IN EDICOLA OGNI LUNEDI’ NELL’EDIZIONE CARTACEA

PATTAYA (THAILANDIA) – E’ il 22 ottobre quando Roberto Palestini e Claudia D’Agostino salgono su un aereo diretto in Thailandia, dove ad attenderli c’è il Sityodtong, uno dei camp più prestigiosi per la muay thai in ambito internazionale. La proposta di fare parte del Camp sito a Pattaya e di diventare atleti professionisti era arrivata ai due sambenedettesi durante un precedente viaggio in Thailandia, intrapreso proprio per approfondire la muay thai, disciplina approcciata dopo anni di kickboxing.

Roberto Palestini e Claudia D’Agostino sono ormai parte della famiglia del Sityodtong muay thai boxing Camp, tanto da aver disputato match sotto il nome di Roberto  Sityodtong e Claudia Sityodtong. Sinora Roberto ha combattuto sei match, tutti da professionista (ovvero senza alcun tipo di protezione ad eccezione dei guantoni), di cui quattro vinti per ko e due persi; Claudia invece ha disputato quattro incontri da professionista, di cui tre vinti per ko e uno perso ai punti.

Nell’immediato futuro dei due rivieraschi c’è un test match il 16 aprile, nel quale entrambi combatteranno – Roberto nella categoria di peso 60 kg, Claudia in quella 52 kg –  in vista dei successivi incontri: Claudia D’Agostino punta a vincere la cintura di Campionessa dello Stadium di Chonburi, mentre Roberto Palestini parteciperà ad un torneo chiamato 4men, che vedrà scontrarsi quattro avversari (di cui uno thailandese) dello stesso peso per la cintura di Campione del Max muay thai Stadium di Pattaya.

In questi mesi i nostri atleti sono stati seguiti con passione e dedizione per sei ore al giorno dallo staff di allenatori, formato dal kru (denominazione che si dà al Maestro) Teaw Sityodtong e dal kru Tia Sityodtong per Roberto e dal kru Dit Sityodtong e dal Kru Wara Sityodtong per Claudia.