CENTOBUCHI-BELVEDERESE 0-1 (1° T 0-0)
CENTOBUCHI: Palanca (86), Luzi (86)- (89′ Gigli 90), Angelini (92), Stangoni (91)- (65′ Antonini 92), Consiglio (88), Valente (90), Simone Alessandrini ( 81) [capitano], Tramannoni (89)- (59′ Marco Del Moro 90), De Marco (85), Lunerti (89), Frinconi (90). A disposizione: Marchegiani (87), Conte (89), Panariello (93), Fioravanti (90). Allenatore: Giuliano Filipponi.
BELVEDERESE: Cerioni, Morbidelli, Pompei, Sina (92)- (75′ Ribichini 91), Vergoni, Cangiano, Luca Santoni (91)- (70′ Bresciani 93), Amadio, Rolon (60′ Cecchini), Birarelli, Cocilova. A disposizione: Campana, Serafini, Tarabelli (91), Morici (93). Allenatore: Maurizio Morsucci.
Arbitro: Pompei di Pesaro coadiuvato dagli assistenti Luca Quintili e la Signorina Giordana Galli entrambi di Ascoli Piceno.
Reti: al 55′ Luca Santoni (B).
Ammoniti: Morbidelli (B), Lunerti (C), Pompei (B), Consiglio (C).
Angoli: 9-1.
Recuperi: 1’+5.
Spettatori: 150 circa, di cui circa 40 quelli provenienti da Belvedere Ostrense (Ancona) e sistemati nella tribuna coperta locale e non nel settore ospite (rimasto vuoto).
MONTEPRANDONE- Secondo ko consecutivo per un Centobuchi ancora in costruzione (o comunque allestito da poco). La giovane squadra di Filipponi, la cui preparazione è partita tardi (16 agosto) ha iniziato in maniera dignitosa la stagione pareggiando in coppa Italia Dilettanti (Marche) con l’Atletico Piceno (neopromosso in Eccellenza) e perdendo entrambe le gare di campionato seppur di misura a Tolentino e in casa con la neopromossa Belvederese (vincitrice del girone A di Promozione Marche 2010 e che giungeva dal pari interno della prima giornata con la Maceratese).
La gara odierna (1° turno infrasettimanale) valida per la 2° giornata del massimo campionato regionale, ha visto tutto sommato un buon Centobuchi volitivo che alla fine avrebbe anche meritato un pari e che ha cercato generosamente e non in maniera innocua per gran parte della gara di rimanere in attacco (basti pensare al conto dei corner 9-1) e portare pericoli all’organizzata difesa ospite. La formazione monteprandonese infarcita per lo più di giovani presentava diversi nuovi acquisti alcuni dei quali già visti all’opera a Tolentino: tra i pali il gigante Palanca (prelevato dal Gubbio), sulla fascia destra il terzino Luzi (prelevato dall’Atletico Piceno), al centro della difesa Consiglio a far coppia col riconfermato Stangoni. Nell’insolito ruolo (per lui che di solito gioca terzino) di ala destra una delle bandiere dell’escalation (dalla Promozione alla Serie D) degli anni passati del Centobuchi ossia Simone Alessandrini (di ritorno dopo l’esperienza all’Atletico Piceno), a centrocampo l’altissimo Tramannoni (anch’egli prelevato dall’Atletico Piceno col quale ha giocato la gara di Coppa Italia proprio contro il Centobuchi, prima di approdarvi) ed in avanti il duo De Marco (ex Atletico Piceno, prelevato dalla Sangiustese dove ha giocato fino alla scorsa stagione in seconda divisione) e Lunerti (scuola Samb, prelevato dalla Fermana) supportati dal riconfermato Frinconi. I due fuoriquota odierni mandati in campo da regolamento (che in Eccellenza prevede l’impiego di almeno 2 giovani classe 91 e 92 ) dal tecnico Filipponi sono stati il 91 Stangoni (poi sostituito dal 92 Antonini) e il 92 Angelini già presenti nella rosa biancoceleste dello scorso anno in Serie D.
Nei biancocelesti buone le prove su tutti del portiere Palanca e gol mancati a parte di Frinconi e De Marco che tuttavia si sono mossi bene davanti facendo intravvedere buoni spunti di qualità. Negli ospiti a parte il match winner Luca Santoni (ottime le sue continue incursioni), molto bene il portiere Cerioni che ha negato in più occasioni prima il possibile vantaggio dei locali e poi l’eventuale pareggio.
La cronaca: Gara a viso aperto alla quale non si sono sottratti ne hanno sfigurato sia il Centobuchi (senza Pesce che ha dato forfait a causa di un risentimento muscolare) allestito come già detto da poco che la neopromossa Belvederese, dimostratasi squadra cinica e tutt’altro che sprovveduta. Al 4′ buona occasione per i padroni di casa con il talentuoso De Marco che servito da Frinconi, dribblava i difensori biancorossi (divise a striscie orizzontali) e giunto in area calciava in diagonale, sfiorando il palo destro. Risposta ospite al 6′ con Rolon che smarcato davanti alla porta concludeva di prima intenzione, trovando il miracoloso intervento di Palanca. Al 9′ ancora De Marco chiamato in causa dopo un duetto nello stretto con Frinconi, veniva servito in area e calciava a colpo sicuro ma in maniera centrale addosso a Cerioni che respingeva la conclusione ravvicinata dell’avanti biancoceleste. Al 23′ grande respinta di Cerioni su conclusione volante di Frinconi.
Al 30′ si creava un’insidiosa mischia nell’area ospite con De Marco che dalla destra metteva dentro per l’accorrente Lunerti, il quale a sua volta appoggiava in area per Frinconi, il cui tiro deviato e smorzato dalla difesa dorica, sfiorava il palo destro, finendo in corner.
Al 40′ grande azione in dribbling sulla fascia sinistra dell’ala destra Santoni, il quale si accentrava e calciava in porta dove Palanca si salvava di piede. Allo scadere della prima frazione, tiro-cross dalla destra di Alessandrini, sul quale non arrivava per un soffio Frinconi affossato in area.
Nella ripresa, al 52′ colpo di testa di Rolon che sfiorava il palo destro. Era il preludio al vantaggio ospite che giungeva al 55′ quando il solito Santoni dopo essere stato servito da Rolon(il quale aveva intercettato un pallone perso dlla difesa biancoceleste) , andava via in dribbling, si incuneava nell’area monteprandonese e batteva in uscita, con un tocco sotto (a mò di pallonetto sporco) Palanca, malgrado il tentativo inutile di respinta di quest’ultimo, facendo esplodere di gioia i circa 40 chiassosi tifosi giunti da Belvedere.
La Belvederese galvanizzata dal vantaggio continuava a creare scompiglio nella difesa monteprandonese frastornata a sua volta dal colpo subito. Al 59′ sprint nell’area dorica, fatto di dribbling in assolo di De Marco che veniva però fermato dal ritorno dei difensori ospiti.
Al 62′ colpo di testa in avvitamento del nuovo entrato Cecchini che sfiorava di poco la traversa. Poi iniziava un forcing del Centobuchi che produceva 3 angoli consecutivi, sull’ultimo dei quali al 79′ in mischia, Alessandrini provava la conclusione ravvicinata sulla quale si opponeva un difensore biancorosso che salvava sulla linea. All’81’ punizione dai 20 metri centrale di Lunerti, respinta in due tempi da Cerioni. All’84’ ancora una mischia nell’area ospite con Cerioni che smanacciava la sfera, la quale giungeva fuori area a Frinconi, il quale però si coordinava male calciando alto sopra la traversa. Al 90′ lo stesso Frinconi aveva l’occasionissima quando da pochissimi passi concludeva al volo solo dinanzi a Cerioni che respingeva in due tempi. Poi nel recupero in contropiede, si involava Cecchini che era bravo a vincere un contrasto in dribbling , ma una volta giunto solo dinanzi a Palanca sparava alto.
La gara si concludeva con la vittoria nella sua prima uscita esterna della Belvederese all’esordio in Eccellenza, e con la delusione di un Centobuchi (unica squadra assieme all’Atletico piceno ancora a 0 punti) che forse avrebbe meritato per occasioni avute quanto meno il pareggio.
Domenica i monteprandonesi saranno ospiti del Real Metauro (sconfitto a Montesangiusto). Mentre la squadra di Morsucci ospiterà sabato in anticipo, l’Atletico Piceno.
Brevi le dichiarazioni rilasciate in sala stampa dai due tecnici: Filipponi accigliato per la sconfitta ma soddisfatto della prestazione ha commentato: «Abbiamo disputato un’ottima gara , peccato per il risultato, avremmo meritato quanto meno il pareggio per le tante occasioni avute. Avendo un gruppo che si allena da pochi giorni assieme con i nuovi effettivi, ci avrei messo la firma per una prestazione come quella odierna, non sembriamo una squadra che ha cominciato da poco la preparazione. Quindi sono fiducioso sperando di avere più fortuna nelle prossime gare. Oggi avremmo meritato quanto meno un pareggio».
Soddisfatto del risultato e orgoglioso dei suoi invece Mister Morsucci: «Siamo in pratica lo stesso gruppo che l’anno scorso ha vinto il Girone A di Promozione Marche. Questo è un campionato durissimo pieno di insidie. Oggi abbiamo ottenuto una bellissima ed importantissima vittoria non senza soffrire contro una buona squadra come il Centobuchi fatta anche di giocatori esperti. Anche per questo questi tre punti valgono per noi doppio. Infatti abbiamo vinto noi ma potevano per occasioni avute vincere anche loro, una gara del genere poteva finire in tutti e 3 i modi possibili, compreso il pareggio».
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