
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Mio papà” tocca la tripla cifra, ma gli incassi restano comunque sconfortanti. Il film di Giulio Base, girato quasi interamente a San Benedetto, ha incassato complessivamente 106 mila euro, pari a 17.500 presenze nelle sale.
Uscito il 27 novembre, la pellicola aveva racimolato appena 27 mila euro nel primo weekend, fermandosi al 25esimo posto in classifica.
Lo scorso fine settimana (4-7 dicembre) “Mio Papà” ha portato a casa – secondo i dati Cinetel – 67 mila euro, grazie alle 34 copie disponibili in tutta Italia. Schermi scesi drasticamente a 12 nel giorno dell’Immacolata, quando il film si è stabilizzato poco sopra la 40esima posizione, con appena 2.100 euro guadagnati.
Prodotto da Movie And e Rai Cinema, con la collaborazione del Ministero dei Beni Culturali, il film è costato circa 2 milioni di euro.
Dopo il ponte, in testa alle classifiche svetta “I pinguini del Madagascar”, seguito da “Magic in the moonlight” e “Scemo e più Scemo 2”. La prima produzione italiana è solo al quarto posto con “Scusate se esisto”, tallonata da “Ogni maledetto Natale”. Fuori dalla top-venti “Il giovane favoloso”, che però può vantare un introito di oltre 6 milioni di euro in quasi due mesi di programmazione.
La Marche Film Commission attribuisce le responsabilità dell’insuccesso di “Mio Papà” soprattutto alla scarsa distribuzione, riponendo a questo punto le speranze in una futura messa in onda sui canali Rai.
Discorso inverso invece per il Palariviera. Qui Pasotti e soci continuano a riempire la Sala 5 del Multiplex, aiutati anche dall’orario unico di proiezione delle 22.40. “E’ un’isola felice rispetto al resto d’Italia – afferma il responsabile Fabrizio Ioannone – come nel primo weekend abbiamo riempito quasi tutti i posti. Rappresentiamo un’eccezione, è normale. La curiosità è tanta”.
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Vogliamo ammettere che è un filmino di scarso valore?
Anche se l’hanno girato qui da noi.
Certo che poi guardando i film che hanno incassato di più lo sconforto viene lo stesso.
Figuriamoci, in questa citta si ha il coraggio di dire che il premio libero bizzarri e’ un qualcosa di davvero importante….
Forse il Ministero dei Beni Culturali farebbe bene a rivedere i criteri di assegnazione dei fondi, se anche il film di Belen, viene giudicato di interesse culturale ci deve essere qualcosa che non quadra.
A me sembra che questa notizia sia giudicabile come tale solo da lei. Avete dato troppa importanza ad un film di serie B. Un atteggiamento più maturo della stampa aiuterebbe la città ad emanciparsi culturalmente. Ho letto sul corriere adriatico che si questo era un film che ambiva all’oscar… Ma anche voi redazione di Riviera Oggi… avete dato una copertura al film davvero esagerata. Vi fa comunque onore pubblicare questi dati anche se sconfessano il clamore da voi stesso creato.
Uno dei nostri principi che cerchiamo sempre di rispettare è questo: mai mettere il carro davanti ai buoi. Mentre si stava girando il film a noi interessava che la città di San Benedetto ne traesse più risonanza possibile né nessuno era in grado di emettere giudizi che sono di competenza dei critici cioè degli esperti e ancor più di quello degli utenti. Sempre però dopo aver visto il film, mai prima. L’ultimo film girato a San Benedetto risale a circa 30 anni fa: Ferragosto ok, se non erro e dargli copertura è stato, a parer nostro, giusto. Come capirà, tra… Leggi il resto »
Molte risposte le ha date in maniera piu’ esaustiva di me il direttore. Io ci tengo solo a precisare una questione, mi auguro una volta per tutte. Non ho e mai avrò la puzza sotto il naso: anche se qui si fosse recato Alvaro Vitali per girare ‘Pierino’ gli avrei dedicato speciali, articoli e interviste. Ho fatto il mio lavoro. Ho cercato di raccontare i retroscena e le fasi di preparazione di un progetto cinematografico che rarissime volte ha visto protagonista San Benedetto: negli ultimi 30 anni si ricordano a malapena tre pellicole, compresa quella di MIO PAPA’. Un conto… Leggi il resto »