CENTOBUCHI-GROTTAMMARE 2-1 (1° T. 1-0)
CENTOBUCHI: Palanca, Alessandrini [capitano], Angelini (92), Silvestri, Trasatti (91), Valente, Frinconi, Pesce (91)-(83’ Mattioli), De Marco, Lunerti, De Florio (20′ Marco Del Moro-46′ Fioravanti). A disposizione: Marchegiani, Luzi, Antonini (92), Fabio Gigli. Allenatore: Giuliano Filipponi.
GROTTAMMARE: Camaioni (91), Falà (92), Adamoli (35’ Giovagnoli), Traini, Oddi, Corradetti, De Angelis, Faraone (46′ Mastrojanni), Ludovisi [capitano], Orlandi, Nardini (73’ Bollettini). A disposizione: Pompei (93), Allevi (92), Cataldi (92), Colletta (92). Allenatore: Paolo Del Moro
Arbitro: Matteo Piersimoni di Macerata coadiuvato dagli assistenti Travaglia e Ciabattoni entrambi di Ascoli Piceno.
Reti: 30′ Lunerti (C), 80′ Ludovisi (G), 90′ Frinconi (C).
Ammoniti: Orlandi (G), Pesce (C), Oddi (G), Ludovisi (G), Fioravanti (C), Trasatti (C).
Angoli: 1-6.
Recuperi: 3’+3′.
Spettatori: 200 circa di cui una cinquantina quelli provenienti dalla vicina Grottammare e sistemati per lo più nell’apposito settore ospite (compreso lo squalificato responsabile dell’area tecnica Pino Aniello).
Note: Centobuchi in divisa rossa con risvolti bianchi. Grottammare in casacca bianca con bordini blu.

MONTEPRANDONE- Il Centobuchi prosegue anche in Eccellenza la sua tradizione positiva aggiudicandosi nel finale il derby piceno col Grottammare , lasciando per ora l’ultimo posto in classifica e portandosi a -1 dalla squadra rivierasca.

Secondo successo interno consecutivo (dopo quello di 2 sabati fa con la Maceratese) per i monteprandonesi, di contro terzo ko esterno consecutivo per i rivieraschi.
L’anticipo della sesta giornata d’andata dell’Eccellenza Marche è stata una gara esteticamente brutta, ma anche nervosa (nel primo tempo) e molto fisica, improntata per lo più sul gioco maschio e su un agonismo a tratti esagerato soprattutto nella prima frazione quando le due squadre hanno dovuto effettuare 2 cambi (al 20′ nel Centobuchi è dovuto uscire De Florio per un’ematoma allo zigomo, al 35′ invece il Grottammare ha dovuto sostituire Adamoli per via del labbro spaccato) obbligati. Forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma il Centobuchi tecnicamente inferiore (sulla carta) ha puntato sul già citato agonismo e su un gioco accorto con una difesa ben chiusa, addormentando il gioco quando occorreva come nella ripresa sul risultato ancora di 1-0, limitandosi a sporadiche ripartenze una delle quali però oggi nel finale è risultata micidiale. Ai punti , per occasioni avute, forse avrebbe meritato qualcosa in più la squadra di Del Moro che seppur in maniera a tratti confusa ha comandato la gara ed è stata più costantemente davanti come testimonia il conto dei corner in cui la compagine ospite ha prevalso per 1-6.

La formazione locale ha confezionato questo inatteso successo grazie alla tenacia del collettivo ma su tutti a nostro avviso sono stati decisivi i suoi 3 giocatori ad oggi più rappresentativi: il gigante Palanca che tra i pali con alcune straordinarie parate aveva negato in più occasioni il pareggio agli avanti rivieraschi, De Marco che oggi si è visto poco ma ha servito nel finale l’assist dal fondo con la scritta push-me per il gol partita e per l’appunto il match winner Frinconi che ha firmato i 3 punti.

Filipponi ha schierato inizialmente la stessa squadra che domenica scorsa aveva perso di misura a Fermo, con un solo cambiamento al centro della difesa dove in coppia con Trasatti non c’era quest’oggi Consiglio ma il nuovo acquisto Silvestri classe 86 prelevato dal Pula (Eccellenza sarda). Anche Del Moro ha schierato un nuovo elemento, ad inizio ripresa ha mandato infatti in campo l’attaccante classe 84 Mastrojanni prelevato dai piemontesi del Cuneo (squadra militante in Serie D Girone A).

La partita è stata scritta da 3 segnature: il lampo alla mezz’ora di Lunerti che era bravo a conquistarsi un calcio di punizione dal limite, poi trasformato in maniera magistrale. Poi nella ripresa a 10 minuti dal termine giungeva il pareggio di Ludovisi (al quinto centro stagionale col quale ha momentaneamente raggiunto in testa alla classifica cannonieri Tonici del Tolentino). Nel finale, Frinconi, come contro la Maceratese ha siglato il gol decisivo (e la sua seconda rete stagionale).

La Cronaca: al 1′ conclusione da fuori di Valente che sfiorava il palo destro.

Al 5′ cross basso dalla destra di De Angelis per Ludovisi che calciava centrale tra le mani sicure del gigante Palanca.

Al 7′ colpo di testa sotto misura del centrale rivierasco Oddi con sfera che finiva sul fondo.

Al 30′ giungeva l’inatteso vantaggio del Centobuchi. Il figlio d’arte Lunerti si guadagnava con furbizia una punizione dal limite, fischiata per un presunto fallo di Oddi ai suoi danni. Lo stesso Lunerti si incaricava della battuta, infilando con un preciso tiro di collo a palombella l’incrocio dei pali sinistro . Esecuzione magistrale anche con la complicità della barriera ospite schierata non in maniera impeccabile. Ma la conclusione non si discute.
Al 34′ in seguito ad un fallo di Adamoli su Valente (che rimaneva a terra) a centrocampo, nel proseguimento dell’azione tra le contestazioni del pubblico locale, si creava un acceso para-piglia nel quale aveva la peggio il terzino sinistro grottammarese Adamoli il quale colpito duramente al labbro era costretto ad uscire dal campo.

Nel finale di prima frazione il Grottammare sfiorava a più riprese il pareggio: al 42′ conclusione da fuori di De Angelis che sfiorava il palo destro prima di terminare sul fondo. Pochi istanti dopo Ludovisi lanciato in area, anticipava Palanca in uscita, ma la sfera gli rimaneva li venendo poi allontanata dalla difesa monteprandonese. Al 44′ De Angelis servito in area da Ludovisi, dribblava il suo marcatore e concludeva mirando l’angolino sinistro ma Palanca si superava respingendo la sfera che finiva in fallo laterale.

Infine nel primo dei 3 minuti di recupero ancora De Angelis servito in area stavolta da Nardini, sparava di nuovo a rete trovando la strepitosa opposizione in volo del solito Palanca, il quale deviava la sfera in corner togliendola letteralmente dall’incrocio dei pali sinistro dove cioè si sarebbe infilata senza il suo straordinario intervento.

Nella ripresa al minuto 52 tiro da fuori centrale di Nardini , bloccato a terra dall’attento Palanca.

Al 63′ conclusione da fuori di Traini bloccata in volo plastico dall’ottimo Palanca.

Al 74′ si riaffacciava davanti la squadra di casa, Valente cercava il jolly sfiorando il palo destro con un’insidiosa conclusione da fuori area, sulla quale Camaioni sarebbe stato messo fuori causa.

All’80’ arrivava il pareggio del Grottammare. Il nuovo entrato Bollettini effettuava un preciso cross dalla sinistra al bacio per Ludovisi il cui colpo di testa ravvicinato metteva fuori causa l’incolpevole Palanca (tagliato fuori nell’occasione dal perfetto cross).
Molti pensavano che la squadra di Del Moro a questo punto sulle ali dell’entusiasmo potesse far suo il match ma invece non si registravano più occasioni pericolose verso la porta locale.

E così al 90′ quando il pareggio sembrava già scritto, a sorpresa il Centobuchi (oggi davvero cinico per non dire spietato sotto porta) tornava in vantaggio in maniera definitiva. Contropiede con De Marco che andava via sulla destra e giunto sul fondo serviva in mezzo all’area un preciso assist rasoterra per l’accorrente Frinconi che con un facile tap-in ravvicinato di piatto superava Camaioni per l’insperato 2-1.
Così il Grottammare dopo aver rimontato due partite consecutive (2-1 con la Belvederese e 1-1 con l’Atletico Piceno) nel finale, stavolta è stato beffato, subendo la sconfitta proprio nel count down.
Le due squadre picene e biancocelesti si rincontreranno mercoledì prossimo sempre al Nicolai per giocarsi il passaggio del turno nella Coppa Italia Dilettanti ( Sezione Marche, Girone triangolare 6: Grottammare 3, Centobuchi ed Atletico Piceno 1) dove alla squadra di Del Moro basterà un pari per qualificarsi. Poi domenica prossima i monteprandonesi saranno ospiti del Montegranaro di Minuti, mentre i rivieraschi ospiteranno al Pirani l’Ancona 1905.

Curiosità: Ben 6 gli ex presenti in questa gara. 2 nel Centobuchi:il portiere Marchegiani (rimasto in panchina) e Fioravanti (subentrato ad inizio ripresa). 4 nel Grottammare: Camaioni, Adamoli, Corradetti e De Angelis. Quest’ultimi due sono state due bandiere durante l’escalation (raggiungimento della Serie D) del recente passato del Centobuchi assieme ad Alessandrini e Simoni (ora all’Elpidiense ma quest’oggi presente nella tribuna del Nicolai)
Continua anche in Eccellenza la maledizione del Grottammare nel derby Piceno (col Centobuchi). Infatti questo è il quarto successo dei monteprandonesi su 7 sfide (6 giocate in Serie D). Le altre 3 sfide sono terminate in parità. L’ultima volta che si erano incontrati in Serie D (Stagione 2008/09) a Centobuchi era finita 0-0.

LE INTERVISTE DEL DOPO GARA:

In casa Grottammare bocche cucite e facce scure dopo la bruciante sconfitta arrivata negli ultimi minuti col presidente Furnari che ha abbandonato lo stadio al gol di Frinconi.
Al settimo cielo il tecnico del Centobuchi Giuliano Filipponi che ha esaltato il suo gruppo: «Vittoria importantissima che forse ci permette di abbandonare il fondo della classifica. Devo fare veramente i complimenti a questi ragazzi che formano un gruppo straordinario. Auguro a tutti gli allenatori di avere un gruppo così. E’ un gruppo giovane e forse inesperto ma ha tanta voglia e penso che possa continuare a crescere e a far bene. Oggi la gara si era messa subito male perché avevamo perso De Florio per un infortunio alla testa e per noi è un giocatore importante. E’ entrato al suo posto Del Moro che si è a sua volta infortunato. Abbiamo tenuto botta ad una squadra importante che per l’organico che ha potrebbe lottare anche per i primi posti. A noi mancano i due punti persi contro la Belvederese e la Fermana e con quelli saremmo più tranquilli. Al gol di Frinconi ho provato una grossa emozione perché i ragazzi meritano questo successo in quanto si allenano con grande impegno. Posso tranquillamente affermare che hanno questi colori attaccati alla loro pelle. Mercoledi rincontreremo il Grottammare in Coppa Italia e sarà l’occasione per vedere all’opera quei calciatori che fino ad ora hanno trovato meno spazio. Mi chiedete se chiedo dei rinforzi? -conclude -Filipponi- Io rispondo no, mi tengo stretto il gruppo che ho,almeno fino a dicembre (mese di riapertura del mercato) stiamo bene così. Il giocatore che ci mancava lo abbiamo preso ed è Silvestri».

Programma 6° giornata, Domenica 3 ottobre ore 15:30:
Ancona 1905-Urbania; Atletico Piceno-Fulgor Maceratese; Corridonia-Belvederese; Centobuchi-Grottammare (giocata sabato) 2-1 (30′ Lunerti [C], 80′ Ludovisi [G], 90′ Frinconi [C] ); Elpidiense Cascinare-Urbino; Fortitudo Fabriano-Biagio Nazzaro Chiaravalle; Real Metauro-Fermana; Real Montecchio-Cingolana;Sangiustese-Vis Pesaro;Tolentino-Montegranaro.

Classifica Attuale: Elpidiense Cascinare 13, Ancona e Tolentino 11, Fermana 10 , Fulgor Maceratese 8, Grottammare *, Montegranaro , Sangiustese e Vis Pesaro 7 , Biagio Nazzaro Chiaravalle, Centobuchi *, Real Montecchio e Urbania 6, Atletico Piceno, Belvederese, Cingolana, Corridonia e Fortitudo Fabriano 5, Real Metauro e Urbino 4.

*= 1 partita in più.