ASCOLI PICENO – Un importante appuntamento di Torball, il gioco sportivo per non vedenti, è previsto ad Ascoli questo fine settimana presso il Palaspot di Monterocco: si tratta delle gare di campionato di serie C che vedranno di fronte le squdre di Ascoli, Campobasso, Firenze, Foggia e Chieti in partite di andata (sabato ore 15-19), e ritorno (domenica 9-13). I punti totalizzati da ogni squadra si sommeranno a quelli realizzati in altri appuntamenti in programma in altre città d’Italia. Al termine di questi, le migliori tre squadre verranno promosse in serie B. La squadra di Ascoli, formata da atleti provenienti dalla riviera, dal fermano e da Teramo, non nasconconde le proprie ambizioni di salita.

«I ragazzi che vogliono condividere la loro disabilità trovano in Ascoli una città pronta»- ha affermato l’assessore allo Sport del Comune di Ascoli Massimiliano Brugni, ricordando anche un’altro importante appuntamento il 22 febbraio con le gare di Coppa Italia di Basket per ragazzi disabili.

«Le gare di torball prevedono due tempi di 10 minuti effettivi ciascuno;– spiega il tecnico della squadra ascolana Giovanni Palombieri– le squadre sono composte da nove giocatori e in campo ne vanno tre. Abbiamo la formazione più giovane d’italia con un ‘età media di venti anni. Proprio per questo su di noi ha messo gli occhi anche la Federazione Paraolimpionica Nazionale per cercare giocatori da portare alle Olimpiadi del 2016».

La speranza è che la concomitanza con la sosta del campionato di serie B di calcio possa favorire un discreto afflusso di pubblico alla manifestazione.

«Ci alleniamo una volta alla settimana, – spiega il giocatore Andrea Rossi – due volte quando ci sono in programma appuntamenti importanti. Di più non è possibile fare per motivi organizzativi visto che alcuni ragazzi vengono da fuori Ascoli. Abbiamo ormai un rapporto che va oltre l’attività sportiva; condividiamo insieme concerti, serate e appuntaenti sportivi internazionali.»

«Il primo scopo che ci prefiggiamo, da quando nel 2001 siamo nati, è quello dell’aggregazione – spiega il presidente della società polisportiva Doriano Corradetti – Vogliamo far passare il messaggio che i non vedenti sono persone che non si piangono addosso, al contrario sono fortemente attive e sanno godersi la vita anche meglio di molti verso i quali madre natura è stata più generosa.»

«Il movimento sportivo, anche dei disabili, è molto attivo nella Provincia di Ascoli » – ha commentato il presidente provinciale del Coni Sabbatini ricordando anche i campionati di nuoto in programma a San Benedetto.

Un importante contributo per il campionato di Torball è stato dato, oltre che dagli sponsor ( Fainplast, Sabelli, Hotel Gili, Ares , Caffè Orange e Iacoponi vito Edile), anche dalla “Fondazione Simona Orlini”, da anni in prima linea per favorire la riabilitazione fisica e sociale delle persone con handicap. Elisabetta Orlini ha ricordato anche il premio intitolato all’indimenticato sindaco di Ascoli Tonino Orlini, che verrà conferito ad inizio primavera e quest’anno raggiunge la terza edizione.