SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un anno dopo, San Benedetto torna in piazza per opporsi alla sempre più temuta centrale di stoccaggio di gas metano. Una decisione presa coralmente da tutti i presidenti dei Comitati di Quartieri, che si sono riuniti nei giorni scorsi con l’associazione Ambiente e Salute nel Piceno per definire le modalità organizzative della manifestazione.
L’appuntamento andrà in scena il prossimo 2 febbraio. Il corteo di protesta prenderà vita nel piazzale antistante il Municipio, per snodarsi successivamente lungo Viale De Gasperi, Viale Secondo Moretti e Piazza Giorgini, scelto come punto d’arrivo. Qui verrà installato un palco, proprio come accadde il 14 gennaio 2012. “Alla marcia – comunicano gli organizzatori – saranno invitati a partecipare tutti i rappresentanti politico istituzionali del territorio che potranno, con la propria presenza, testimoniare la propria contrarietà all’impianto. Sono altresì invitati tutti i cittadini, sia in forma libera che associata, anche attraverso le scolaresche, i gruppi sportivi ed ogni altra organizzazione civica. La manifestazione ha lo scopo di rafforzare la contrarietà del territorio alla realizzazione dell’impianto e ciò, soprattutto, alla luce del parere favorevole espresso in data 18 dicembre dalla Commissione Tecnica Regionale che ha avviato un iter autorizzativo in barba alla volontà popolare che non è mai stata rappresentata nei tavoli decisionali.
Vista la tipologia puramente civica dell’evento, sarà vietato esporre simboli di movimenti politici e slogan partitici.
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