
Basta a dirsi di sinistra.
La “sinistra” è parola magica, il regno dell’ultramarketing nella politica.
Stai massacrando i tuoi concittadini? Poverino, non vorrebbe, è di sinistra, figurati.
Esegui le politiche di Von Hayek e Milton Friedman? Eh, che ci vuoi fare, io sono sempre stato di sinistra, ma ora occorre fare sacrifici.
Tu ti presenti armato di una pletora di consulenti della finanza internazionale, speculatori, sadici e incuranti della sofferenza popolare, però dici “certo, io sono di sinistra, oggi la sinistra deve rinnovarsi”, e allora l’uditorio si calma, si tranquillizza, seda i mal di pancia che poi sfogano in dissenterie ben celate nel chiuso delle proprie personali sofferenze.
Ti dici di sinistra e se fai le politiche di destra hai le praterie infinite, nessuna opposizione, la bottoniera dei comandi sempre disponibile. Devi solo premere i tasti.
Dirsi “di sinistra” è propaganda, e la propaganda è sempre nemica della verità.
Non si può più usare la parola “di sinistra” per autoconsiderarsi buoni e meritevoli. Non vi è parola più stuprata.
Bisogna riscoprire Rimbaud e ridare ad ogni parola il suo significato: “Io sono una bestia, un negro. Ma posso essere salvato. Siete falsi negri, voi, voi maniaci, feroci, avari. Mercante, tu sei negro; magistrato, tu sei negro; generale, tu sei negro; imperatore, prurigine antica, tu sei negro“.
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Ah! Finalmente uno scoop. L’unica cosa che non capisco è a che titolo, Arthur Rimbaud.
Destra e sinistra non esistono più da decenni, c’è invece chi fa finta di essere di destra o di sinistra, e mente sapendo di mentire.
c’è anche chi fa finta di non essere né destra né sinistra, e mente sapendo di mentine
Lei ha un concetto sentimentale di destra e sinistra, sono anacronismi che non hanno nessun significato nel mondo di oggi. Non esiste comunismo, capitalismo, liberismo, democrazia. Esiste solo una plutocrazia finanziaria parassita, assolutamente dominante. Esistono residui di colonialismo e capitalismo selvaggio nel terzo mondo, focolai di ribellione, timidi tentativi di costruzione di sistemi no-profit equi e solidali, di sistemi produttivi diversi, e in occidente vige una pseudo democrazia rappresentativa, molto incompiuta perché inquinata dai media, e dalla non consapevolezza o astensione di tanti aventi diritto al voto. La missione è lasciare ai nostri figli un mondo non peggiore di quello… Leggi il resto »
non so su che cosa ti basi per dire che ho un “concetto sentimentale” (a me pare un ossimoro) di dx e sx, ma vabbè, almeno non mi hai paragonato al cattivo di Chi trova un amico trova un tesoro. Comunque sia, per tornare al dunque, io mi limitavo a rilevare – ironicamente – una forma di propaganda politica evidentemente efficace (anche perché si propone con l’alito fresco e pulito), che presuppone nell’elettore la stessa concezione di dx e sx secondo me presupposta dai politici dell’esempio di flammini (oltre allo stesso approccio sentimentale), ma al negativo: risentimento. Management del risentimento.… Leggi il resto »
Chiunque vada in giro a dire che destra e sinistra pari sono, è di destra. Mi dispiace ma è un fatto. Portatemi esempi del contrario, sennò resterà un fatto. E i fatti non sono né di destra né di sinistra. Sono fatti.
io, comunque, oggi solo di una cosa sono certo: non sono di destra