di Silvia D’Emidio
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – San Benedetto del Tronto si conferma per il sedicesimo anno bandiera verde italiana, riconoscimento ottenuto per “la spiaggia a misura di bambino“. La nostra città era stata tra le prime dieci località nel 2008 a ricevere l’ ambito vessillo grazie non solo alla bellezza della spiaggia a basso fondale, ma per i servizi e le comodità offerte ai più piccoli e alle loro famiglie. Lo spirito della bandiera verde infatti è far vivere un momento di gioia per genitori e per i figli che si divertono insieme in vacanza.
Il professor Italo Farnetani pediatra, divulgatore scientifico e ideatore della bandiera verde sostiene che l‘Italia si può vantare di circa 8000 km di costa e che non esiste un’ auto-candidatura per la bandiera verde, sono i pediatri che in piena libertà scientifica, a seguito delle ricerche effettuate sul territorio, stabiliscono qual è la città costiera meritevole. “I punti di forza di San Benedetto sono da sempre la vasta offerta alberghiera, la possibilità di passeggiare su un lungomare sicuro e la presenza delle palme, che garantiscono ombra e riparo 24 ore su 24.”
Durante la conferenza stampa di stamattina presso lo stabilimento balneare Oltremare, accanto al professor Farnetani sono intervenuti i sindaci di San Benedetto e Cupra Marittima, il vicesindaco di Grottammare, il Comandante della Guardia Costiera, l’associazione albergatori e il rappresentante della società nazionale salvamento per la sicurezza della vita sul mare. Il sindaco Spazzafumo afferma che questa bandiera è motivo di vanto e di pregio per la città di San Benedetto e per il suo turismo di tipo prevalentemente famigliare. “La nostra speranza è che i bambini in vacanza possano tornare da adulti sulle nostre spiagge ed essere i turisti del domani”. Il sindaco di Cupra, Alessio Piersimoni, sottolinea quanto questo vessillo sia anche importante dal punto di vista internazionale, rappresentando una valida opportunità per far conoscere il nostro territorio all’estero.
Il professor Farnetani assegna quindi ancora una volta la bandiera verde alla nostra città e si congratula con i comuni limitrofi per il lavoro di squadra e ci augura di continuare così, confidando nella gestione alberghiera: “Il loro obiettivo deve essere evitare il mal di vacanza ai bambini e farli sentire come se fossero a casa, in modo tale che loro si ricordino per sempre di questo posto e continuino anche da grandi a dire questo è il mare mio”.
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