SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Sul tema del Gas si faccia chiarezza, una volta per tutte”. A chiederlo è l’Italia dei Valori, con un messaggio rivolto a tutte le forze di maggioranza. “Politicamente è necessaria una presa di posizione limpida, la riteniamo doverosa per un senso di rispetto verso i cittadini. Le sensibilità sono diverse, ma vengano fuori”. Il Partito Democratico è quindi avvertito, con Palma Del Zompo che, a questo punto, esige dal sindaco un atto concreto: “Il Comune farebbe bene ad aderire allo strumento di autotutela promosso da Ambiente e Salute nel Piceno, per non essere coinvolto in futuro in probabili contenziosi”.
Dopo un’estate di silenzio sull’argomento, il movimento dipietrista torna all’attacco sposando un atteggiamento coerente al passato. La Del Zompo ricorda infatti il Consiglio Comunale del novembre 2011, quando rischiò l’isolamento dal resto del centrosinistra: “Ho mostrato fin dalla prima ora contrarietà al progetto della centrale di stoccaggio”, spiega la consigliera comunale, affiancata da Dante Merlonghi e Alessandro Marini. “Il rischio sismico, ambientale, geologico e di salute rimane. Non vogliamo essere allarmisti, ma siamo una realtà turistica e non possiamo permetterci un impianto di quel tipo”.
I dubbi dell’Idv verranno amplificati da ben 150 manifesti anti-gas affissi per tutta la città, a cui si sommeranno cartoline che saranno spedite nelle case dei sambenedettesi. “Il Ministero agli Affari Economici ha detto no allo svolgimento di una Conferenza dei Servizi sulla vicenda; è un rifiuto grave. Lo Stato non può far finta di nulla”. Tuttavia, in Parlamento verrà discussa a breve un’interrogazione che vede Di Pietro e il coordinatore David Favia come firmatari.
“Ho accettato ben volentieri l’iter promosso dall’amministrazione – conclude la Del Zompo – con lo studio dell’Unicam e la commissione presieduta da Cappelli. Sono stati soldi spesi bene. Adesso, però, questo percorso si è concluso”. La palla passa pertanto agli alleati. Pd, Verdi e Socialisti scelgano definitivamente quale strada percorrere.
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Scusate, premesso che Gaspari come ben sapete non lo apprezzo particolarmente, ma l’assessore competente in regione non è vostro? Perchè non gli dite di fare quel che chiedete di fare agli altri? Un pò comodo cavalcare la protesta a san benedetto e far finta di niente ad Ancona…
ah e dimenticavo c’avreste pure il vicesindaco… e c’avete pure i consiglieri… non fate prima a portare mozioni e delibere di giunta?
io non ho capito a che gioco sta giocando l’IDV, contraria a Gaspari su tematiche anche importanti della città ma allineatissimi in consiglio comunale. O fanno queste sparate per sola pubblicità gratuita oppure devono fare pace con loro stessi e decidere se stare con Gaspari o contro Gaspari, perchè Gaspari non è una persona con la quale è possibile instaurare un dialogo e confrontarsi su certe tematiche. Premesso che la loro posizione è ragionevole ma perchè a queste posizioni non mettono in campo delle azioni che spingano il Sindaco a prendere in considerazione questa tematica?
Agli amici dell’IDV locale chiedo se sono al corrente:
1) che quest’estate c’è stato un incontro “proficuo” tra i vertici dell’associazione promotrice dell’autotela e l’Amministrazione rappresentata dal Sindaco Gaspari e l’Assessore Canducci grazie all’impegno del sottoscritto;
2) se hanno verificato la risposta che ha dato l’assessore regionale dell’IDV all’interrogazione presentata dal consigliere regionale dei Verdi Cardogna sulle criticità dell’impianto di stoccaggio di San Benedetto del Tronto;
3) che l’unica forza di maggioranza che ha votato contro il rigassificatore di Falconara è stata appunto il partito dei Verdi.
Qualche atto concreto in ambito regionale lo vogliamo fare o no?
non è vero, anche la Federazione della Sinistra (Rifondazione + Comunisti Italiani) ha votato contrario.
Daniele, ho scritto “I verdi l’unica forza politica di maggioranza….”, Rifondazione se non sbaglio e’ all’opposizione!!!
Andrea la situazione a me sembra chiara. E’ stato condotto uno studio indipendente (terre.it) che ha evidenziato una serie di criticità, mi sembra chiaro e palese che finchè la Gas Plus non metta in campo delle azioni correttive per risolvere le criticità individuate il Sindaco debba fare il possibile per ostacolare questo impianto ed, avendo il sindaco la responsabilità della salute dei cittadini, può comunque opporsi sebbene non rientri del perimetro delle competenze del comune. Ma tanto Gaspari opterà per qualche colpo di coda degno della sua fama, giusto per cancellare un’altra parte del futuro di questa città.
Non capisco cosa intendi con “proficuo”. Si è trattato di una semplice convocazione di cui, ad oggi, non si è visto alcun risultato. Sono passati mesi da allora. Ci chiediamo tutti, quanto tempo ancora, serve al Sindaco, a voi Verdi e al resto della maggioranza (esclusa la consigliera Del Zompo che lo ha già fatto appunto) per decidersi a prendere una posizione e per mettervi dalla parte delle migliaia di cittadini (fiaccolata no gas di gennaio) che quest’impianto non lo vogliono? Gaspari in campagna elettorale così scriveva sui suoi manifesti elettorali: “Sarò il sindaco di tutti” e che lo facesse… Leggi il resto »
Cara Maria Rosa, ti invito di nuovo a leggere il verbale del consiglio comunale (che è un atto concreto non chiacchiere) di cui tanto straparlate, la posizione dei Verdi è stata chiara ossia eravamo e siamo CONTRARI. Abbiamo partecipato alla famosa fiaccolata contro lo stoccaggio e quindi siamo stati accanto ai cittadini. Chi pensi abbia preparato l’interrogazione del consigliere regionale Cardogna? E’ chiaro che è stato stilato dal gruppo dei Verdi di San Benedetto del Tronto…. Ma voi, pur di diventare i paladini di non so cosa, state buttando fango e bugie addosso a chi cerca quotidianamente e con molta… Leggi il resto »
Mah! Credo che a san benedetto non ci sia un solo partito a favore dell’impianto gas. Il grande abbaglio, ma proprio grande, e’ la gestione delle competenze; di conseguenza, tolti i pareri politici, ultimo quello dell’idv, praticamente quasi sempre in opposizione a gaspari come nell’antico metodo pci-dc (ricordate il grande inciucio di governo comunale anni 80? sindaco dc e vicesindaco pci). Il Sindaco avrebbe detto: o la smettete di comportarvi male in maggioranza oppure si va a casa! mah! Alla fine a temere questa fantasiosa ipotesi potrebbe essere solo l’opposizione………….
Ero presente nell’aula consigliare della regione quando Donati ha risposto alle tre interrogazioni presentate da Cardogna, Bucciarelli e Pieroni.La risposta – unica – che l’assessore ha dato è stata di una vergogna assoluta; primo perché nessuno ci ha capito un tubo – difatti il consigliere Bucciarelli nel suo intervento chiedeva a Donati la copia di quello che aveva letto in quanto lui non ci aveva capito un bel nulla – secondo perché anziché dare le risposte alle interrogazioni, ha letto solo i dati tecnici dell’impianto e poche altre cose. A me – comunque – è sembrata una pagliacciata assoluta –… Leggi il resto »
Cari amici, trovo non usuale che la Regione Marche, a distanza di oltre un anno,.ancora non dia una risposta certa, attraverso un netto pronunciamento sfavorevole allo stoccaggio della Gas plus in Zona Agraria. Altrettanto disarmante risulta essere l’assordante silenzio dei Consiglieri Regionali eletti nel piceno, a difesa e in rappresentanza degli inìteressi di questo territorio. Questo dimosta quanto sia abissale la distanza tra cittadino e IstItuzioni; un distacco incolmabile che progressivamente ha allontanato i cittadini dalla vita politica attiva..Gli esempi Nazionali di malcostume amministrativo a vari livelli, hanno generato una ripulsa verso la politica, cosa questa gravissima. Tornando al problema,occorre… Leggi il resto »