San Benedetto del Tronto – È giunta in redazione una lettera aperta a firma di un gruppo di tfosi rossoblu. È secondo noi molto condivisibile tanto è che martedì prossimo una delegazione dell’associazione Tifosi Pro Samb si incontrerà con i vertici della società per conoscere l’entità del debito che, secondo i tifosi associati, è fondamentale per capire quanto bisogna chiedere alla città con un azionariato popolare che era iniziato benissimo due anni fa e che poi si è bloccato per motivi che non sto qui a ripetere. Uno riguardava la possibilità di entrare nel Cda (come sta accadendo a Cesena) dopo l’acquisto di quote societarie seppur minime. Insomma si chiedeva la possibilità di prendere visione diretta e solo consultiva dell’andamento tecnico ed economico della società che più volte ha urlato la propria trasparenza “Non abbiamo nulla da nascondere”. Come presidente della Tps non riesco però a capire perché i tifosi firmatari non entrano ufficialmente nell’Associazione che ha già deciso che, con il rilancio dell’iniziativa, è in programma un incontro nel quale verranno rinnovate tutte le cariche. Per non escludere nuovi soci l’assemblea si terrà dopo 15 giorni la riapertura della raccolta fondi.
Questo il testo della lettera inviataci dai ifosi:
“Scriviamo questa missiva con il cuore in mano, coscienti del momento cruciale che la nostra amata Samb sta affrontando. Ricadere in mano a personaggi del tipo a noi tristemente noti, è una tragedia da evitare; riteniamo che la Samb debba e possa rimanere al 100% sambenedettese, così come è stata in questi ultimi 4 campionati, di cui 2 vincenti. La ricetta si è dimostrata vincente ed onestà intellettuale ci obbliga a rendere omaggio agli autori di questi successi. Ora per prima cosa ci rivolgiamo al sindaco Gaspari contestando la sua affermazione pubblica secondo la quale la Samb è solo una società privata. No sindaco, la Samb è un bene di questa comunità, anzi, per citare uno striscione della Curva Nord, è “L’ULTIMO VANTO DELLA CITTA’”. Vogliamo ricordarle che la Samb ha conquistato per la prima volta la serie B nel 1956, quando San Benedetto era solo un piccolo borgo di pescatori; lo sviluppo e il benessere avvenuto negli anni a seguire, sono accaduti anche per la spinta che la squadra calcistica ha dato alle menti dei cittadini. In quel periodo la Samb era ammirata e sostenuta da tutta la provincia e oltre. L’unica roccaforte che resisteva era la sua natia Montedinove, le cui mura e strade trasudavano di quel Del Duca che aveva preso a cuore le sorti dell’Ascoli Calcio. A proposito di Del Duca (stadio) vogliamo far conoscere al nostro sindaco che per la sua messa a norma il comune di Ascoli ha sborsato 2 milioni di euro; altrettanti la proprietà dell’Ascoli Calcio che però ha intentato causa al comune per riaverli indietro. Il tutto per ritrovarsi comunque uno stadio che cade a pezzi. A San Benedetto invece per la stessa messa a norma di uno stadio che è un gioiello rinnovato ammirato da tutti, il comune non ha speso 1 euro: che dire, è stato molto fortunato… Dalle sue dichiarazioni pubbliche traspare un fastidio derivante dall’esistenza della Samb. Ma se la Samb non esistesse, come andrebbe a finire il Riviera delle Palme? A chi spetterebbero tutte le spese per il suo funzionamento, quelle di ordinaria manutenzione, straordinaria e messe a norma? Ci rifletta sindaco, ci rifletta. Alla proprietà della Samb, invece, rivolgiamo un appello accorato di proseguire nella strada intrapresa. Avete prospettato due alternative:
1) cedere la maggioranza della Samb ad uno dei personaggi di cui sopra.
2) mantenere la maggioranza della Samb e cedere la minoranza in azioni, dopo una trasformazione della società in SpA.
Noi auspichiamo con forza il realizzarsi della seconda ipotesi, nella convinzione che, come fu nel 1974, anche stavolta la città di San Benedetto ed il territorio tutto risponda alla grande. Avete già specificato che chiunque interessato possa acquisire una o più azioni della Samb, ciascuna del valore di 5000 euro, pari all’1% del capitale sociale. Se pensiamo che Bellini offrì per l’ascoli in serie B, oltre 10 milioni di euro, rifiutati da Benigni, molti potrebbero valutare l’acquisto di azioni della Samb non solo un atto di amore, ma anche un investimento interessante in prospettiva (l’1% di 10 milioni di euro sono 100.000 euro)”
Firmato: Tifosi della Samb
Lascia un commento
Sarebbe da valutare anche il fatto che abbiamo uno stadio che potrebbe ospitare concerti che altrove fanno. A detta di alcuni organizzatori di eventi (vedi concerti di famosi artisti italiani in Ancona) non vengono neanche ricevuti in comune. Tante potenzialità per la sambenedettese che vengono buttate nel wc.
Caro bronx abbiamo una classe dirigente purtroppo incapace…meno male che è il secondo mandato…
Buongiorno siamo sempre nello stesso punto… ce la fate a separare le cose? CALCIO e POLITICA!!! per comprare la SAMB non servono azioni politiche o attacchi politici all’amministrazione Gaspari…!!! la Samb si compra con i soldini, se la Tps vuole rilevare la Samb si presenta e la compra… se volete trasparenza nei conti non sapete di cosa state parlando; vi ricordo che la Samb viene dai dilettanti e quindi tra rimborsi calciatori ( e non contratti) e sponsor la cifra da sborsare può essere solamente trattata verbalmente…. per il gruppo dirigente incapace… credo che non sia da attribuire al “secondo… Leggi il resto »
Guardi io la capisco ma è molto strano che le sue stesse posizioni non vengano espresse chiaramente dalla stessa amministrazione comunale della quale lei fa spesso le veci. Non perché ci sia niente di male ma perchè le cose dette da lei ripetute dal sindaco o da un assessore allo sport (in questo caso) avrebbero sicuramente un valore maggiore. Il loro silenzio invece non aiuta la città a capire. Poi che significa. “Credo che non sia da attribuire al “secondo mandato”, ma a chi non riesce a programmare un progetto sostenibile…“, credo che se c’è qualcuno che fa confusione è… Leggi il resto »
Caro Direttore.
Mi meraviglia che lei perda tempo a rispondere al sig.Paolo75 che evidentemente non collega bocca e testa.
E qui mi fermo.
Pienamente daccordo facciamo l’azionariato la piazza risponderà perche questa volta è in gioco la serie C unica non facciamoci sfuggire questa occasione se ritornano i banditi finisce tutto!
Fosse che fosse la volta buona. Io ci sto mettendo tempo, volontà ed entusiasmo perché sono convinto come lei che questa è l’ultima opportunità.
Direttore… mio malgrado devo mantere il mio ANONIMATO in quanto Lei da anni permette… (o le fa gioco?) il giorchetto dell’anonimato (potrei anche essere uno della redazione che vuole creare una discussione) senza provvede a risolvere il problema. le fa comodo? …paragona un’acquisto di una casa con un’associazione calcistica… se vuole può informarsi sulla differenza tra bene tangibile e non, acquisti a scopo di lucro e non… io proprio non faccio confusione, se poi fa finta di non capire quando parlo di: – rimborsi tra calciatori dilettanti (max €6.500 annui) e contratti calciatori professionisti (min 22.000 annui); – sponsor 3:1;… Leggi il resto »
Non capisco il “suo malgrado” ma a Riviera Oggi l’anonimato non fa certo comodo anzi. Tanto è che il numero di anonimi (palesi o conosciuti dalla sola redazione, quello che potrebbe fare anche lei) scenderà visto chi si diverte a fare considerazioni positive o negative su altri che chiama per nome e cognome nascondendosi dietro ad un nick name. Non è il suo caso visto che lei non si comporta così. Le sue considerazioni sono generiche e non personali. Se legge bene la mia risposta infatti capirà che non è un rimprovero. Sull’acquisto della Samb le sue considerazioni sulla natura… Leggi il resto »
dimenticavo.. quando si rilevano le associazioni…. e non si comprano in quanto associazioni.. i debiti rimangono al vecchio presidente in quanto hanno una contabilità diversa da ogni tipo di società… pagano IVA in maniera diversa, ecc.. ma Lei lo sa benissimo
Bè non lo sapevo benissimo ma credo che il caso della Samb sia un po’ diverso. Sarebbe troppo semplice. Mi informerò meglio ma credo che nessuno si farebbe rilevare la propria associazione alle condizioni che indica lei. Grazie.
io non lo farei, non perche non tifo Samb, ma perche reputo che non sia un prog. per fare Calcio che necessita di disponibilità e competenza…. equilibrio purtroppo difficile da perseguire in quanto necessita di sinergie tra il mondo economico e quello tecnico… non mi dilungo con direttori sportivi, team manager ecc… basterebbe affidare il tutto a qualcuno che ha fatto bene in realtà calcistiche della zona… e ce ne sono!!!.. rimane il problema della trasparenza che secondo me è difficile da perseguire nel mondo del calcio!!!
Ci dica a chi.
I soliti giri di parole che non portano a niente…
Almeno evitate di criticare chi invece prova a fare qualcosa di più concreto.
A corredo del problema acquirenti Samb esterni alla città ho ricevuto le informazioni che seguono da chi è già passato in certe situazioni, come la Samb più volte del resto: “Il rischio è anche quello di incappare in qualcuno che procura false fideiussioni, è successo in altre città con problemi simili a quelli di cui leggo da voi. La tecnica è quella di creare diverse cordate, intorno alla mia squadra nel 2011 ne fecero due ma erano sempre loro, con lo scopo di creare confusione a stampa e tifosi. Sono in realtà teste di legno spesso assoldate per far fallire… Leggi il resto »
Direttore le persone che indica lei sono probabilmente gli ultimi soggetti in ordine di tempo che sono rimbalzati sui giornali in questi giorni. Non è difficile scoprire i nomi e le loro malefatte se sono quelli che io penso, basta fare un giro nel web e tutto viene fuori. Ci sono anche documenti di condanna da parte di organi sportivi per reati tanto gravi quanto infami perchè perpetrati lucrando sui sogni di giovani ragazzi e delle loro famiglie.
Ripeto, se sono quelle persone a cui lei fa riferimento è facile scoprire la loro identità.
Noi abbiamo deciso di non fare direttamente nomi se non vengono prima da noi e ci convincono. Caso in cui ribalteremmo ai cittadini le loro credenziali, nel caso ci convincessero, prima di “collaborare” al loro ingresso in società. Con uno di loro è capitato ma stiamo ancora aspettando una risposta concreta. Motivo per cui non abbiamo ragione per parlarne. A noi sembra giusto così.
ECCO…. esatto…. questo purtroppo è il CALCIO… altrettanto vero che la proprietà non può pubblicare un bilancio chiaro per tutti i fattori del caso… fattori che possono essere detti solo privatamente. Sulla domanda Ci dica chi? sono la persona meno indicata per fare nomi, certo è che realtà calcistiche come Grottammare e Centobuchi hanno proporzionalmente fatto molto meglio del calcio fatto a SBT.. -guardate che la società Centobuchi in serie D oggi non esite più ma portarla in serie D credo che equivalga a una Samb in serie B… -il Grottammare idem, vincere i campionati è sempre una cosa da… Leggi il resto »
grazie!!!
Di cosa?
D’accordo in tutto con la lettera, ma sarebbe ora di iniziare a firmarle con nome e cognome queste lettere, in modo da far capire a chi non vuole intendere che non siamo in pochi a volere questo tipo di soluzioni e per far sentire la nostra voce fin dentro il palazzo comunale. X Paolo75; anche i suoi discorsi potrebbero essere giusti ma noi siamo innamorati di questa squadra e di questa città e siamo disposti a tutto per la sopravvivenza.
Buonasera, premetto che questo è il mio primo commento pur leggendo questo giornale da anni, per cui mi scuso in anticipo per eventuali errori. Ho particolarmente a cuore (come credo molti lettori) le sorti della NOSTRA amata SAMB, ma sono tuttavia cosciente delle enormi difficoltà che si incontrano nell’ambito della gestione di una società di calcio. Pur non avendo avuto mai a che fare con questo tipo di società, per lavoro ho avuto modo di incontrare “funzionari” sia di banche che di società di revisione direttamente coinvolte in società calcistiche (molto note) e revisione di bilanci delle stesse. Dico questo… Leggi il resto »
La sua richiesta finale è fuori discussione e l’utilità della TPS deve essere propria quella che lei indica. Ma non è realizzabile se non si conosce la cifra necessaria per riportare alla normalità la situazione economica della società stessa. Poi la trasparenza deve avere precedenza assoluta su tutto il resto. Alla quale si può opporre soltanto chi ha qualcosa da… perdere.
Buonasera Direttore, sono assolutamente d’accordo con lei, il mio voleva essere solo un avviso circa un’eventuale visione dei bilanci e la loro interpretazione…(perche purtroppo in Italia e soprattutto in questo caso si va ad interpretazione).
Ribadisco comunque la volontà, qualora c’è ne sia la possibilità, di contribuire alla Tps.
Può farlo quando vuole. Se digita Tifosi Pro Samb e vai sui vari link trova l’iban per fare versamenti. Comunque, le consiglio di farlo appena ci saranno sviluppi concreti della vicenda attuale. Anche per decidere meglio sulla cifra che ritiene più utile alla causa.
Grazie Direttore, sicuramente prima di entrare seguirò i suoi consigli.
Buon lavoro
Più passano i giorni e meno mi fido del duo Pignotti-Bartolomei (che peraltro non vanno nemmeno d’accordo fra di loro avendo interessi e trascorsi divergenti). Quello che leggo, quello che sento, quello che vedo è tutto tranne un comportamento solare, lineare e trasparente (anche nei confronti dei potenziali acquirenti). La riunione di domani che alcuni di TPS terranno con i due non non partorirà – ne sono abbastanza certo – nulla di concreto né contribuirà a diradare la nebbia – e non certo per colpa di TPS, la quale viene da loro considerata meno di niente. Non solo perché non… Leggi il resto »
La Samb ha portato oltre 5000 tifosi al riviera per vedere partite tra dilettanti, oltre 10.000 per vedere la serie C e oltre 15.000 per vedere la serie B. Se c’è qualcuno che non accetta questa realtà dei fatti, è un problema suo e concordo con toni61 che è tempo perso stare a rispondere. Tornado sul pezzo e ricollegandomi all’avvocato Nucifora che ha espresso nella maniera più chiara possibile l’opportunità storica che ha la Samb in questo momento. Purtroppo dalle parole di Bartolomei traspare la propensione alla soluzione 1 della lettera dei tifosi, perchè non si crede alla buona riuscita… Leggi il resto »
sI va dal notaio……si costituisce una nuova spa con capitale minimo a 120.000 euro….gia’ in accordo con chi deve sottoscriverlo per i pacchetti di maggioranza…..25% di versamento capitale e costo del notaio di circa 5.000 euro comprensivi di bolli …camera di commercio…e registro….dopo aver valutato la possibilità di cessione del titolo sportivo per procedere alla liquidazione dell’associazione in concordato. operazione credo fattibile previo parere lega-pro di cui non conosco procedure. Sono d’accordo con paolo75, le società hanno tanti schemi di gestione…ma quale di quelle esistenti..sia professionistica che dilettantistica non ne ha?…l’interesse non e’ economico o di lucro per la samb…e’… Leggi il resto »
Sto guardando la spareggio per la serie A fra Empoli e Livorno e mi vengono le lacrime agli occhi mentre penso ” ma la Samb giocherà mai una partita del genere ? “, Tifo Samb da sempre, sono un lavoratore dipendente, ma mi rendo disponibile a sostenere con il mio ” modesto ” contributo economico ogni tipo di iniziativa volta a permettere alla nostra magica di giocare il prossimo campionato di serie C. Aiutiamo, incondizionatamente, Pignotti e Bartolomei ad andare avanti e a respingere i forestieri squatrinati che vogliono venire a SBT ( qualcuno ha verificato presso la CCIAA i… Leggi il resto »