SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si chiama Paolo Di Stanislao l’uomo interessato a rilevare le quote della Samb Calcio. Quarantacinque anni, attivo nel campo della pubblicità (lavora per la Roma e per la Lazio), Di Stanislao ha incontrato nella mattinata di venerdì il tanto atteso (e rimandato: doveva avvenire giovedì sera ma, a causa del traffico, tutto è stato posticipato a ieri) incontro tra i rappresentanti della società rossoblu. All’incontro, tuttavia, non era presente l’avvocato Attilio Di Camillo, assistente dello stesso Stanislao. Si è trattato, tuttavia, di un incontro interlocutorio: durante la riunione è stata verificata l’effettiva possibilità per l’imprenditore romano di rilevare delle quote della Bathford Limited, la società fiduciaria che detiene il 90% del capitale della Sambenedettese Calcio (il restante 10% appartiene ad Umberto Mastellarini). Tutto è stato rimandato alla prossima settimana: ma l’impressione è che nessuna decisione certa verrà presa prima della fine del mese.
Ad ogni modo, cogliamo l’occasione per invitare la Samb Calcio a terminare il silenzio stampa imposto ai rappresentanti della società: siamo sicuri che Di Stanislao sia una persona corretta (ci fidiamo del tifosissimo capitolino Fabio De Lillo, consigliere comunale di Roma nonché consigliere di amministrazione della Samb), tuttavia non capiamo perché delle semplici trattative, all’ordine del giorno per tantissime società calcistiche, debbano essere ammantate di tanta segretezza. D’altronde i tifosi e l’intera città di San Benedetto devono sempre essere messe a conoscenza di qualsiasi nuovo movimento, non solo (o non tanto), di mercato, ma soprattutto a livello societario.
VIDALLE’. La Samb Calcio in data odierna ha dato comunicazione dell’avvenuta rescissione del contratto che legava l’attaccante Jonathan Vidallè al sodalizio rivierasco. L’Italo-argentino, passato in gennaio all’Acireale (C1/), era stato, suo malgrado, al centro di una sorta di braccio di ferro tra le due società, a causa del ginocchio infortunato. Si chiude, per Vidallè, la breve parentesi rossoblù (quattro mesi conditi da 4 reti messe a segno). La società, per bocca del consulente di mercato Vincenzo D’Ippolito, aveva già da tempo manifestato la volontà di voler porre fine al rapporto intercorrente con il calciatore.