ANCONA – Quasi dieci milioni di euro in arrivo per le provincie marchigiane. Ammonta infatti a 9.781 milioni di euro il finanziamento previsto dalla Regione Marche nel Piano di Sviluppo Rurale dal 2007 al 2013. La finalità è l’implementazione di misure per attività turistiche, servizi essenziali per economia e popolazione rurale, tutela e riqualificazione del territorio in ambito rurale. I criteri di ripartizione delle risorse sono stati approvati dalla Giunta regionale, su proposta del vicepresidente e assessore all’Agricoltura. In particolare metà delle risorse verranno divise tra tutte le Provincie, il 35 per cento in base al numero di abitanti e il 15 per cento in base all’estensione territoriale.

Le amministrazioni provinciali sono chiamate ad elaborare singoli Piani integrati territoriali, Pit, nell’ambito dei quali indicheranno le priorità d’intervento e le modalità di gestione delle risorse assegnate, attivando una preventiva concertazione con i Gruppi di azione locale che agiscono sullo stesso territorio, per una ottimizzazione delle risorse disponibili.

I singoli Pit verranno valutati in base alla qualità dell’analisi di contesto, coerenza delle strategie proposte e con gli strumenti di programmazione, adeguatezza dell’attività di concertazione, coerenza con il piano finanziario. Con atti successivi del dirigente del servizio agricoltura verranno emanati i singoli bandi di accesso