Il video sarà visualizzabile anche nei notiziari di Super J, canale 603 nelle Marche e Val Vibrata e 634 in Abruzzo. Riprese e montaggio di Arianna Cameli, servizio di Carlo Fazzini.

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Finalmente qualche schiarita sul fronte allagamenti. Il comune di San Benedetto infatti, in collaborazione con il Ciip (Cicli Integrati Impianti Primari) società che gestisce il servizio idrico nel territorio provinciale, è pronto infatti a dare il via nei prossimi giorni ad un importante intervento che permetterà di ridurre l’incidenza degli allagamenti in Via Sicilia, in Via Sardegna e nelle zone adiacenti come Via San Michele e Viale De Gasperi.

I lavori, affidati alla Lupi Srl e del costo complessivo di 600 mila euro, inizieranno nei prossimi giorni e consistono in un’opera, interamente sotterranea, di “canalizzazione delle acque piovane, che verrà realizzata a partire dalla fascia collinare sovrastante l’area di via Sicilia e Via Sardegna, con la creazione di un canale ad hoc per le acque bianche, in sostituzione dell’attuale sistema misto che convoglia in sé anche le acque nere” spiega il geometra Antonio Serena, responsabile dei lavori. La stima per l’ultimazione degli accorgimenti è di circa 2 mesi invece, con le “strade limitrofe che verranno in alternanza chiuse per consentire lo svolgersi delle attività, ma comunque cercando di ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza” precisa Annarita Lupi, ingegnere della ditta vincitrice del bando di concorso.

Si tratta del primo macro intervento nell’ambito del piano anti allagamenti a cui “faranno seguito altri lavori nei prossimi mesi, precisamente in Via Monte Conero e Via Val Tiberina, rispettivamente per le aree di Ragnola e dell’Agraria oltre all’intervento, in discussione da molto tempo, previsto per la zona di Piazza San Giovanni Battista in pieno centro cittadino” spiega invece l’assessore ai lavori pubblici Leo Sestri.

Chiosa finale del presidente del Ciip, Giacinto Alati, il quale ha tenuto a precisare che “nel completo rispetto della cittadinanza sambenedettese, particolarmente sensibile al problema allagamenti, non possiamo assicurare che, a seguito degli interventi previsti, la situazione potrà dirsi definitivamente risolta ma -continua il presidente- quello che possiamo assicurare è la professionalità e la dedizione dei nostri tecnici i quali si stanno impegnando a risolvere le varie criticità che la città presenta nell’ambito di un progetto, che vogliamo definire virtuoso, iniziato circa 3 anni e mezzo fa -conclude lo stesso Alati- e di cui possiamo iniziare a vedere i frutti visto che,  anche a seguito degli ultimi casi di pioggia intensa, la situazione può dirsi migliorata rispetto agli anni passati“.