagamento.
8-la dichiarazione assurda di Stefano Greco: il maggior flusso (95%) dei turisti è qui a San Benedetto come se la nostra città avesse i Musei e la storia di Urbino o una rete di trasporti pubblici all’avanguardia.
… con questa storia faremo ridere e piangere tutti quelli che verranno a saperla.
Non dico i soli esperti di turismo ma anche i poveri cittadini che non sanno cosa pensare, dopo aver saputo che la ditta che beneficerà del “contributo” sarà la SunSharing del sambenedettese Lorenzo Amadio, “lo stesso che lo scorso anno ha curato la campagna elettorale del sindaco Gaspari”. Il quale non ha mai risposto alla nostra richiesta (è stata due mesi in home page) di far conoscere alla città i nomi di chi ha “finanziato”la sua elezione a Primo cittadino. Sta incominciando a spiegarcelo indirettamente?
Dulcis in fundo una piccola nota di colore: per chi non lo sapesse Lorenzo Amadio è stato il consigliere comunale più giovane negli anni ottanta. Fu eletto a San Benedetto tra le file dei Repubblicani (Partito che aveva a quei tempi le mie simpatie). Ci restò pochissimo ma grazie alla sua indiscutibile intelligenza ha capito tutto.
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Grazie Direttore. Con L’Imu da pagare voglio vedere in faccia chi aderirà alla card, aspetto fiducioso.
Direttore, ho letto l’articolo che lei cita, in pausa caffe’ questa mattina. Ho sgranato gli occhi ed affermato: questa e’ una cosa da denuncia! A tutti quelli che parlano nei bar e nelle piazze (anche virtuali) delle nefandezze del Parlamento Italiano chiedo ma dove siete? Vince sempre la logica del clientelismo. Fino a quando parliamo di persone lontane sono delinquenti, quando invece entriamo nelle cerchie delle conoscenze nessuno osa criticare, protestare, boicottare. 1) Il consorzio doveva chiudere da tempo. Basti ricordi la mia intervista nei vostri studi 2-3) La cifra e’ fuori dalla grazia di Dio. 4) Si riempiono la… Leggi il resto »
“Dobbiamo iniziarlo a dire: questa citta’ e’ priva di opposizione”, è vero e tutti sanno perché. I cittadini, gli unici che noi rappresentiamo, non ci stanno ma devo iniziare a proporre valide alternative che possano attrarre la vera maggioranza, quella dei non votanti. Alle Ditte o Cerchie le forze stanno calando, è il momento giusto.
Direttore ma lei è sicuro che i cittadini vogliono il “nuovo”??? Secondo me molti preferiscono far la fila ed aspettare di entrare in qualche “cerchia” o “ditte” che lei cita… altrimenti credo che lo scorso anno avremmo assistito ad altri esiti elettorali.
Mi sa che in matematica non sei molto bravo. Se la tua considerazione facesse riferimento a tutti i potenziali elettori, capiresti che la stragrande maggioranza vuole il nuovo. I non votanti perché non sanno chi votare e preferiscono non andare alle urne. E quelli che attualmente stanno votando Cinque Stelle (che nuovo è) a discapito di Pd e Pdl ed è solo l’inizio. Certamente, se non si creerà un’alternativa credibile a “Ditte” e Cerchie”, anche prossimamente finirà così. Pur perdendo continuamente i pezzi, i Partiti di Bersani e Alfano sperano che il nuovo non arrivi. Anzi, stanno disperatamente (e secondo… Leggi il resto »
Direttore, lo sa come la penso, non è questione di matematica! Mi spiega perchè uno come Daniele Primavera non è riuscito ad entrare in consiglio comunale nonostante l’eccellente impegno pubblico del suo mandato di consigliere? Se fosse come dice lei avrebbe potuto intercettare una fetta dei non votanti oppure dei voti di protesta…. Ma non è stato così! Qui da noi conta di più essere Presidenti di qualche municipalizzata che fare gli interessi dei cittadini. Con 9 candidati Sindaci c’era spazio per tutti i voti di portesta che si voleva. Magari avrebbe vinto sempre il PD o PDL ma aver… Leggi il resto »
Basta la risposta alla prima domanda per farti capire che il resto potevi evitare di scriverlo. Il limite grandissimo di Daniele Primavera è stato quello di presentarsi, non come persona e bast o legato ad un Movimento o Partito nuovo, bensì alla sigla di Rifondazione Comunista che, a torto o a ragione, fa parte della vecchia nomenklatura politica. Motivo per il quale non può più essere nemmeno considerato un Partito di protesta come appare Cinque Stelle e i risultati si vedono. Su Alessandro fa il bravo che queste cose le sai, come credo che le sappia Daniele Primavera. Ti stai… Leggi il resto »
Direttore ma che c’entra la nomenclatura politica (l’uso della K è stato sicuramente ereditato da Gundam)? E’ solo una questione di nuovi simboli?Se è così stiamo messi male… sarebbe solo una seconda stagione del Berlusconismo! Io credo che, specie nelle comunali, contino molto di più le persone dei partiti politici: come ho detto mille volte Merli è nettamente su un altro pianeta rispetto a Gaspari eppure sono sotto la stessa nomenclatura…. Come lo si motiva? Poi le parla di cambiare (e piacerebbe pure a me) ma siamo sicuri che la maggioranza dei cittadini voglia cambiare? Leggevo su Facebook le proteste… Leggi il resto »
Rinuncio, fai quello che vuoi ma sappi che stai sprecando tempo. Forse hai capito ma vuoi avere l’ultima parola. Te la concedo. La kappa non voleva essere offensiva, anzi, ma la realtà attuale è questa.
La K era ovviamente una battuta…. Direttore il problema è che al momento ho un sentiment nei confronti della popolazione cittadina profondamente diverso dal suo. Se fosse come dice lei vedrei le assemble dei comitati di quartiere piene di cittadini ad esprimere il loro dissenso verso questa amministrazione, invece vedo pochi pensionati…. I giovani assenti dalla scena politica e se qualcuno prova ad affacciarsi è allineatissimo ai dictat del partito rendendosi più vecchi dei loro predecessori. Una città che ha scelto il consiglio comunale più anonimo e comodo da raggirare di sempre non cerca alternative, è solo in fila per… Leggi il resto »
Mi stanno cadendo le braccia… Cosa c’entrano i comitati di quartiere con un nuovo Partito?
Direttore, adesso non so se è lei che non vuole capire. Provo a spiegarla cosi.
Lei è convinto che la gente non voti perchè non ha rappresentanza io sono convinto che la gente non vota perchè non gliene frega niente e se vota vota “chi offre di più”. I voti di protesta sono pochini (se si arriva ad un 10% è tanto). per cui la nascita di un nuovo movimento non risolverebbe nulla. Quello che dice Gundam è il motivo per cui la gente fa la fila per entrare nelle cerchi e le ditte: si cade sempre in piedi!
A Parma e in altre parti non è andata così. Sono tutte località italiane. Se la pensi così a cosa serve insistere sull’argomento: non vuoi metterti in gioco perché non hai certezze. Significa che ti piacerebbe vincere facile. Se i giovani di oggi sono così, siete voi a meritarvi quello che avete.
Direttore forse San Benedetto non è Parma! Attualmente quello che lei propone, non è fattibile perchè i cittadini non hanno la necessità di cambiare! La città di Parma viene da gestione di scandali e buchi di bilancio, da noi se non ha fatto scandalo la cassa di colmata o la mega variante non farà scandalo nemmeno il deposito di stoccaggio o grattacieli di 20 piani…. Non è una questione di certezze, è realismo. Se il cittadino preferisce le ditte che se le tenga poi quando chi non fa parte della cerchia si farà cambiare residenza voglio vedere come riusciranno a… Leggi il resto »
Se il cittadino non preferisce le “Ditte” cosa dovrebbe fare? Se non c’era Cinque Stelle, i parmigiani cosa avrebbero potuto fare? C’era anche a San Benedetto? E’ vero ma i tempi non erano ancora maturi. In un anno (ma forse non te ne sei accorto) in Italia è successo il finimondo con i grandi (meglio grossi) Partiti che si sono arresi e sono venuti fuori tutti danni che hanno fatto. Per ora Cinque Stelle ha il piccolo “handicap” costituito Grillo ma se sapranno organizzarsi in modo trasparente, mettendo in pratica quello che dice il comico ma senza dipenderne in modo… Leggi il resto »
Direttore lei fa un discorso più ampio, che a livello nazionale può aver senso, ma non qui da noi.
Le dice “Se il cittadino non preferisce le “Ditte” cosa dovrebbe fare?” io le chiedo: quanti sono? dove erano a maggio del 2011, per chi hanno votato? Si ricordano presto a “non preferire le ditte”, i tempi erano maturi ma adesso lo sono?
Poi mi scusi ma fatico a credere nel M5S un’alternativa credibile di politica quando la loro idea di sviluppo è la decrescita…. Vanno bene per protestare ma come dimostra Pizzarotti a Parma non per governare.
Ultimamente non ci sono state le elezioni politiche ma quelle amministrative e non solo a Parma. Ti stai incartando per non darmi ragione ma nello stesso tempo me la dai. Se un’alternativa non credibile (secondo te) sta avendo successo, figuriamoci una credibile. In un momento in cui gli “avversari” sono debolissimi, per cui basta poco per batterli. Ti voglio bene come un figlio e per questo motivo ti prego, per il tuo bene, di lasciar perdere questo discorso. Sai perché ho continuato a ribatterti? Perché non hai mai detto: “Io non voglio mettermi in gioco né mi ci metterò mai“.
Alessandro la necessità di “decrescita” per me è paragonabile ad una cura dimagrante per un paziente enormemente obeso che corre rischi evidenti, nell’immediato, di un infarto devastante e di un conseguente arresto cardiaco.(Riego Gambini)
Un conto è un invito alla razionalizzazione dei consumi, un conto è andare contro l’innovazione tecnologica che è stato il motore della storia dell’uomo e quello che ha permesso di superare le teorie di Malthus.
Mi pare che l’infarto sia in corso,
ma il pachiderma continua a divorare quei pochi ciuffi d’erba rimasti.
Morirà dopo aver completamente spogliato il terreno.
se qei 50000 € li usavano per mantenere invariato il costo dei parcheggi ? o li usavano per dare il parcheggio blu gratuito ai residenti?
Direttore,
mi perdonerà se tralascio la Seacard, ma lei ha evocato un fantasma, un’entità misteriosa e sfuggente, ovvero l’opposizione politica a San Benedetto. Tra chi ne dovrebbe essere leader, alcuni vivacchiano o si barcamenano tra doppi incarichi, qualcuno si astiene o si interessa solo di determinati argomenti…
Dei giovani neo eletti, poi, si son persi addirittura “i parametri vitali”: se non erro, infatti, dopo un anno di attività politica di qualcuno di loro ad oggi non si ricorda un intervento, un’intervista, una polemica…nada de nada!!!
Poveri noi e povera San Benedetto!!!
“4. (…) che la tessera serve per entrare gratis nei luoghi d’arte (musei) tra i quali è esclusa la città di Ascoli (E pensare che Greco si è spesso fatto bello con la frase “Il Piceno s’ha da fare“. ” Direttore qui ha commesso un errore in quanto la tessera consente nei giorni prestabiliti l’accesso al Forte Malatesta di Ascoli Piceno; sarà poco, ma niente non è.
Forte Malatesta come carcere? In ogni caso niente è.
Il Forte Malatesta, dopo il restauro, ora è visitabile sia come ex Fortezza ed ex Carcere, sia come Museo. Fa parte del circuito museale ascolano. Ma è UNO di SETTE (Pinacoteca Civica, Museo dell’Arte Ceramica, Galleria d’Arte Contemporanea “Licini”, Museo Archeologico Statale, Museo Diocesano, Musei della Cartiera Papale e, appunto, Forte Malatesta). Non c’è niente da fare, la Riviera, i borghi collinari e Ascoli ancora non si parlano come dovrebbero. E le colpe stanno un pò dappertutto. Certo è che a questo punto, se prima caldeggiavo un ingresso di Ascoli ed altri Comuni all’interno del Consorzio, ora ho i miei… Leggi il resto »
Chissà perché tra i sette hanno scelto Forte Malatesta. Ah forse lo so, è quello che sta più… vicino. Grazie.
Comunque devo rettificare. Sono andato sul sito della seacard e, per quanto riguarda Ascoli, c’è la possibilità di entrare al Forte Malatesta, alla Pinacoteca, alla Galleria d’Arte Contemporanea e al Museo d’Arte Ceramica: GRATIS nella Giornata del Turista, a prezzo scontato negli altri giorni.
Ma ci sono anche altre strutture e musei di Offida, Ripatransone, SBT, ecc.
Gratis nella giornata del turista. Per questo serviva una password fuori costi di esercizio? Perche’ sta cercando di aggirare l’ostacolo?
No no ma io sono d’accordo con quanto lei dice. Lo sa che su questi temi siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Però bisogna esser precisi e anche io non lo sono stato. Non c’è solo il Forte Malatesta dentro l’offerta… ma anche altri musei di Ascoli e non. Si può entrare gratis un giorno a settimana e a prezzo scontato gli altri giorni.
Come può essere tradotto “Sea Card” in Sambenedettese: la cart pe j a lu mare? E come tradurre invece “Summer Games”, “Happy Summer” o “Beach volley Skipper Beach”… (Anghiò 2011 non necessitava di traduzioni) Strano però che il cartello di divieto di balneazione, che doveva essere posizionato alla Sentina e che stranamente si trovava alla foce dell’Albula, è scritto solo in lingua italiana (è riportato il testo integrale dell’ordinanza del sindaco!) in modo tale che probabilmente nemmeno tutti gli italiani sono in grado di comprenderne il contenuto; nessuno fa caso a quell’incognito cartello e quindi nessuno si preoccupa e rispetta… Leggi il resto »
Io non capisco.. Hanno fatto tanto per istituire questa tassa di soggiorno, hanno aumentato i parcheggi blu e aumentato la tariffa oraria e adesso devo scaricare nel wc tutto il ricavato di queste simpatiche tasse? A cosa serve quest’affare? A viaggiare gratis su mezzi pubblici che non hanno neanche gli orari delle corse scolastiche? A visitare i paesi che hanno l’ultima corsa di “ritorno” a San Benedetto alle 19,00 magari? Sagre, rievocazioni medievali ed altre iniziative serali non ubicate a ridosso della salaria senza macchina sono irraggiungibili comunque! Un turista di un 4 stelle deve pagare 14 euro di tassa… Leggi il resto »
Spero che qualcuno, opposizione compresa casta schifosa anche essa forse peggio della maggioranza, entri avisitare Forte Malatesta e vi resti
Ho letto che è prevista una carta anche per noi residenti… dove si prende e cosa ci offre? Speriamo almeno in una porzione di pesce fritto ad una delle tante sagre che invece di ridursi, magicamente si riproducono… manca solo la sagra della tangente… o già c’è?
Che domanda!
Incompetenza all’ennesima potenza!
Favoreggiamenti all’ennesima potenza!
Favori all’amico.
Come mai si sceglie come presidente uno dello stesso partito, non era meglio uno fuori dalla politica ma capace? No, altrimenti poi come fanno a fare queste manovre?
Tutti questi soldi per questa sciapata?
Tornatevene a casa.
Tutto il resto e’ noia, non ci resta che aspettare per la social sea tourist provincial card, aspettiamo per madrugare c’e’ tempo. Come dice Riego….
Mi sembra chiaro ormai che c’è la volontà politica di uccidere il Turismo in favore del mantenimento delle “cerchie” e “ditte” che si sa, portano ben più voti dei turisti (che non votano). E chi rimette è la città….
Ma forse al sambenedettese va bene così, perchè queste cose si sapevano…
Una considerazione, chiamare ‘musei’ i locali con centinaia di reperti voglio essere buono qualche migliaio, e’ sempre una affermazione molto positiva, consiglio in questa settimana di fare un giro per visitarli …
Sottopongo al giornale ed anche agli altri organi di stampa due ulteriori fattori su cui fare luce: 1) Se questo tipo di iniziative devono essere affidate a soggetti privati mi chiedo il perche’ dell’esistenza di un assessorato al turismo e se questo tipo di iniziativa non dovesse essere compito dell’Assessore vista la stretta correlazione con la Tassa sul turismo voluta dall’Amministrazione e difesa dall’assessore stesso. 2) Da giorni campeggiano a San Benedetto ma anche in Provincia dei manifesti 6×3 sulle qualita’ del pesce azzurro. Mi chiedo e vi chiedo di approfondire da chi siano pagati questi inserti. Perche’ in basso… Leggi il resto »
Caro Giuseppe è dalla nomina di Greco che chiedo chiarezza sui ruoli, responsabilità e conflitti. Ma pare non importi a nessuno….
Sono commosso, è la prima volta dopo anni che non vedo scritto “Anghiò” con l’orribile accento grave sulla ò; io preferisco Anghió, ma è ottimo anche il tuo Anghio’, considerando la minore fatica rispetto a ottenere la “o” con l’accento acuto (sulla normale tastiera non c’è, occorre tenere premuto ALT e digitare sul tastierino numerico 162).
Bravo Giuseppe, se si usa una parola dialettale almeno occorre rispettarne la fonetica.
Ah, sui manifesti come è scritta quest’anno?
Da qualche tempo a SBT esiste la BlueCard, assolutamente gratuita per i turisti, mentre ha un costo “simbolico” per gli albergatori. Insomma, è un servizio che l’albergatore fornisce al turista. La BlueCard è stata realizzata dall’Associazione Albergatori. Visto che di tanto in tanto si parla di “fare sistema”, evitando doppioni e spese improprie, se il comune avesse fatto funzionare qualche neurone, avrebbe potuto cooperare con l’Associazione Albergatori per potenziare la Blue Card. Invece no. Invece 200,000 € finiscono da qualche altra parte. Ed è strano che Gaspari, che commenta le fasi più importanti della sua vita su Twitter, non ce… Leggi il resto »
Perché è impossibile fare nulla di concreto? E’ davvero triste perché basta mettersi in gioco e contrastare la mala politica con quella buona.
Perché direttore, chi fa parte del PD cade sempre in piedi. Gli altri cittadini, invece, vengono fottuti (mi perdoni il termine). Se un gerarca del PD non viene eletto sindaco o parlamentare, finisce sempre col prendere uno stipendio da qualche parte. Un cittadino qualsiasi, che lascia il proprio lavoro per la politica, rischia grosso. Rischia di rimanere sulla strada. Per questo i partiti si cristallizzano e non si aprono alla società civile: i partiti possono auto-alimentarsi e fregarsene delle competenze. Vivono dei contributi dello Stato, non dei cittadini. Se venissero meno i rimborsi elettorali, la storia sarebbe molto diversa. I… Leggi il resto »
Perché mi fai domande di cui conosci le risposte? O devo pensare che non leggi quello che scrivo?
Gent.mo direttore Le invio un link di un articolo pubblicato da lei ad Aprile. In quell’articolo si parla di un progetto su scala regionale per la mobilità che si concretizzava in un card per i turisti per usufruire dei servizi (dalla mobilità, ai musei fino alle attività commerciali). Tra l’atro tutti gli eventi del comune sarebbero stati visibili a livello regionale. I nostri assessori avevano espresso apprezzamento per il progetto ma erano dubbiosi per i costi. Vuole sapere i costi? 10.000 (diecimila) euro!! per un progetto più ampio e strutturato della fantomatica seacard. il comune di Pesaro sta realizzando il… Leggi il resto »
La ringrazio innanzitutto e aggiungo: è stato proprio il potenziale costo che lei ha indicato a proposito del comune di Senigallia che mi ha fatto scrivere che, come promozione turistica, la Sea card è per me una bufala. Per una campagna promozionale che si rispetti servono ben altri investimenti. Nella speranza che altri non interpretino in modo sbagliato le mie parole (a San Benedetto può succedere), credo che lei abbia capito benissimo quello che voglio dire. Sono altresì disponibile per chi chiede ulteriori chiarimenti.
Carissimo Direyttore ormai sono abituato a leggere di bufale Gaspariane e non mi meraviglia questa situazione .. mim,eravigliano, però, le assordanti voci della minoranza , ho notato diverse interpellanze sulla spesa (nel libro dei sogni ) Direttò… lascia perde che è tutto tempo perso .. LA POLITICA COSTA e gli amici hanno pure da CAMPA’.
Se i soldi pe campà non fossero dei cittadini si potrebbe pure lasciar perdere