GROTTAMMARE – Con il consueto patrocinio del comune di Grottammare, la Galleria Opus conclude il suo primo anno di presenza sul territorio proponendo le opere di un grande maestro del ‘900: Michele Cascella (Ortona 1892 – Milano 1989). Parliamo di undici oli, uno risalente agli anni ’40, gli altri degli anni ’80. Michele Cascella è un artista forse poco apprezzato dalla critica ufficiale e dalle avanguardie che hanno percorso il ‘900, infatti ha ottenuto i dovuti riconoscimenti solo al termine del suo lungo percorso artistico. Questi dipinti di tematica paesaggistico-floreale riescono però ad offrire un’adeguata lettura di questo autore.

Ad ampliare la mostra le opere di Cecilia Dionisi e Walter Xuasa. I due, ancora una volta insieme dopo Improvviso Femminio del luglio scorso, rendono omaggio al maestro cimentandosi in temi correlati. La prima propone la sua esuberante espressività colorica in una serie di “paesaggi marchigiani” che da sempre hanno sostanziato il suo canto pittorico, accanto ad alcuni “angoli di giardino” ed una prodigiosa “ninfea” dagli accenti sfolgoranti. È il trionfo della misura pittorica che tende ad evasioni, ma obbedisce al segno come linea di demarcazione conoscitiva. Il secondo dipana il suo senso architetturale in una sequenza ininterrotta di scorci dal sapore portofiniano, ricostruiti su metafore intuitive, dove agonizza ogni speranza realistica e ci si immerge in un andirivieni di luoghi dal sapore quotidiano, pronti ad accoglierci come intimamente residenziali.