CORROPOLI – Un Set cinematografico è stato allestito a Corropoli, che diventa la location per Pacman, un cortometraggio che vede come protagonisti i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Corropoli Colonnella e Controguerra. L’attività è rivolta agli alunni delle classi terze delle Scuole Secondarie dell’Istituto, guidati da professionisti esterni, grazie all’aggiudicazione del bando della regione Abruzzo ed è parte integrante del  “Progetto di Istituto Azioni di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo”

L’istituto scolastico si è avvalso della professionalità de “Il Serpente Aureo”, che si occupa principalmente di produzioni cinematografiche, per realizzare un breve film in piena regola, coinvolgendo i ragazzi che per le vie del paese diventano protagonisti, sensibilizzando al contempo alla lotta contro il bullismo. Il progetto intende anche promuovere Corropoli e le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, e darne risalto a livello nazionale, tramite “Il Serpente Aureo”,  anche attraverso le distribuzioni e la partecipazione a vari Festival.

«La proposta cinematografica è uno strumento di comunicazione didattica ed educativa molto efficace – spiega  la Professoressa Paola Natali, referente del progetto-  Il cinema è un mezzo potente che informa, istruisce e fornisce competenze: come quelle legate all’esperienza di un linguaggio complesso, visivo, linguistico, sonoro, simbolico. Gli studenti coinvolti hanno potuto osservare da vicino la complessa macchina attivata da operatori esperti come quelli della società cinematografica de “Il Serpente Aureo”, dalla strumentazione sofisticata, alla procedura specifica della produzione di immagini e suoni. 

Una sceneggiatura originale che offre molteplici spunti di riflessione, oltre ad essere molto intrigante ed accattivante. Inoltre mediante un casting molto variegato abbiamo offerto ad alunni, docenti, genitori, personale ATA la possibilità di lavorare insieme per un obiettivo comune, un vero patto educativo allo scopo di veicolare messaggi importanti sulla natura del
cyberbullismo e del bullismo allo scopo di far riflettere tutti sulle strategie di prevenzione e contrasto di questi fenomeni.»

«Questo progetto  prevede una serie interventi – illustra la dirigente scolastica dell’IC Lia Valeri –  La parte più cospicua e  più  significativa  è la realizzazione di un corto con un plot ed una trama molto avvincenti , che vede rappresentare un’esperienza contemporanea e quotidiana, come quella che può manifestarsi tra adolescenti che si trovano ad affrontare l’ esperienza spiacevole che connota il fenomeno del bullismo e del cyber bullismo.  Due ragazzi, di cui uno nella nel ruolo di bullo,  e l’altro nel ruolo della vittima,  in una  storia che si sviluppa in modo coinvolgente,  che ci trova un po’ tutti ad immedesimarci perché in modo diretto e indiretto, lo abbiamo vissuto»

Aggregazione delle varie realtà e diffusione della cultura cinematografica traspaiono dalle parole del produttore Giovanni Leanza: «Nella mission del Serpente Aureo vi sono forti declinazioni verso narrazioni sociali di grande impatto nella società. La nostra è una realtà interconnettiva in grande crescita e fermento. Attraverso l’ utilizzo poliedrico del linguaggio cinematografico»

Il Cortometraggio sceneggiato e diretto dalla regista Olga Merli ed è stato realizzato con l’indispensabile contributo sul set del Produttore Esecutivo Giovanni Leanza e del Direttore della Fotografia Umberto Croci