campi di concentramento
Shoah, le scuole ricordano il dramma dell’Olocausto
Iniziative dei tre circoli cittadini in collaborazione col Comune. Venerdì alle 10 recital al Concordia. Poi ancora due mostre per non dimenticare
Iniziative dei tre circoli cittadini in collaborazione col Comune. Venerdì alle 10 recital al Concordia. Poi ancora due mostre per non dimenticare
Verrà consegnata nel corso del Consiglio Comunale del 24 gennaio al cittadino monsampolese che fu deportato nei campi di concentramento tedeschi
Sabato 24 maggio presso la sala Allende di Nereto le scuole della Val Vibrata che hanno aderito all’iniziativa sulla rievocazione dell’Olocausto, incontreranno storici e ricercatori per un dibattito sul tema, e per la premiazione dei migliori elaborati realizzati durante l’anno scolastico
Prosegue il ciclo di incontri negli istituti scolastici della Val Vibrata nell’ambito del progetto “Diamo un futuro alla memoria”, organizzato dall’Unione dei Comuni sulle vicende storiche della seconda guerra mondiale. Oggi tappa a Martinsicuro e Villa Rosa
Durante la seconda guerra mondiale, 7 località in provincia di Teramo videro sorgere 13 centri di detenzione per ebrei, polacchi, prigionieri politici. In un libro vengono analizzate le motivazioni che resero il territorio abruzzese ideale - rispetto alle altre regioni - per la collocazione di tali luoghi di agghiacciante prigionia.
Pochi lo sanno, ma durante l'ultima guerra mondiale anche nella Val Vibrata c'erano luoghi detentivi per ebrei e prigionieri politici. Ora un libro di testimonianze e documenti storici ricostruisce una parte di memoria locale cancellata. Da Riviera Oggi n.712 in edicola