Di Annalisa Signorile

SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Venerdì 24 maggio alle ore 18:30, al Palazzo Bice Piacentini/Paese Alto, si terrà la cerimonia di presentazione del libro “La danza della cetonia aurata”, della scrittrice Alessandra De Angelis. Ci sarà all’incontro un’altra figura, Eliana Narcisi, autrice che converserà con la protagonista dell’evento. 

Da sempre appassionata della lettura e dopo l’esordio con il suo primo romanzo nel 2017 “Magiche metamorfosi”, ha partecipato all’edizione 2018 del Premio Campiello e al primo Festival Inchiostro Marchigiano, inoltre è stata presente anche alla Fiera più libri più liberi e al Salone del libro di Torino. Autrice di racconti pubblicati in varie antologie e raccolte, ha girato un video da Marzullo in RAI per il programma televisivo “Mille e un libro”. Classe 1972, Alessandra De Angelis, di professione segretaria commerciale, vive tra Offida e San Benedetto del Tronto nelle Marche.

Questa seconda pubblicazione della scrittrice esplora il mondo femminile, concentrandosi sui rapporti tra amiche. Il libro affronta temi come la gelosia, la sorellanza, la comprensione degli uomini, l’auto-scoperta e l’evoluzione personale. Al centro c’è il concetto di amore, necessario anche quando viene negato o diventa difficile da gestire.

Nella delineazione si parla di tre ragazze, dopo il matrimonio saltato di una di loro, partono alla volta delle Dolomiti per quello che la protagonista definirà: “Un viaggio di nozze con le mie migliori amiche”. La loro sarà una vacanza che le trasformerà in altro, forse in ciò che realmente sono, ma che la vita aveva celato dietro una maschera. Un’indole e un carattere, dunque, che riaffiorano in una SPA, magicamente incastonata nella natura selvaggia, rievocando ciò che scrisse Thoerau sul midollo della vita e del vivere.

Con leggerezza, planando dall’alto, tra pettegolezzi ed eros, approdano in discussioni filosofiche, creando domande che nascono dai dubbi, dubbi generati dalla capacità di stupirsi e di sognare un lieto fine, come nelle fiabe.

La danza della cetonia aurata, attraverso un piccolo scarabeide dorato che possiede il potere della parola, ci ricorda la sincronicità tra sogno e vita reale, come trampolino verso un destino già scritto, seppur dimenticato.