SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo di seguito una lettera di Luca Trovarelli, proprietario del Florentia World (leggi qui la precedente “querelle” con Luigi Pulcini)

Quello che ora vi chiedo è di rendere noto il più possibile che io ho trovato una soluzione definitiva e senza compromessi per tutte le parti in causa: l’ampliamento del mio locale fino ad avere un’uscita sul retro.
La parte posteriore del mio locale da su una collina disabitata che per sua struttura fisica smorzerebbe ogni “incivile o disumano urlo” e si formerebbe una specie di anfiteatro ove nessun rumore disturberebbe i vicini. Fermo restando coloro che lasciano la macchina lontana dal locale, ma che spero siano pochi viste le grosse dimensioni del parcheggio.

Ciò che ora chiedo è un’altro po’ di pazienza visto che non è semplice per me comprare altri 350 metri quadri di locale dopo aver,da appena un anno, comprato i miei 450+300 di quello attuale.
Ho parlato con i proprietari del locale che dovrei comprare ed attualmente lo usano loro come magazzino, non mi hanno detto quando ma se lo venderanno sarò sicuramente io il primo a saperlo.
Farò le mie proposte e comincerò i miei progetti e soprattutto il mio lavoro, non garantisco sui tempi ma sul mio impegno costante come negli ultimi 13 anni.
Come sempre per tutti i problemi preferisco corciarmi le maniche e con i piedi ben saldi per terra lavorare come i miei genitori (muratore e bracciante agricola) mi hanno insegnato, spero di risolvere prima possibile il disturbo che non direttamente ma per terzi creo ai miei vicini ed al loro portavoce .
Non ho mai smesso di cercare soluzioni immediate, ma evidentemente non ne ho trovate di migliori di quel brutto cancello, che fra l’altro ora sarà solo un ricordo.
Portate pazienza perché purtroppo occorrono soldi per comperare “l’uscita” posteriore del mio locale e dei problemi che l’inciviltà produce, sarò ben lieto di investire per avere coloro che disturbavo miei clienti a cena, senza nessun rancore , ma solo con qualche risata ripensando ad i vecchi problemi.