SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Sono profondamente addolorato“.

Si apre così la nota ufficiale dell’As Sambenedettese, diffusa nel primo pomeriggio del 27 luglio, contenente le prime dichiarazioni del presidente Roberto Renzi dopo che nella serata del 26 luglio era giunta la bocciatura del ricorso del Collegio di Garanzia del Coni e la negazione dell’iscrizione in serie C per la stagione 2021-22.

Nel comunicato il presidente dichiara: “Adesso stiamo valutando il da farsi. Ripenso in queste ore alle nottate fatte, ai tanti sforzi, e non parlo solo di quelli economici, alle corse contro il tempo tenendo sempre ben a mente l’obiettivo principale. Salvare questa squadra. Sapevamo che era una corsa a ostacoli, ma io e i miei soci siamo sempre più convinti di aver fatto tutto quello che andava fatto e questo ci fa ancora più male. Sin da subito abbiamo sentito l’entusiasmo e l’appoggio di questa piazza, vedere i tifosi arrivare a Cascia e a sostenerci a distanza ci ha commossi”.

Renzi aggiunge: “Purtroppo, oggi, dobbiamo guardare in faccia una realtà, dura, terribile, che al momento ci vede fuori dalla serie C. Dobbiamo essere però lucidi e valutare quale sia la cosa più giusta da fare per il bene della città”.

Il presidente rossoblu, infine, dichiara: “Abbiamo già notificato alla Federazione che presenteremo ricorso al Tar. Ho parlato anche con il sindaco Pasqualino Piunti e ci siamo messi a disposizione per trovare, se ce ne fosse bisogno, una soluzione condivisa affinchè il calcio a San Benedetto non scompaia. Con il cuore, sempre forza Samb”.