SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Prosegue senza soste il cammino della Pattinatori Sambenedettesi che, a furia di prestazioni convincenti, stanno bissando il bel campionato disputato lo scorso anno. Al momento la squadra di coach Tiburtini è virtualmente seconda a 24 punti ( i nostri hanno disputato una partita in meno ).

Il girone di ritorno ha visto i sambenedettesi incontrare nell’ordine : Novi Hockey (persa per 3 a 4), Sorci Verdi Verona (persa per 4 a 11), Napoli (vinta per 5 a 2), Messina (vinta per 7 a 3) e infine il Piacenza (vinta per 5 a 4).

Contro il Novi i nostri hanno disputato una partita grintosa e volenterosa, scontrandosi contro una squadra molto organizzata e cinica, abile nello sfruttare le mancanze avversarie. Il match, equilibrato fino alle fine alla fine, ha premiato i piemontesi, bravi a contrastare il finale arrembaggio rossoblù. Nel match contro la capolista invece, dopo un inizio combattuto ma equilibrato, i veneti approfittano del power play dato dall’espulsione di per 5′ di coach Tiburtini ( a causa di un normalissimo scontro di gioco ) per sopraffare la Pattinatori. Una volta andati in vantaggio i veronesi puniscono i rivieraschi giocando di rimessa e non abbassando il ritmo fino all’ultimo.

A Napoli, contro l’ultima in classifica, i nostri tirano il fiato dopo le precedenti e sfiancanti prove siglando, con il risultato di 5 a 2, un bel successo. Questo però non lascia soddisfatti gli uomini di mister Tiburtini per quanto riguarda il gioco, non fluido e corale come si vorrebbe. In quel di Messina il copione migliora, la squadra dimentica il nervosismo della trasferta partenopea e da segnali incoraggianti sul campo. La partita contro il Piacenza è, rispettando il copione dell’andata, combattuta e sentita. I locali si difendono ordinatamente e pungono in ripartenza, gli emiliani dal canto loro non mollano e attaccano a testa bassa. Il primo tiratissimo tempo si chiude sul 3 a 3. Nella ripresa i piacentini riprendono ad attaccare con la stessa foga pagandone però le conseguenze in termini di dispendio di energie sulla finale, dove gli uomini di Tiburtini ne approfittano per portarsi avanti e intascare così i tre punti.

Questa serie positiva di risultati unito ad un campionato giocato sempre a testa alta, rinfrancano una squadra che, da quando è salita in A2, non gioca più in quel di San Benedetto ( per mancanza di un campo regolamentare ) e che per ogni allenamento deve pregare i dei del cielo per potersi allenare. Tiburtini e i suoi ragazzi nel loro piccolo stanno compiendo un impresa, fatta di forza e perseveranza oltre che di grande amore per l’hockey in line.

Classifica: Sorci Verdi Verona 36, H.C. Draghi Torino 27, Novi Hockey 27, Pattinatori Sambenedettesi 24, Libertas Forlì 23, A.S.D. Raiders Montebelluna 20, Catania Flames 19, Lepis Piacenza 17, Braccobaldo Napoli 3, Fontenoce King Messina 3.