TERAMO – Ottaviano Del Turco, presidente della Regione Abruzzo ha dato la disponibilità ad ospitare nella discarica di Lanciano una parte dei rifiuti della Campania. La decisione è stata presa in seguito all’incontro avuto mercoledì a Roma con il Presidente del Consiglio Romano Prodi, che ha convocato Ministri e Presidenti di Regione per valutare le possibilità di smaltimento immediato della spazzatura campana.

«Il nostro – ha spiegato Del Turco – è un atto di solidarietà sia nei confronti dei cittadini napoletani, sia nei confronti della Regione Campania, anche se l’apporto che darà l’Abruzzo dovrà essere valutato in relazione alle esigenze della Campania e alle richieste del governo».

La decisone del governatore d’Abruzzo ha però suscitato numerose disapprovazioni nel panorama politico abruzzese. «No ai rifiuti campani – è stato il commento di Alfredo Castiglione, capogruppo di An in Regione – La salute degli abruzzesi non si baratta con trenta denari, e non possiamo accettare che la nostra regione diventi la pattumiera d’Italia».

Critico sulla decisione di Del Turco anche il consigliere regionale dei Verdi, Walter Caporale: «L’emergenza sanitaria e ambientale esplosa a Napoli e in tutta la Campania – ha spiegato Caporale – richiede un aiuto immediato da parte di tutte le Regioni in grado di dare una mano. L’Abruzzo non è nelle condizioni di smaltire i rifiuti campani vista la criticità delle discariche regionali».

Anche il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, alla notizia dell’accoglimento in discarica dei rifiuti campani è rimasto piuttosto perplesso. «Sono rimasto deluso – ha commentato il primo cittadino – dall’aver appreso solo dai giornali della proposta del Governatore Ottaviano Del Turco di dare la disponibilità alla Regione Campania di conferire i rifiuti nella discarica di Lanciano. Mi sarei almeno aspettato una telefonata o una comunicazione al Presidente del nostro Consorzio Rifiuti, Riccardo La Morgia. Inoltre il dirigente del settore rifiuti della Regione, Franco Gerardini, ha già fatto sapere che l’Abruzzo non può accogliere pattume proveniente da altre zone d’Italia, perché già è alle prese con le emergenze di Teramo e L’Aquila. Non capisco, quindi – ha concluso Paolini – come il Governatore possa esprimersi in senso contrario». Il sindaco pertanto, memore anche del fatto che la Regione Campania non ha ancora saldato i pagamenti relativi alla precedente emergenza rifiuti, quella del 2004, chiede ora una convocazione urgente di un tavolo tecnico, sul quale possano essere almeno definite le informazioni sui tempi e sulle quantità degli eventuali conferimenti.