
riciclaggio
Riciclaggio, reati fiscali e banconote false, controlli dei finanzieri: denunce, sanzioni e sequestri
Intensa l'attività del Corpo che ha prodotto molti risultati e provvedimenti inevitabili dopo gli accertamenti compiuti
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Il racconto dalla Questura
Il racconto dell'Arma
I due malviventi erano riusciti a sfuggire alla cattura più volte grazie anche all'uso di documenti falsi ma ben fatti. Ora si trovano in carcere
37 le vetture coinvolte dal sodalizio criminale
Questa operazione, "The travellers", fa seguito a quella fatta qualche tempo fa per favoreggiamento prostituzione, immigrazione clandestina e sfruttamento lungo la Bonifica del Tronto
Organizzato anche dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ascoli Piceno, l’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno ed il Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Ascoli Pieno e Fermo
Si tratta di un imprenditore, di cui non viene rivelata l'identità per ora dalla Guardia di Finanza di Ascoli, operante nel settore del freddo e della logistica. Avrebbe truffato una banca per acquistare un terreno edificabile
Inchiesta avviata da un caso di usura ed estorsione ai danni di un imprenditore del Teramano che aveva già portato all'arresto di tre persone
Avevano tentato di immatricolare il mezzo, già oggetto di appropriazione indebita in danno di una Società di Leasing, facendola risultare di provenienza estera (Francia) e riciclandola con documenti e targhe false
Parte attraverso l’intensificazione del controllo economico del territorio l’operazione “Estate sicura” del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno, sviluppata soprattutto lungo le dorsali costiere del piceno e del fermano
L’esame dei relativi fascicoli ha permesso di accertare che i documenti di circolazione dei mezzi erano contraffatti ed apparentemente rilasciati da Autorità Austriache o, addirittura, rubati in bianco in Germania.
Fu "patron" della Sambenedettese dal 2001 al 2004 durante la gestione di Luciano Gaucci (all'epoca suo compagno). Coinvolto anche il fratello Giancarlo che ebbe un piccolo ruolo in Riviera
L’articolato sistema fraudolento, ideato e posto in essere per diversi anni da un noto imprenditore residente a San Benedetto, prevedeva la costituzione di numerose società “cartiere”
Terminate le indagini sono state estinte le misure cautelari. L'ex patron della Samb e il maresciallo della Finanza sono accusati di corruzione, l'ingegnere falso e riciclaggio