SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Guerra” ad alcune tipologie di veicoli diesel. Il Comune di San Benedetto corre ai ripari e per contrastare l’allarme smog limiterà drasticamente, a partire dal 31 gennaio fino al 31 marzo, l’accesso alla Statale 16 nella fascia compresa tra via Voltattorni e via Manara, all’altezza della centralina di rilevazione situata in Piazza Kolbe.

La disposizione del sindaco Gaspari, che va incontro all’accordo stipulato con la Regione che anticipammo qui, è rivolta alla lotta contro le polveri sottili Pm10 che sul metro cubo hanno ormai raggiunto gli 80 milligrammi.

“La situazione è seria, ma non catastrofica”, affermano Gaspari e l’assessore ai Trasporti, Settimio Capriotti. “L’anno scorso Ancona Torrette ha sforato i limiti per 96 volte, Ancona Porto per 140, Jesi per 78, Falconara per 92 e noi solo 35 (anche se per alcuni periodi, due mesi circa, la centralina gestita dalla Provincia rimase inattiva, ndr). I nostri dati sono i meno gravi di tutte le Marche”. Va precisato tuttavia che nei primi venti giorni del 2011, la soglia è stata oltrepassata già in 10 casi, contro i soli 4 del 2010 nel medesimo periodo. “Le prospettive non sono edificanti – prosegue Capriotti – però gennaio e febbraio sono considerati generalmente i periodi più a rischio. Senza dimenticare che le condizioni meteorologiche non hanno semplificato le cose”.

Ecco allora inevitabile l’intervento del Municipio con l’ordinanza numero 2 del 25 gennaio scorso, che sarà attiva dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18. Un divieto che, come detto, riguarderà tra gli altri i veicoli diesel euro 0, 1, 2 senza Fap; le macchine agricole ed operatrici, i bus a noleggio e turistici euro 0, 1, 2 senza Fap e i ciclomotori e motocicli 2 tempi (appositi cartelli verranno prossimamente affissi in prossimità delle zone interessate).

Verranno ovviamente esclusi dalla lista le automobili dirette verso strutture ospedaliere, i taxi, i pullman di linea, gli scuolabus, le ambulanze, le auto contenenti almeno tre persone, i vigili del Fuoco e varie vetture di servizio.

Un’iniziativa imponente che rischia comunque di trasferire solamente il traffico su altri percorsi e non di annullarlo. “Lo diluirà – replica l’amministrazione – e sposterà i mezzi pesanti sull’autostrada, che è il fattore che più ci interessa. Vogliamo mettere i cittadini al corrente della situazione e siamo certi che sapranno dare le giuste risposte”.

Non si tratterà in ogni caso dell’unico provvedimento in materia: “Le domeniche del 20 febbraio e del 20 marzo la Statale tra San Benedetto e Grottammare sarà inibita a tutti i veicoli. Ci si potrà muovere solo mediante dei Bus Navetta che le due città organizzeranno per l’occasione”.

Il primo cittadino ha infine annunciato per primavera la riproposizione delle domeniche in bici, con la conseguente chiusura del lungomare. “A queste ordinanze – conclude Gaspari – seguirà presto quella dedicata alle temperature delle abitazioni, che non dovranno superare i 20 gradi centigradi. E’ nostro intento limitare l’uso delle caldaie, soprattutto a gasolio”.