Da Riviera Oggi numero 860

MONTEPRANDONE – “Eh sì cari amici monteprandonesi, il 2010 si è concluso con questa novità politica”: Stefano Barbizzi, consigliere “autonomo” di minoranza, in rotta dalla maggioranza dalla quale s’è distaccato nello scorso settembre, segnala uno strano evento attraverso una sua comunicazione dello scorso 9 febbraio, diffusa con alcuni volantini in città e inviata alla nostra redazione da una lettrice. Continua Barbizzi: “Il 3 dicembre si è avuto un incontro tra le amministrazioni comunali di Monteprandone e Mantova ‘gemellate’ nel nome di San Giacomo. In occasione della presentazione del libro ‘San Giacomo della Marca. Compatrono di Mantova’ è partita la ‘solita’ delegazione di Monteprandone, accolta dal sindaco Sodano di Mantova.

“Ovviamente a rappresentare il Comune di Monteprandone chi c’è?” E qui Barbizzi ironizza perché dalla foto che pubblichiamo, inviata dall’Ufficio Stampa del Comune di Monteprandone, al centro dell’immagine c’è Jacopo Mozzoni, all’epoca consigliere di minoranza della lista “La Nostra Città” (poi ha formato il nuovo gruppo “Monteprandone libera” assieme a Di Girolami e Camilli, ndr), insieme allo storico Saturnino Loggi e al presidente dell’associazione Monsignor Massi, Natalino Romandini. Ora, che un consigliere di minoranza vada a rappresentare un intero Consiglio Comunale è cosa strana, ma che addirittura Mozzoni indossi la fascia tricolore da sindaco, è motivo anche di facili ironie.

“Lo stupore e le domande sono ovviamente tante – scrive Barbizzi – Il consigliere Mozzoni è passato in maggioranza o pensa di farlo? C’è entrato o entrerà solo lui o tutto il gruppo? Questa novità politica cosa significa? I dubbi non possono che essere tanti, ma indipendentemente dalle risposte, direi che il tutto fa molto ridere (per non dire piangere) e ridicolizza l’intera comunità!” E infine: “Bordoni e Lattanzi, mi dispiace per voi ma non vi è toccato nemmeno il titolo di vice vicesindaco!”

STRACCI PRECISA “Non ci vedo nulla di anomalo perché essendo Jacopo Mozzoni un consigliere comunale, qualora venisse delegato dal sindaco o dal presidente del consiglio comunale ha piena rappresentanza del Consiglio Comunale – spiega il primo cittadino di Monteprandone – Trattandosi di una iniziativa, quella di Mantova, alla quale il Comune di Monteprandone ha partecipato su invito del Comune di Mantova ed essendo impossibilitati gli altri componenti della giunta, avendo Jacopo Mozzoni partecipato attivamente alle iniziative di promozione della figura del Santo, ho pensato che potesse ben rappresentare il consiglio comunale assieme alla delegazione che ha partecipato ad un convegno di alto profilo culturale”.

Continua Stracci: “Ritengo qualsiasi polemica del tutto strumentale, non essendoci stata né da parte mia né da parte del consigliere Jacopo Mozzoni nessun abboccamento che possa far pensare a qualsivoglia accordo politico. E’ bene sapere che tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza rappresentano la città e con questo spirito auspico nel futuro che anche altri consiglieri di minoranza possano rappresentare il comune nelle manifestazioni che ci vedranno impegnati nella promozione del territorio e delle nostre eccellenze”.