Politica. Mi voglio porre in modo equidistante da due “correnti di pensiero” che in queste ore stanno facendo discutere nella nostra penisola: da una parte Antonio Di Pietro, Beppe Grillo, Michele Santoro, Marco Travaglio, dall’altra Silvio Berlusconi, Walter Veltroni, Eugenio Scalfari, Aldo Forbice. Questi in effetti sono i due schieramenti contrapposti e non quelli che noi italiani abbiamo votato. Premetto una dissonanza abbastanza clamorosa: Pd e Idv non sono dalla stessa parte. Già sapere perché potrebbe aiutare a farci capire qualcosa di più.
Inizio con Di Pietro: ritenevo che aveva commesso un errore “aggregandosi” con Veltroni. Dopo la scomparsa della sinistra credo che abbia fatto bene perchè, in caso contrario, il parlamento si sarebbe trovato senza un minimo di opposizione dall’interno dei suoi banchi. Posso soltanto immaginare che si sarebbe trovato peggio se le elezioni le avesse vinte il Pd: i fatti riguardanti Schifani provano ampiamente questa mia tesi. Gli faccio questo rimprovero: non ha le idee chiarissime non avendo un progetto ben preciso che possa essere compreso da tutti gli italiani. I commenti nel suo blog creano solo confusione perchè la libera informazione non consiste nel dare la possibilità a tutti di esprimere concetti positivi o negativi sulla sua persona, spesso da anonimi. Il commento va finalizzato al fatto e solo a quello in modo da pluralizzare democraticamente l’opininione dell’articolista con la sua. Tutto il resto è spazzatura e non quella libera informazione che lui giustamente persegue.
Grillo: dice cose giustissime che restano per il momento semplici proclami, il suo ruolo sta diventando importantissimo sul piano politico ma non acquisterà mai una vera credibilità se continuerà a parlare di temi così importanti da cabarettista. Visto il seguito che ha, deve proporsi seriamente puntando a diventare un leader politico. Bastava volesse ed ora era in parlamento. Perché non lo ha fatto? Gli rimprovero poi la sua posizione contraria alla visibilità dei redditi: contrasta con la mentalità di gran parte dei suoi fans. Per ora li chiamerei così in attesa di definirli elettori. La storia di probabili sequestri a chi ha denunciato redditi milionari fa ridere e doveva far parte del suo copione, non il contrario. Di questo passo farà la fine di Mario Segni e Antonio Di Pietro che in un determinato periodo storico avrebbero goduto di maggioranze bulgare, rose nel tempo proprio da quell’informazione che giustamente chiede di cambiare. Se, invece, non si sente all’altezza di un leader politico è meglio che si metta subito da parte senza finire in un dolce oblìo. Altro che “fragole mature”.
Santoro e Travaglio sono (perché si propongono trasparentemente come tali) dei semplici bracci “armati” che Grillo e Di Pietro devono ringraziare. Loro vogliono restare giornalisti e continuare semplicemente a fare bene il proprio lavoro e non ergersi a protagonisti veri e propri di un cambiamento ritenuto da tutti indispensabile. Di Pietro non fa più il magistrato, Grillo non dovrebbe fare più il comico.
Berlusconi: è entrato in politica per eliminare i politici di professione come secondo obiettivo a quello di tutelare certi suoi interessi personali. Raggiunto il primo è diventato lui stesso un politico di professione con tante ottime idee e intenzioni che concretizza in minima parte perché incatenato nel suo passato di imprenditore con pochi scrupoli. Se potesse, secondo me, azzerare il passato con annessi e connessi, sarebbe un ottimo capo di stato. Non potendo farlo si barcamena con i suoi collaboratori con storie più o meno limpide e resta un grande prigioniero costretto ad usare la sua grandissima fantasia non potendo smentire con i fatti. Basti pensare a quello che gli scrivono e gli dicono senza che i vari Travaglio, Santoro, Grillo vengano condannati per diffamazione o diffusione di notizie false. Ai fatti si risponde con i fatti non con le chiacchiere o intimando silenzio.
Veltroni: ho avuto informazioni sulla sua vita privata e gli faccio i complimenti. Non posso fare altrettanto per la sua attività di politico, di leader nazionale per di più, nonostante io sia convinto che la sua scelta riscuoterà successo a lungo termine magari senza più lui ai vertici. Purtroppo non ha un passato di cui vergognarsi ma brutte compagnie che gli consigliano di disfarsi di quelle buone. Poca personalità perché non ha fatto pesare l’importanza dell’accoppiata legalità-politica.
Scalfari e Forbice, grandissimi giornalisti con la non lieve pecca di giudicare in modo superficiale loro colleghi che la pensano diversamente. Tra le loro iniziative manca quella di fare inchieste (ne fanno tante) sui fatti evidenziati da Travaglio o, magari, chiederne l’esclusione dall’Albo dei giornalisti. Come previsto per chi calunnia o diffonde notizie false.
Mi piacerebbe che i lettori facessero civili deduzioni, magari più brevi delle mie, per capire quanto mi sono avvicinato o allontanato dalla realtà dei fatti.
Copyright © 2022 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Lascia un commento
Perfettamente d'accordo con tutto tranne che per la moderazione nel giudizio nei confronti di Scalfari e Forbice, le cui dichiarazioni hanno raggiunto il ridicolo. Scalfari che a due giorni dal voto era sicuro (lo disse dall'Annunziata) che il PD avrebbe vinto e che in Italia il male assoluto è Grillo. Vista l'età evito di infierire. Per quanto riguarda Forbice vi invito semplicemente a consultare il link che aggiungo a seguire e vi chiedo se questo potrebbe essere un giornalista del "servizio pubblico" in qualsiasi altro paese occidentale: http://www.youtube.com/watch?v=yX2pum_HR7w
Io personalmente non condivido molto le battaglie di Grillo (tranne quella per il Signoraggio) perchè cavalca l'euforia della piazza con luoghi comuni con pochi fondamenti oggettivi ( tra l'altro non si confronta mai con le controparti).
Non ci sarebbe nulla da dire se si proponesse come opinionista (quindi in quanto opinione si può essere a favore o contro) ma presentandosi spesso come il detentore dell'informazione (mi piacerebbe sapere quali dati generano la sua informazione) non condivido il suo modo di argomentare tematiche molto delicate per l'Italia e gli italiani.
Un'ottima analisi della situazione politica attuale, ma non mi trovo d'accordo su un paio di affermazioni. Berlusconi, credo, non sarebbe stato comunque un buon capo di stato: un paese non e' un'azienda, e fondamentalmente lui e' incatenato ai concetti di profitto, di competizione. Il ruolo di Grillo, in questo momento, credo sia prettamente funzionale: e' un picconatore, un guastatore, e come Travaglio (Santoro e' un po' arruginito, ho l'impressione) mette in mostra, a volte con toni forse esagerati, il vero male dell'Italia, di cui purtroppo siamo tutti ammalati: la corruzione. Ma forse se non usasse quei toni non verrebbe ascoltato… Leggi il resto »
TRAVAGLIO ?? un mito.
QUANDO QUALCUNO PARLA, SENZA PADRONE, "FA" sempre tantissima paura.
Mentre Grillo, Travaglio e altri continueranno ad esporre a parole le loro idee e soprattuto avversioni(liberi di farlo). io mi auguro che in Italia si comincino a fare i fatti: riforme costituzionali, semplificazione amministrativa, federalismo, liberalizzazioni. Io conto molto sulla sottovalutatissima Lega Nord che viene perennemente snobbata nei discorsi "politici".ma in quanto a valori e a idee chiare non è seconda a nessuno…
Aldo Forbice è un giornalista (fra l'altro solo radiofonico) di seric C, particolarmente organico a qualsiasi governo in carica, meglio se di centro destra. In ogni caso è uno che si scappella sempre di fronte a qualsiasi autorità costituita e, conseguentemente, borioso ed intollerante con i radioascoltatori che sono poco poco fuori dal coro. E' lontano anni luce da qualsiasi giornalista che faccia veramente il suo mestiere in modo indipendente e coraggioso (come Travaglio, Giuseppe D'Avanzo e tanti altri). Di Scalfari potete avere qualsiasi opinione (io lo apprezzo) ma metterlo sullo stesso piano di Forbice è come paragonare Maldini a… Leggi il resto »
Galiè d’accordissimo con te.
Fra parentesi mi hai fatto pisciare sotto dalle risate.
Il paragone di Santoni con Maldini è eccezionale.
Giusto per chiarire.
L'accoppiata Scalfari e Forbice è scaturita dal fatto che stavolta hanno "toppato" insieme. Cosa c'entra la pagella dei due grandi (per me lo sono) giornalisti? E' frutto, secondo me, della brutta abitudine di non attenersi ai fatti. In pratica Galiè facendo un paragone tra i due ha evitato (involontariamente credo) di dare un suo parere specifico sulla vicenda Travaglio. Il mio DisAppunto non era di carattere generale bensì riferito alla circostanza specifica.
IL DIRETTORE
Il mio parere sulla vicenda Travaglio l'ho dato, eccome. Copio e incollo dalla pagina con l'articolo di Flammini "Travaglio contro tutti o tutti contro Travaglio?" Siamo da molto tempo all'anno zero dell'informazione. Come giustamente si fa notare nell'articolo, non conta ciò che ha detto Travaglio e se sia vero o meno ciò che ha detto quanto le solite lamentele che partono solo dal presupposto che la Rai è, deve essere al servizio dei partiti e quando essi o suoi rappresentanti vengono colti con le mani nel sacco si grida allo scandalo. Il giornalismo o è servo o non viene accettato.… Leggi il resto »
AL DI Là CHE RITENGO CHE FINALMENTE UN'OPPOSIZIONE COSTRUTTIVA,COME SPERO ABBIANO IN MENTE QUELLI DEL pd,POSSA DARE UN GRANDE AIUTO AL GOVERNO DI UNO STATO CHE MAI COME IN QUESTO MOMENTO AVREBBE BISOGNO DI UN PARLAMENTO PIù COESO POSSIBILE IN GRADO DI FARE IN FRETTA LE RIFORME NECESSARIE PER FARE USCIRE IL PAESE DALLA PROFONDA CRISI CHE LO ATTANAGLIA.,SPERO CHE GRILLO TORNI PRESTO A FARE IL COMICO,ANCHE SE MI SEMBRA CHE NON ABBIA MAI SMESSO DI FARLO,CHE DI PIETRO TROVI PRESTO UNO PSICANALISTA PER FARSI CURARE DALLA SINDROME BERLUSCONIANA DA CUI è PROFONDAMENTE AFFLITTO E CHE TRAVAGLIO,CHE STIMO MOLTISSIMO NON… Leggi il resto »
Di Pietro farà semplicemente la fine della sinistra…….con il suo antiberlusconismo si scaverà la fossa da solo(inteso come partito).
Sembra un invasato per cui l'unica sua ragione di vita sia contrastare Berlusconi.
Non lo amavo da magistrato non lo amo ancor di piu' da politico.