TOLENTINO-GROTTAMMARE 0-2 (1°T. 0-1)
TOLENTINO: Giulietti, Ortolani (91)- (61’ Gabriele Aquilanti 92), Moschetta (92), Mauro Puglia, Capparuccia, Salvatelli, Verdolini (56’ Melchiorri), Casoni, Tonici, Marcoaldi, Iacoponi. A disposizione: Caracci (92), Mazzoni, Pistelli (93), Fermani, Strazzella (92). Allenatore: Roberto Mobili.
GROTTAMMARE: Vaccarini, Falà (92), Adamoli, Faraone, Attorresi, Chiavaroli, De Angelis (91’ Bollettini), Traini, Ludovisi, Orlandi, Cataldi (92)-(77’ Sulejmani 92). A disposizione: Pompei (93), Fanizzi (94), Colletta (92), Allevi (92), Cavaliere (92). Allenatore: Giuseppe Malloni.
ARBITRO: Ciarmatori di Ancona, coadiuvato dagli assistenti :Vitaloni di Jesi ed Evandri di Fermo.
RETI: 22’ Ludovisi (G) su rigore , 63′ Traini (G).
Ammoniti: Adamoli, Chiavaroli e Orlandi (G).
Angoli : 5-1.
Recuperi: 2’+6’.
Spettatori :400 circa.
Curiosità: Anche lo scorso anno al Della Vittoria di Tolentino, il Grottammare si impose, in quella circostanza di misura per 0-1 con gol partita dell’allora allenatore-giocatore biancoceleste Paolo Del Moro.

TOLENTINO – Al “Della Vittoria” di Tolentino è finita l’astinenza del Grottammare calcio che dopo 9 turni (63 i giorni passati dall’ultimo successo: 2-1 interno alla Belvederese) è tornato al successo. Per i rivieraschi questa è la prima vittoria stagionale in trasferta (dove finora in questo campionato avevano raccolto solo 2 punti in 6 gare e dove non vincevano dallo 0-1 in casa della Samb ottenuto sul finire della scorsa stagione) e la prima con Mister Malloni (che finora aveva raccolto solo 3 punti in 7 gare , vincendo solo 2 partite di Coppa Italia) in campionato. Ora si deve continuare su questa strada e non rientrare nella selva oscura che aveva fatto smarrire a Ludovisi e company la dritta via. Il navigatore impostato sui tre punti , deve rimanere dunque, se possibile una consuetudine, evitando di tornare a percorrere strade buie e desolanti perché il presidente Furnari e i tifosi meritano queste giornate positive ed esaltanti.
Questo exploit , acquista ancora più valore perchè il team biancoceleste è stato l’unico finora in grado di battere il Tolentino che con questo ko ha di fatto perso l’imbattibilità stagionale.
A dire il vero l’imbattibilità cremisi era ancora più lunga delle 13 giornate del campionato in corso. Infatti la compagine di Mobili che non perdeva dal 9 maggio scorso, quando fu sconfitta 1-0 al Dorico di Ancona dal Piano San Lazzaro nel ritorno della semifinale play off , nella Regolar Season del campionato invece , non veniva sconfitta dal 16 dicembre 2009 (2-0 in casa del Real Metauro) e tra le mura amiche dal 6 dicembre (0-2 col Piano San Lazzaro).L’impresa ospite è stata scritta dalle reti : nella prima frazione di Ludovisi (al settimo centro stagionale, il decimo se si considerano anche i 3 gol realizzati finora in Coppa Italia) che ha trasformato un rigore molto discusso dalla squadra e dal pubblico locale e nella ripresa dal sigillo di Traini (al primo centro stagionale).

Ma oltre ai gol che sono il sale di ogni partita di calcio, il successo in questione che il Grottammare ha meritatamente portato a termine, va attribuito anche ad una perfetta condotta di gara che soprattutto dopo il vantaggio è stata impeccabile, alla convinzione ritrovata e alle straordinarie parate del portiere Vaccarini oggi davvero superlativo.
La compagine rivierasca ha inoltre dimostrato che si esalta con le grandi , infatti questo successo di Tolentino, si va ad aggiungere a quello di Fermo (dove i rivieraschi rifilarono 4 gol all’attuale miglior difesa dell’Eccellenza Marche) in coppa Italia , al pareggio a reti bianche di Cascinare con l’allora capolista Elpidiense e alla grande prestazione (che però non produsse punti ma solo applausi) interna con l’Ancona che vinse immeritatamente per 2-3.

La cronaca: Parte subito bene il Tolentino (privo dello squalificato Panti) con Tonici (attuale capocannoniere del torneo con 9 reti all’attivo) che già al 1’ si precipitava in area, ma trovava Adamoli pronto a respingere il suo tiro. Al 11’ era di nuovo il numero nove cremisi ad involarsi da solo verso la porta, trovando però a fronteggiarlo un Vaccarini in giornata di vena che lo fermava anticipandolo in uscita addirittura con la testa. Al quarto d’ora di nuovo la sfida Tonici-Vaccarini, con l’attaccante che faceva partire un proiettile mancino che il portiere biancoceleste deviava in corner. Al 17’ Verdolini correva verso la porta, ma ci pensava Chiavaroli per gli ospiti a sventare la minaccia. Al 19’ ancora un miracolo di Vaccarini su Tonici il cui tiro a botta sicura veniva respinto dall’estremo rivierasco.

Al 21’ l’episodio che cambiava il match: Salvatelli atterrava Ludovisi in area, per Ciarmatori di Ancona non vi erano dubbi nell’assegnare il rigore al Grottammare tra le vibranti proteste dei locali . Sul dischetto si portava l’ex cremisi Ludovisi (che ha giocato col Tolentino in C 2 nella stagione 2003/04) che non sbagliava e al 22’ ritrovava il gol dopo cinque turni di astinenza (l’ultima sua rete infatti risaliva alla gara persa 2-1 a Corridonia).
Al 31’ Cataldi (oggi schierato dal primo minuto come punta centrale) si involava da solo in contropiede e arrivava in area, ma giunto faccia a faccia con Giulietti tarava male e la sfera finiva addosso al portiere locale.

Al 63’ giungeva il raddoppio grottammarese: Faraone serviva un delizioso cross per la testa di Traini, che in tuffo spediva il il pallone con maestria nell’angolo basso.Al 66’ Capparuccia impegnava Vaccarini, costringendolo a deviare in corner evitando un gol già fatto. All’ 87’ Vaccarini si superava di nuovo, respingendo una punizione calciata stavolta da Marcoaldi. Infine al 93’ Vaccarini si vedeva spuntare l’aureola per l’ennesimo miracolo: la gara, infatti, si chiudeva con un tiro ravvicinato a botta sicura ancora di Marcoaldi che l’estremo difensore biancoceleste deviava sopra la traversa.
Le 2 squadre ora si ritroveranno difronte mercoledì 15 dicembre al Pirani per giocarsi nell’ultima giornata del Girone triangolare B, l’accesso alla finale (del 22 dicembre) regionale di Coppa Italia d’Eccellenza (Marche). Ai biancocelesti in virtù della migliore differenza reti, basterà un pari per centrare l’obiettivo mentre i cremisi (che mercoledì scorso in coppa, hanno battuto di misura, eliminandola la Fermana) dovranno obbligatoriamente vincere.
Con questo importante successo (il terzo stagionale) il Grottammare stacca in classifica l’Atletico Piceno e scavalca la Sangiustese (che non vince da 11 giornate ed ha il peggior attacco assieme a quelli di Biagio Nazzaro ed Urbino con sole 7 reti realizzate) portandosi al 16° posto. Domenica prossima la squadra di Malloni (che considera il Tolentino la miglior squadra del campionato) ospiterà il Montegranaro (ora settimo a pari punti con Biagio Nazzaro e Vis Pesaro) che in questo turno ha superato di misura (1-0) tra le mura amiche l’Urbania (che ha raccolto 1 solo punto finora in trasferta). Il Tolentino invece con questo ko rimane quarto in classifica perdendo però la grande occasione di accorciare le distanze in vetta dove la capolista Ancona ha impattato a Montecchio e l’Elpidiense ha perso (partita ed imbattibilità esterna) nell’anticipo di Centobuchi. La squadra di Mobili ora è a -5 dai dorici e a -4 dalla Fermana (che finora in campionato ha perso una sola partita: 0-2 proprio col Tolentino alla 3° giornata) salita al secondo posto ed attuale miglior difesa del torneo. E nel prossimo turno i cremisi (ancora imbattuti per ora in trasferta così come Ancona e Fermana) saranno impegnati nel big match Del Conero, ospiti proprio dell’Ancona 1905 unica squadra rimasta ancora imbattuta. E lo stimolo più grande dei tolentinesi per riscattarsi potrebbe essere proprio quello di far cadere l’ultima imbattibilità rimasta, quella per l’appunto biancorossa.