SAN BENEDETTO – Alle 12.30 di oggi, presso la sala consiliare del Comune di San Benedetto, è avvenuta la conferenza stampa per la presentazione del progetto di Piazza Montebello. Presenti il sindaco, Antonio Spazzafumo, il vicesindaco Tonino Capriotti e i progettisti, architetto Marco Bollettini, Alessia Nardi e Americo Traini.

Ad apertura, il Sindaco, ricordando i piccoli interventi di asfaltatura e demolizione fatti nelle varie amministrazioni, dichiara: “Abbiamo messo mano a questo progetto cercando di realizzare un qualcosa di calzante che rimanga in sintonia con tutta l’area del centro. Si tratta di un progetto ambizioso. Incontreremo il comitato di quartiere per risolvere eventuali criticità perché ssi tratta di un intervento impattante che richiede un po’ di tempo, ma il risultato finale sarà ottimale”.

L’incontro con il comitato del quartiere di Marina Centro avverrà il prossimo mercoledì 17 luglio, alle ore 20.45, presso la sala Smeraldo dell’Hotel Calabresi. In tale occasione i rappresentanti dell’amministrazione comunale esporranno ai residenti e agli operatori del quartiere il piano delle opere secondo i seguenti punti:

  • Riqualificazione di Piazza Montebello e vie limitrofe
  • Programma di esecuzione dei sottoservizi
  • Modifiche alla viabilità

Le due parti discuteranno uno dei progetti più ambiziosi che l’amministrazione ha portato avanti. “Dal Ballarin in poi, la città aveva bisogno di una manutenzione massiva, da nord a sud tanti cantieri che si sono aperti e che si apriranno. Abbiamo puntato a restituire valore e bellezza alla nostra città a beneficio dell’economia cittadina”, conclude il primo cittadino.

Il vicesindaco Tonino Capriotti prende poi la parola spiegando: “Attualmente siamo nella fase di relazione archeologica. Dovrà andare al vaglio della sovrintendenza e successivamente all’approvazione archeologica. Entro luglio approveremo in giunta il progetto di fattibilità economica: ciò permetterà l’avvio dei lavori. Poi varie autorizzazioni, fino ad arrivare a progetto definitivo esecutivo e redigere il bando per assegnare i lavori entro fine anno”.

“Ritardo di un mese per far rientrare via Palermo, inserita solo ultimamente. Uno degli obiettivi è di garantire ai residenti i parcheggi che verranno recuperati in piazza Garibaldi: vorremmo realizzare un parcheggio multipiani in Piazza S.G. Battista”, aggiunge il consigliere di maggioranza Umberto Pasquali.

La parola passa ai tecnici. Il primo ad intervenire è l’architetto Marco Bollettini: “Incaricati per un progetto che ha radici lontane, proposto più di un anno fa. Tornerà ad essere lo spazio che c’era prima del mercato ortofruttesco. Dal dopo guerra una serie di interventi hanno stravolto il progetto ottocentesco; sulla fine degli anni ’60 venne abbattuta la scalinata. Abbiamo agito in un’ottica di recupero dei significati e degli spazi storici”.

Pali e vele, con aspetto funzionale, si riallacciano a tutto il percorso pedonalizzato che parte dal molosud con opere d’arte fino a Piazza Montebello: un omaggio alla cultura e all’arte popolare attraverso il recupero dei colori e della simbologia che hanno caratterizzato per decenni la vita della nostra città.

“E’ stato condotto uno studio filologico sulla simbologia delle vele recuperando modelli prodotti nel 1911 commissionate da Lamberto Doria agli artigiani sambenedettesi ancora oggi esposti al Museo delle Civiltà di Roma”, aggiunge Bollettini.

“L’approdo di via Palermo, immagine che ci ha ispirati fortemente, metafora di un ritorno a casa da un lungo viaggio. Per questo abbiamo pensato ad una barca stilizzata, come fosse ormeggiata sulla riva. Se vogliamo diventa un monumento alla lancetta. Al centro una fontana con piano modulato e l’acqua che scorre da prua a poppa; struttura in metallo di una vela latina, elemento che rafforza ancora di più il simbolo dell’imbarcazione”.

Ad ispirare il Progetto, il desiderio di mantenere la Memoria e rendere l’area uno spazio di sosta piacevole, con zone verdi e accessibili, creando un percorso tattile e abbattendo le barriere architettoniche: “Abbiamo cercato di inserire sedute e panchine con il verde. Gli spazi devono essere goduti, non solo di passaggio”. Sondaggi per la falda interessata, analisi con Ciip e ingegner Siquini: “Non sono state riscontrate criticità. Sicuramente andranno rifatte la fognature che dall’edicola attraversano tutta via Palermo, delle acque chiare e di quelle nere”.

La piazza tornerà ad essere dov’è. Durante i lavori ci saranno spostamenti momentanei per permettere al mercato di operare.