dal settimanale Riviera Oggi numero 818
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La giustizia è la giustizia, e le sentenze si rispettano pur commentandole nel legittimo esercizio della libertà di opinione prevista dalla Costituzione. Più che commentare questa decisione del Consiglio di Stato, però, preferiamo dire a cosa sarebbero potuti servire quei 650mila euro che dovrà sborsare il Comune. In tempi di vacche magre per gli enti locali e per i cittadini, si tratta di una cifra immensa. Elenchiamo cosa avrebbero potuto finanziare non tanto per avvelenarci l’umore, quanto per renderci conto dell’estrema rilevanza della questione
– Servizi sociali: il Comune aiuta le persone più povere a pagare gli affitti o le bollette. Ponendo come esempio un contributo una tantum di 500 euro a famiglia, in un anno si sarebbero potute aiutare 100 famiglie. Sarebbero rimaste 600mila euro, ampiamente sufficienti per coprire le spese sociali di un anno (contributi per le assistenze domiciliari agli anziani malati; assegni di mantenimento per i minori “non accompagnati” che prevedono 90 euro al giorno di spesa per ciascun minore; bonus sui buoni mensa scolastici ai figli di famiglie povere o senza lavoro; contributi per l’acquisto di libri scolastici).
– Emergenza palme: curare una palma colpita dal temibile parassita ”punteruolo rosso” (o abbatterla per evitare ulteriori contagi) costa almeno mille euro. Con 650mila euro il Comune avrebbe curato 650 palme.
– Strade senza più buche: guardando le somme spese per il cosiddetto “bilancio partecipato”, notiamo che 650mila euro sarebbero stati più che sufficienti per una manutenzione globale delle strade cittadine: strade senza più buche, meno danni a ciclisti e motociclisti, meno danni agli ammortizzatori delle auto, più sicurezza
– Erosione marina: 650mila euro sarebbero stati un importante contributo comunale al ripascimento della spiaggia mangiata dal mare più o meno la stessa somma spesa nel 2008.
– Rotatorie: una rotatoria costa all’incirca centomila euro. Ora ne avremmo almeno sei in più, rendendo più sicuri diversi incroci stradali
Continuiamo? No, forse è meglio di no. Il nostro fegato grida pietà.
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Legge Brunetta n. 15 del 2009 :
art.4… 5) prevedere che la sentenza definitiva comporti l'obbligo di attivare
le procedure relative all'accertamento di eventuali responsabilità
disciplinari o dirigenziali;
la palla ora, passa a coloro
che dovranno accertarle !
Se volete, la Legge Brunetta può consultarla chiunque,
trovandola su internet.
per meno di 1/3 circa della cifra necessaria al taglio e smaltimento che mi avevano richiesto vari giardinieri specializzati, per la mia palma malata, ho fatto trattare la mia palma nel comune di S.M.di Licodia (CT) attaccata dal punteruolo rosso alla Geocostruzioni srl concessionaria per la Sicilia dei trattamenti a Microonde denominati EcoPalm, e adesso sono felicissimo di poter dire di aver salvato la mia Palma. Ho deciso di utilizzare questo sistema dopo aver visto il risultato su una palma che avevano trattato in Piazza Nettuno a Catania, su una palma che il comune stava per abbattere in quanto dichiarata… Leggi il resto »
Direttore hai dato una notizia e hai pubblicato una notizia MOLTO attinente alle responsabilità dirigenziali.. Giuseppe ha comunicato che FORSE le palme di San Benedetto e altre possono essere salvate a COSTO ………….. Adesso se chi di dovere ha interesse alle palme INTERVENGA.