MONTEPRANDONE- La telenovela e il  lungo tira e molla in casa Centobuchi con il tecnico Gaetano Fontana hanno avuto un nuovo colpo di scena stavolta negativo e definitivo.

Il tecnico che aveva abbandonato l’esperienza biancoceleste per poi tornare sulle sue decisioni convinto dal diesse Claudio Cicchi dopo l’inizio della preparazione avvenuta lunedì scorso ha deciso di lasciare, deluso dal mancato ottenimento delle sue richieste tra le quali le attrezzature adeguate per svolgere il suo lavoro.

Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Fontana ha ritenuto che non vi erano le condizioni per andare avanti visto che è già agosto e la squadra a suo avviso è in netto ritardo con l’inizio della  preparazione rispetto alle altre compagini.

A questo puntoil Centobuchi per ora verrà affidata al tecnico della Samb Beach Soccer (che ha partecipato per la prima volta al campionato nazionale Enel e dove hanno giocato tra gli altri Marranconi e Cardinali) Oliviero Di Lorenzo (ex anche Vis Carassai e Castignano)  che era stato scelto come allenatore in seconda di Fontana ma dopo l’abbandono dell’ex fantasista di Ascoli, Fiorentina e Napoli è stato promosso al timone e chissà che non rimanga fino in fondo a guidarla. Il tecnico verrà coadiuvato dal nuovo fisioterapista Patrizio Palestini, dal preparatore atletico Marco Michettoni e dall’immancabile e confermatissimo allenatore dei portieri Francesco Terrani.

Sono entrati a far parte della società anche due nuovi dirigenti: Sandro Ciotti, che si occuperà del settore giovanile, e Franco Tommasi che ricoprirà il ruolo di dirigente-accompagnatore.

Il Centobuchi ha effettuato finora numerose cessioni. Negli ultimi giorni dopo Corradetti e capitan Simoni (passati alla Fermana) è partita anche l’ultima bandiera rimasta (delle storica promozione in serie D) ossia il terzino Simone Alessandrini accasatosi all’Atletico Piceno.

Ceduto anche il portiere Matteo Freddi acquistato dall’Elpidiense Cascinare.Queste ultime due cessioni si vanno ad aggiungere a quelle già note dei già citati Corradetti e Simoni, di Francia, Albanesi, Coccia, Vitone, Marranconi, Smerilli, Trasatti. Ai quali si potrebbe presto  aggiungere anche la giovane punta Daniele Filiaggi (classe 1991)  che sembra vicino a raggiungere Matteo Coccia alla primavera del Bari guidata dall’ex fantasista Pietro Maiellaro.

Richieste da valutare vi sono anche per Daniele Mozzoni per Gianluca Pesce e soprattutto per l’ala destra  Mauro Cesani fortemente voluto dal Campobasso.

Per ora pochi arrivi:  il portiere Cinquegrana (classe ’90) dal Giulianova e i ritorni dai rispettivi prestiti dei giovani Pignoloni, Mozzoni, Emilio ed Alessio Pelliccioni, De Cesare, Di Giacomo, Gabrielli, Mercatili, Spagna e Tocchi.

Inoltre si sono aggregati al gruppo alcuni  giocatori come Pierantozzi,  Cangiano (Cingolese), Coccia (Montichiari) e Simonetti (Montegiorgio).

Non ce ne vogliano, ma questo Centobuchi in grande confusione e in ritardo di preparazione rischia di partire in malo modo nel prossimo campionato di Serie D.