Pescina-Centobuchi 3-0
PESCINA VALLE DEL GIOVENCO: Maccari, Meschini (65′ Barrero), Pomponi, Ciurlia, Guzzo, Cristofari, Perfetti, De Angelis, Lemme (67′ Berra), Sansone, Pazzi (80′
Arcamone). A disposizione:Zaccagnini, Celli, Ferreyra, Fusarelli. Allenatore: Cappellacci.
CENTOBUCHI: Ameltonis, Alessandrini (77′ Capriotti), Del Moro, Cameli,
Cipolloni, G. Galli, Adamoli (65′ Cesani), Rosa, De Angelis (88′ Sgolastra),
Iachini. A disposizione: Di Giacomo, Mozzoni, Pesce, Cocci. Allenatore: Marocchi.
Arbitro: Zambon di Conegliano Veneto.
Reti: 23′ Sansone, 25’Lemme, 68′ Pazzi.
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Iachini, Cucco (C).
Angoli: 6-7.
Spettatori: 400 circa. Una trentina i tifosi provenienti dalle Marche.
PESCINA – I tifosi del Centobuchi segnino sul calendario queste date: 20 e 27 maggio. Già, il campionato della loro squadra del cuore non finirà domenica prossima, ma avrà, è praticamente certo, un delicato epilogo: i play out.
Servirà un miracolo per evitare la coda degli spareggi per non retrocedere. Tradotto: vittoria sul Penne, ospite al Comunale tra sette giorni, e contemporaneo exploit della Renato Curi in casa del Grottammare (a quel punto infatti sarebbero favoriti i biancocelesti, in vantaggio negli scontri diretti: pari al Comunale e vittoria al Pirani). Conviene insomma sin da ora pensare agli spareggi che, se il campionato fosse finito oggi, vedrebbe la squadra di Sestilio Marocchi opposta allo stesso Penne.
Venendo alla partita di Pescina, la sintesi è presto fatta: toppo netto il divario tra le due compagini, tanto che il Centobuhi ha dovuto fare a meno di pedine importanti come Spina, Simoni, Porcu e Corradetti. La gara in terra d’Abruzzo, al cospetto della capolista, è durata sì e no una decina di minuti, il tempo di collezionare due palle gol. Poi più niente.
Ma andiamo con ordine. Al 2′ De Angelis si involava a rete, ma giunto a tu per tu con Maccari, si faceva respingere tiro dall’estremo locale. Al 9′ ancora ospiti vicini al gol con con un gran tiro scoccato dalla fascia destra da Galli che spizzato da Maccari finiva sulla traversa.
Da quel momento saliva in cattedra la capolista che al 22′ andava vicina al gol con un gran tiro a girare del baby Perfetti che finiva fuori di poco. Un minuto dopo il Pescina passava: cross di Perfetti per la testa di Sansone che doveva solo schiacciare in rete per l’1-0. Due miniuti il raddoppio: Pazzi dalla destra serviva l’accorrente Lemme che toccava quel tanto che bastava per spiazzare Ameltonis.
Nella ripresa stessa musica. Solo la bravura di Ameltonis consentiva agli ospiti di evitare un passivo ancora più pesante. Tuttavia al 68′ Pazzi in contropiede si involava dalla sinistra e infilava l’angoletto: 3-0. La giornata no del Centobuchi era evidenziata dalle clamorose occasioni avute (e non sfruttate) da Cesani (66′) e De Angelis (74).
Finiva così, con un 3-0 che lasciava poco spazio alle recriminazione. Il Centobuchi del resto la possibilità di salvarsi direttamente, non l’ha persa allo stadio Barbati, ma mercoledì scorso, davanti ai propri tifosi, perdendo lo spareggio contro la Maceratese.
Per interviste e pagelle rinviamo al numero 676 di Riviera Oggi, in edicola da lunedì 30 aprile.