Video tratto dal canale YouTube La Grande Storia del Messina

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Italia, e non solo, piange un idolo del calcio.

Parliamo di Totò Schillaci, deceduto oggi 18 settembre 2024, all’ospedale di Palermo dove era ricoverato a causa di una grave malattia. Aveva 59 anni.

Salvatore all’anagrafe, è stato un grandissimo calciatore di serie A con le maglie di Juventus e Inter. Inoltre è stato, con la maglia della Nazionale Italiana, l’eroe dei Mondiali 90, giocati appunto nella nostra penisola. Gli Azzurri arrivarono terzi e Totò vinse la classifica capocannonieri con sei goal. I suoi occhi “sbarrati” furono il simbolo di quella competizione.

Totò, però, si è fatto letteralmente le ossa in Sicilia. Giocò tantissimi anni nel Messina e portò i giallorossi dalla C2 alla serie B.

E il suo primo goal nei Cadetti fu realizzato il 4 gennaio 1987. Contro la Sambenedettese, allo stadio “Giovanni Celeste”. In porta per i rossoblu c’era Fabrizio Ferron. La partita terminò 1-0 per i siciliani, era la stagione 1986-87. Il Messina terminò il campionato al settimo posto, la Samb al quattordicesimo.

Totò Schillaci venne a San Benedetto del Tronto nel giugno 2021. Era testimonial, insieme a Moreno Torricelli (ex calciatore della Nazionale, Juventus e Fiorentina) della mostra ‘Un secolo d’Azzurro’ che si teneva alla Palazzina Azzurra, dedicata all’Italia del calcio.

Interpellato dal sottoscritto sul primo goal realizzato in serie B con la maglia del Messina ai danni della Samb, Totò rispose simpaticamente: “Non me lo ricordo, ho fatto tanti goal in carriera…”.

La nostra videointervista

In quella circostanza ci furono anche parole di elogio per la città di San Benedetto: “Bellissima città, posto favoloso”.

Grazie Totò per quella chiacchierata e per quello che hai dato al calcio italiano.