N.Campobasso-Centobuchi 1-2
N.CAMPOBASSO: Liccardi, Sarno, Pescatore, Grillo, Maglione, Lezcano ( 48’ Teta), Gennarelli (78’ Marini), Martone, Todino (78’ De Crescenzo), Russo, Maiella. All.: Musella
CENTOBUCHI: Albanesi, Trasatti, Coccia, Croceri, Corradetti, Marrangoni, Frinconi (65’ Calvaresi), Vitone, Cardinali (76’ Del Grande), Smerilli (92’ Francia), Cesani. All.: Terrani
ARBITRO: Adduci di Paola
RETI: 27’ Cesani (C), 55’ Maiella, 74’ Vitone (C)
ESPULSI: 85’ De Crescenzo (N.C)
CAMPOBASSO – Ottima prestazione della squadra marchigiana che torna a casa con un bel bottino dopo aver espresso su rettangolo di gara del Nuovo Romagnoli, non in buone condizioni per la pioggia di questi giorni, una supremazia davvero invidiabile.
Sotto l’egida del nuovo mister Pruzzo, non ancora insediato ufficialmente, il Centobuchi attende le prime mosse da parte di un avversario che fa paura ma superati i primi momenti di studio i biancocelesti vanno subito su di giri imprimendo ritmi intensi in particolare con i due esterni che giocano molto larghi sfruttando gli ampi spazi sui corridoi laterali.
Ed è proprio seguendo questa tattica che al 27’ Vitone offre una palla appetitosa per Cesani il quale scende incontrastato e in diagonale batte l’attento Liccardi. Ci si aspetta la reazione del Campobasso ma tutto ciò che la squadra molisana riesce ad esprimere è un gioco molto elementare fatto di palle lunghe per la punta Maiella le cui mosse vengono contenute con facilità dalle retrovie ospiti. Prima dello scadere di frazione il Centobuchi potrebbe addirittura raddoppiare ma le sortite di Cardinali, Cesani e Smerilli non vengono concretizzate.
Nella ripresa i padroni di casa hanno una sorta di rabbiosa offensiva, che si estingue nel giro di pochi minuti, sufficiente però a piazzare la rete del pareggio generata da una leggerezza della difesa ospite. Sulle ali del successo maturato i ragazzi di Musella ripartono a testa bassa in maniera non molto coordinata esponendosi alle ripartenze spietate dei marchigiani che in più occasioni vanno vicinissimi al raddoppio.
Raddoppio che ineluttabilmente arriva al 74’ quando, a seguito di un calcio dalla bandierina, Cesani batte corto per Vitone il quale s’invola incontrastato verso la porta avversaria ed infila di precisione con un potente sinistro l’estremo locale.
Il gol avversario sembra togliere le residue speranze ai rossoblu che nel finale subiscono il ritorno di fiamma delle punte ospiti poco fortunate nelle finalizzazioni. Da sottolineare qualche azione poco piacevole in tribuna nei confronti dei tifosi ospiti e la reazione poco sportiva di qualche giocatore locale, avvenuta nel tunnel, nei confronti di un dirigente della società biancoceleste.