TERAMO – In arrivo dall’Europa 35 milioni di euro alla regione Abruzzo per l’economia verde: al teramano andranno 4 milioni per i Comuni e 2,8 milioni per la Provincia. Si è tenuto lunedì 31 gennaio l’incontro tra il presidente della Provincia Catarra, l’assessore Marconi e i rappresentanti dei Comuni del teramano, per attuare il programma europeo del “Patto tra i Sindaci” e definire una strategia di accesso ai fondi previsti, con lo scopo di diminuire del 20% l’inquinamento entro il 2020. Per questo la Provincia di Teramo ha messo a disposizione degli enti locali l’Agenzia per l’Energia, che affiancherà i Comuni nella rivelazione dei consumi energetici e nella creazione del Seap, il Piano d’azione per l’energia sostenibile, attraverso cui sarà possibile accedere ai fondi.

Le risorse potranno essere impiegate per interventi di riconversione e risparmio energetico su edifici e strutture pubbliche, ma anche per la realizzazione di iniziative di sistema (ad esempio la revisione dei regolamenti comunali sull’edilizia) e di progetti che incentivino anche il privato a utilizzare fonti di energia rinnovabile.

“La riconversione energetica di strutture pubbliche e private – ha detto nell’incontro il presidente Catarra –  può dare l’avvio ad un virtuoso circuito che oltre a farci abbattere le emissioni inquinanti in atmosfera e a rendere più vivibili le nostre città, andrà ad incentivare una nuova imprenditoria basata sull’innovazione e sull’alta professionalità”.

“La prossima settimana – ha aggiunto l’assessore Marconi – la Giunta regionale ratificherà i criteri e i Comuni potranno già iscrivere in bilancio le somme di propria competenza: se dimostreremo all’Europa che siamo in grado di spendere bene e in fretta questi fondi, riusciremo sicuramente ad ottenerne altri in breve tempo”.

I fondi disponibili saranno così ripartiti: ai Comuni sino a 5000 abitanti andranno 50 mila euro; a quelli fino a 15 mila abitanti andranno 100 mila euro; fino a 50 mila abitanti andranno 200 mila euro; infine, ai comuni sopra i 50 mila abitanti saranno assegnati 400 mila euro.