MARTINSICURO – E’ stato approvato dopo oltre quattro ore di discussione il Bilancio di previsione 2011, che non ha mancato di accendere il dibattito tra maggioranza e le opposizioni. Il documento è passato con la sola approvazione della maggioranza, il voto contrario di Fli e Pd e l’astensione di Città Attiva. Tra le questioni discusse la priorità data ad alcune spese ed investimenti a discapito di altri: elemento scatenante della discussione i 15mila euro necessari alla Croce Verde per ripristinare a pieno regime il servizio h24, ora attivo solo nei mesi estivi. Cifra che non è più a disposizione dell’associazione di Villa Rosa per via dei tagli della Asl e che la minoranza ha proposto di attingere dalle casse comunali. La somma però non sarebbe tra le disponibilità immediate dell’ente, e questo ha scatenato le proteste delle opposizioni.

“E’ una spesa risibile che doveva essere trovata oggi – ha affermato Fedeli di Fli – Si poteva così dare una risposta immediata a questa situazione”. Sullo stesso argomento è anche intervenuto Tommolini di Città Attiva, che ha chiesto per quale motivo non fosse stato istituito il Fondo per la Sicurezza da lui proposto (nel quale far confluire l’1% delle somme iscritte al Bilancio) e dal quale si sarebbero potuti ora attingere i fondi necessari per la Croce Verde.

“E’ un bilancio grigio – è stata la definizione di Paolo Camaioni – da resa dei conti. Cappellacci ha fatto una relazione solo tecnica. E’ un documento elettoralistico, da libro dei sogni, vengono calcolate entrate per opere che non sono certe. Si prevedono fondi ma non si dice come verranno gestiti. E’ inattaccabile dal punto di vista tecnico ma discutibile dal punto di vista delle politiche di gestione”.

Fedeli di Fli ha poi aggiunto che si sarebbe dovuta dare la priorità agli investimenti sugli edifici scolastici, “alcuni dei quali – ha affermato – non sono ancora completamente messi a norma e non dispongono di servizi essenziali come la palestra o la mensa”. Ha poi criticato anche i troppi provvedimenti di somma urgenza presi dall’amministrazione. “Sono stati fatti lavori, come ad esempio la rimozione dei rifiuti sulla spiaggia, che potevano essere invece effettuati attraverso bandi pubblici, risparmiando sui costi dell’intervento”.

Paci del Pd ha criticato la mancata partecipazione delle opposizioni e dei cittadini all’elaborazione del Bilancio e ribadito che gli assessori prima dell’approvazione avrebbero dovuto illustrare gli interventi da realizzare nell’anno nei propri settori di competenza. “Dovrebbe essere un dovere morale e invece non è stato fatto perché manca la progettualità. Non ci sono inoltre in questo bilancio iniziative tali volte ad aumentare le entrate o ridurre le spese”.