SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dopo che nella giornata del 20 agosto si era tenuta alla Questura di Ascoli il “Kick Off” del campionato di calcio di serie B 2019/2020 nella giornata del 21 si è tenuta la corrispondente riunione per la serie C con la Sambenedettese Calcio.

Tale riunione secondo le direttive nazionali del Ministero dell’Interno, viene convocata prima dell’inizio del Campionato e prevede la presenza congiunta delle autorità di pubblica sicurezza provinciali e dei massimi vertici delle squadre di calcio per la pianificazione comune di tutte quelle attività ed iniziative finalizzate ad un corretto e sereno svolgimento dei campionati di calcio.

La riunione è stata presieduta dal Primo Dirigente della Polizia di StatoQuinto Amadio, e hanno partecipato il Direttore generale, il delegato alla Sicurezza e Lo S.L.O. della Sambenedettese Calcio, l’assessore allo sport del Comune di San Benedetto del Tronto Pierluigi Tassotti oltre a rappresentanti della Questura e del Commissariato, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Municipale e dell’Asur area vasta 5.

Come nella riunione della giornata passata si partiva dall’esame del protocollo d’intesa siglato in data 04 agosto 2019 tra il Ministero dell’Interno, la Lega Calcio ed altri Enti ed Associazioni avente ad oggetto “il rilancio della gestione tra partecipazione e semplificazione”.

Venivano inoltre approfondite i temi della circolare dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive n°555/ONMS/259/2019 avente ad oggetto indirizzi gestionali per la corrente stagione calcistica ed altresì esaminate le circolari n°555 OP/266/2019/OMS del 14 agosto 2019 a firma del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza e la relativa circolare esplicativa dell’ONMS, afferenti il nuovo “ Decreto Ministeriale sullo stewarding”, in via di registrazione presso la Corte dei Conti.

Quest’ultimi provvedimenti, come è noto, si inseriscono nel quadro realizzativo del nuovo modello di gestione del calcio, con una rinnovata disciplina della impiantistica, introduzione dell’istituto del gradimento e della figura del supporter liaison officer, affermazione del concetto di “accoglienza (security, safety e service)” in luogo di quello del controllo, migliorando l’appeal degli stadi e la costruzione ad hoc di un servizio stewarding connotato da ruoli professionali qualificati con specifica formazione.

In particolare, il focus veniva posto sul nuovo istituto del “gradimento” che prevede per la società sportiva la possibilità di inibire l’acquisto dei biglietti per uno o più incontri agli spettatori che abbiano violato il regolamento d’uso dell’impianto o violato il codice etico sottoscritto da tutte le società di calcio professionistiche.

Venivano soprattutto analizzate le relazioni che necessariamente devono intercorrere fra provvedimenti Daspo dell’autorità di Polizia e gradimento e sanzioni amministrative riferibili alle violazioni del regolamento d’uso.

Inoltre nell’occasione venivano affrontate varie problematiche inerenti la gestione degli eventi presso la struttura dello stadio Riviera delle palme ed in particolar modo le modalità di gestione della viabilità e d’accesso all’impianto al fine di contemperare le esigenze di fruizione del pubblico con quelle di sicurezza.

Al termine di una proficua e articolata disamina, gli intervenuti, nel condividere ampiamente le nuove linee strategiche in narrativa, nel rinnovare il consueto spirito di disponibilità segnatamente negli aspetti di specifica competenza, convenivano sulla necessitata e puntuale esecuzione delle direttive dipartimentali, anche mediante un graduale coinvolgimento della tifoseria locale nelle medesime progettualità, provvedendo al riguardo anche ad una adeguata divulgazione e pubblicizzazione a mezzo di organi di stampa e nonché siti istituzionali.

Si conveniva, inoltre, sulla opportunità di standardizzare le procedure di collaborazione fra gli stakeholder presenti ai fini del corretto esercizio delle rispettive prerogative in ossequio alle osservazioni prodotte.