MARTINSICURO – L’Antiquarium di Castrum Truentinum entra a far parte di una “rete museale” con cui valorizzare e promuovere il patrimonio storico ed archeologico locale. E’ quanto è emerso nel corso del convegno tenutosi a Cupra Marittima al quale hanno partecipato i rappresentanti delle Soprintendenze Archeologiche di Marche ed Abruzzo (la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Ascoli Piceno Nora Lucentini e il direttore del Museo Archeologico di Martinsicuro Andrea Staffa), gli assessori alla Cultura delle Province di Ascoli Piceno e Teramo Andrea Antonini e Antonio Di Michele, e dei Comuni di Cupra Luciano Bruni, di Spinetoli Carlo Damiani, e di Martinsicuro Massimo Vagnoni. Presenti anche i presidenti degli Archeoclub di Cupra Vermiglio Ricci e di Martinsicuro Lino Tucci.

«Dall’incontro è emersa l’intenzione di avviare una serie di collaborazioni tra musei, associazioni culturali, operatori turistici e scuole per far conoscere e promuovere le risorse del territorio – ha affermato il consigliere delegato alla Cultura Vagnoni».

Una collaborazione – peraltro già da tempo esistente tra gli Archeoclub di Cupra Marittima e Martinsicuro e che ha portato a diverse iniziative congiunte e incontri culturali – con cui promuovere i vari siti e musei archeologici presenti sul territorio, utilizzandoli non solo per scopi didattici, ma anche come risorsa turistica.

«Nei prossimi mesi – aggiunge – le scolaresche dei vari Comuni, tra cui anche Martinsicuro, visiteranno non solo l’Antiquarium ma anche i siti archeologici di Cupra Marittima. Stiamo cercando inoltre di organizzare un calendario di eventi congiunti in occasione della Settimana della Cultura che si terrà dal 16 al 25 aprile, ed anche in visione della prossima stagione estiva».

Nel convegno di Cupra si è anche prospettata l’idea di coinvolgere gli operatori turistici della costa nella promozione dei luoghi della cultura, con una serie di iniziative da proporre la prossima estate ai turisti ospiti delle strutture ricettive, come ad esempio un servizio di trasporto e visite guidate in musei, siti archeologici e città d’arte a cavallo tra Marche e Abruzzo. Collaborare insomma per promuovere il territorio nelle sue risorse storiche ed artistiche al di là dei semplici confini amministrativi.

«La sinergia che le associazioni e i Comuni vogliono avviare – ha concluso Vagnoni – è anche finalizzata al coinvolgimento di Province e Regioni per ottenere finanziamenti importanti da impiegare nei vari progetti culturali che si andranno a delineare nel tempo».