SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La cellulite, “panniculopatia edemato-fibro-sclerotica“, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo, dove negli spazi intracellulari si accumulano liquidi in eccesso, causata dalla degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo con conseguente alterazione delle sue più importanti funzioni.

Alla sua origine troviamo un insieme di cause costituzionali, ormonali e vascolari spesso aggravate da vita sedentaria, stress, alimentazione scorretta e da alcune patologie caratterizzate da una marcata ritenzione idrica.

Esistono diverse forme di cellulite e tre sono le fasi di crescita: edematosa, fibrosa e sclerotica.

Fa la sua comparsa con l’adolescenza e indubbiamente l’ereditarietà ha un ruolo importante. Sono le donne di razza bianca con conformazione “a pera” le più colpite: chili in eccesso nella zona dai fianchi fino al ginocchio, con ritenzione idrica e sofferenza circolatoria.

Ci sono molti fattori che possono aggravare l’instaurarsi della cellulite come: il sovrappeso (anche se può formarsi nelle donne magre), l’aumento di peso e il dimagrimento troppo veloci, la sedentarietà, l’alimentazione non corretta, la postura sbagliata, lo stare in piedi immobili a lungo, l’abbigliamento troppo stretto, scarpe con tacco alto o strette, stress e fumo.

In ogni caso è bene mettere in atto alcuni accorgimenti che ne possano limitare l’insorgenza. Anche se non esiste una dieta specifica o cibi proibiti, può essere utile bere molta acqua, fare una dieta equilibrata e senza eccessi, con molta verdura, frutta, pochi grassi e poco sale, eliminare poi fumo ed alcool.

Spesso un regime alimentare corretto ed un attività fisica adeguata non sono sufficienti a contrastare il problema. Situazioni complesse vanno affrontate seguendo un percorso strategico mirato, ricorrendo all’impiego di trattamenti attraverso la combinazione sinergica di tecniche manuali, cosmetiche e specifiche apparecchiature.

Liberare la pelle del corpo dagli inestetismi della cellulite è uno degli obiettivi delle aziende produttrici di prodotti cosmetici ma anche dei medici che si occupano di chirurgia estetica.

Molti sono i prodotti anticellulite in commercio, ognuno con specifiche proprietà e formule (alghe marine, centella asiatica, edera, rusco, ananas, ippocastano, caffeina, lipasi, coenzima A…) il cui uso va abbinato ad eventuali trattamenti in cabina nei centri estetici o istituti di bellezza, oggi molto attenti alla risoluzione delle problematiche estetiche delle donne; nell’epoca attuale, dove la donna deve sempre mettersi a confronto con le “icone” senza difetti dettate dalla moda e mostrate dalla TV e dai mass-media, che diventano degli obiettivi di bellezza, da copiare.

Massaggio, ginnastica passiva, linfodrenaggio, ionoforesi, pressoterapia e mesoterapia rappresentano altri campi d’azione ma dove la prescrizione dello specialista è doverosa, così come il suggerimento per un eventuale intervento chirurgico.