SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Iniziata la conferenza (richiesta da Nazzareno Perotti in qualità di presidente Pro Samb). Presenti anche Barra, gli esponenti di NoiSamb, Nazzareno Perotti di TifosiProSamb, e Maria Teresa Montacuti, esperta di diritto sportivo.

GASPARI “Non ho convocato io, la conferenza, ma Nazzareno Perotti. Ci siamo sentiti sul come impostare le procedure per tentare un’iscrizione in Eccellenza (questa la nostra richiesta) e vedere se c’è la maniera di fare una serie D. A quelli che dicono di essere interessati alla squadra per prendere il titolo della società, ho chiesto chiarezza. Ma non diamo via il titoli così, a cuor leggero, al primo che viene. Vogliamo intanto capire se ci sono le condizioni per fare il tutto. La signora Montacuti (esperta di diritto sportivo) è venuta qui a titolo gratuito per aiutarci. Lei lavorerà per dirci cosa e come fare quel che è necessario. Ma abbiamo bisogno di due cose: la persona che la presenta e la lettera di raccomandazione del sindaco. Una lettera che dica che, quella che sta presentando domanda, è una persona capace e affidabile”

MONTACUTI “Per l’Eccellenza bastano 100 mila euro; per la serie D servono 300 mila euro a fondo perduto, 19 mila euro di iscrizione, mentre i 31 mila di deposito cauzionale. Vanno consegnati entro lunedì a mezzogiorno, con un assegno circolare. Per una piazza come San Benedetto, con 300 mila euro, vedo difficile ritirare un’iscrizione, a meno che non ci siano – all’interno – personalità legate alla vecchia società. Il diritto sportivo permette un aumento di partecipanti, non una diminuzione. L’accordo si prende prima, tra domani e venerdì bisogna mettersi d’accordo col consiglio federale, nella persona del presidente Abete. La domanda per l’eccellenza si può fare dopo”

GASPARI “Prima bisogna capire l’aspetto procedurale, i soldi sono importanti ma devono essere due strade parallele”

MONTACUTI”Il sindaco può costituire una semplice Asd (per la quale non c’è bisogno del notaio), e poi fare una Srl. La prima cosa da fare è che il sindaco si metta in contatto col presidente Tavecchio e Mauro De Angelis, dopo bisogna compilare le carte e a quello ci penso io”

PEROTTI “Essendo a fondo perduto secondo me bisogna dividere la spesa tra più persone. Ho ritardato proprio perché stavo parlando con una di queste persone che potrebbero investire”

GASPARI “Non possiamo permetterci di ritardare rispetto alle 12 del 5 agosto. Al momento sono aperti diversi contatti, e siccome bisogna valutare la bontà dei progetti sottoposti, siamo nella fase in cui lavoriamo sia sulla costituzione della società (in modo da poter essere inclusi nell’interregionale) che sul progetto a cui dare fiducia. Ci sono più progetti di persone che sono venute. Il Comune – per legge – non può fare un esborso di 350 mila euro; in nessun modo”

ORE 20.05 – Si conclude la conferenza.